la fiorentina ha ufficialmente risolto il contratto con raffaele palladino e il suo staff tecnico
La Fiorentina ha concluso il contratto con Raffaele Palladino dopo le sue dimissioni volontarie, avviando un periodo di transizione per trovare una nuova guida tecnica e rivedere le strategie societarie.

La Fiorentina ha ufficialmente interrotto il rapporto con l’allenatore Raffaele Palladino e il suo staff, a seguito delle dimissioni volontarie annunciate dallo stesso tecnico. - Unita.tv
La società di calcio Fiorentina ha definito la cessazione del rapporto professionale con l’allenatore Raffaele Palladino e con tutto il suo gruppo di collaboratori. La decisione è stata comunicata dopo le dimissioni volontarie annunciate da Palladino, segnando una svolta importante nella gestione tecnica del club.
I dettagli sulla fine del rapporto con raffaele palladino
Dopo settimane di collaborazione, la Fiorentina ha concluso il contratto con Raffaele Palladino in modo consensuale. L’accordo tra le parti era stato rinnovato da poco, e avrebbe dovuto proseguire fino al 2027. Nelle scorse ore Palladino ha però formalizzato le dimissioni, comunicandole direttamente al club tramite telefono.
Questo passaggio ha portato ad una risoluzione rapida e ufficiale del contratto che legava l’allenatore campano alla squadra, assieme allo staff tecnico che lavorava al suo fianco. Il club ha confermato la decisione senza rilasciare ulteriori dettagli sulle motivazioni precise dietro l’interruzione anticipata.
Leggi anche:
Una decisione annunciata pochi giorni prima
La vicenda si è sviluppata nel giro di pochi giorni. Due giorni prima dell’annuncio ufficiale, Palladino aveva già espresso l’intenzione di lasciare la conduzione tecnica del gruppo viola. Pur essendo stato confermato a lungo termine con un contratto fino al 2027, evidentemente sono emerse situazioni che hanno spinto allenatore e società a separarsi.
La scelta di dimettersi via telefono, senza una comunicazione formale pubblica immediata, ha creato un certo riserbo intorno alla decisione. La firma sulla risoluzione consensuale sancisce però una chiara conclusione di un percorso iniziato solo qualche tempo fa.
Conseguenze immediate per la fiorentina
Lo scioglimento del rapporto con Palladino comporta un periodo di transizione per la Fiorentina. Il club si trova nella necessità di individuare al più presto una nuova guida tecnica capace di prendere in mano la squadra. Questo cambiamento riguarda anche i membri dello staff collegati all’allenatore, che in gran parte lasceranno l’organico.
Il futuro della stagione sportiva dipenderà dall’efficacia con cui la società riuscirà a ricostruire un progetto tecnico stabile. La scelta dell’allenatore successivo e del suo entourage sarà seguita con attenzione dagli appassionati e dagli esperti, vista la centralità del ruolo nel successo della squadra.
Riflessi sulla gestione societaria e il cammino sportivo
Questa decisione arriva in un momento cruciale per la Fiorentina, che dovrà ripensare le strategie di gestione tecnica. Il rinnovo fino al 2027 lasciava presumere una continuità, poi messa in discussione dalle dimissioni improvvise di Palladino. Le cause non sono state rese note, ma il gesto sottolinea una possibile tensione interna o difficoltà operative.
Il club dovrà ora mostrare capacità di reazione immediata per mantenere le ambizioni sportive. In stagione i risultati e la condizione del gruppo dipenderanno in buona parte da come verrà gestita questa fase delicata di cambiamento. La risoluzione consensuale con l’allenatore è il primo atto di un nuovo capitolo nella vita della squadra.