Un incendio ha interessato il tetto in ristrutturazione di un palazzo di cinque piani situato in via Giulia. I vigili del fuoco sono intervenuti nel tardo pomeriggio e hanno lavorato per diverse ore prima di riuscire a domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area. L’edificio era stato evacuato per precauzione, ma non si registrano feriti o intossicazioni.
Intervento dei vigili del fuoco e gestione dell’incendio
L’allarme è scattato poco dopo le 18 quando il rogo ha preso piede sul tetto dell’edificio, ancora in fase di ristrutturazione. I pompieri sono arrivati rapidamente sul posto e hanno iniziato le operazioni per contenere l’incendio. Le fiamme minacciavano la struttura lignea del tetto, che si estende su una superficie piuttosto ampia.
Tecniche di intervento e sfide affrontate
Per evitare che il fuoco si propagasse agli appartamenti sottostanti, i vigili hanno deciso di aprire una porzione della copertura, circa 10 metri per 10, smantellando tavole e travi in legno. Questa operazione ha permesso loro di individuare eventuali focolai nascosti tra gli elementi strutturali ed evitare riaccensioni improvvise.
Le operazioni si sono protratte fino a mezzanotte quando è stata completata la bonifica delle aree colpite dal fuoco. A quel punto è stato possibile iniziare la messa in sicurezza definitiva sia del tetto che dell’intera struttura abitativa.
Condizioni degli appartamenti e ritorno degli abitanti
Durante l’emergenza tutti gli abitanti dell’edificio erano stati fatti uscire come misura precauzionale. Dopo aver controllato con strumenti specifici l’aria all’interno degli alloggi per escludere la presenza di gas tossici derivati dalla combustione, quasi tutti gli occupanti hanno potuto fare ritorno nelle proprie case nella notte stessa.
Restano però alcune criticità: l’appartamento mansardato sotto alla zona danneggiata dal rogo risulta ancora non agibile a causa dei danni subiti direttamente dalle fiamme. Inoltre un altro alloggio situato subito sotto questa mansarda presenta problemi legati all’impianto elettrico; qui i danni maggiori derivano dall’acqua usata durante lo spegnimento delle fiamme.
Le verifiche tecniche proseguiranno nei prossimi giorni per accertare con precisione lo stato della struttura interna agli appartamenti coinvolti dagli effetti indiretti dell’incendio.
Precauzioni e sicurezza degli abitanti
Le autorità hanno sottolineato che “la sicurezza degli abitanti resta la priorità” monitorando costantemente la situazione degli immobili interessati.
Cause dell’incendio ancora da chiarire
Al momento non ci sono indicazioni certe sulle origini del rogo che ha interessato il cantiere sul tetto dello stabile. Le autorità competenti stanno svolgendo accertamenti approfonditi sulle possibili cause scatenanti ma nessuna ipotesi viene esclusa al momento.
Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta direttamente nell’evento né si segnalano feriti o intossicati dovuti al fumo o ai gas prodotti dalla combustione dei materiali presenti nel cantiere edile sulla copertura.
L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha limitato notevolmente i danni evitando che le fiamme raggiungessero altre parti più abitate dello stabile o edifici vicini lungo via Giulia nella serata appena trascorsa nel 2025.