L’umana reyer ha annunciato Alessandro Frosini come nuovo direttore sportivo. La scelta punta a consolidare la struttura tecnica della squadra, affidandosi all’esperienza di un dirigente con un passato importante nel basket italiano. Frosini arriva da un percorso in cui ha unito carriera da giocatore e ruoli dirigenziali di rilievo, soprattutto nelle ultime stagioni.
Il profilo di alessandro frosini: da atleta a dirigente con risultati importanti
Alessandro Frosini ha vestito la maglia da giocatore in diverse squadre italiane ed europee, guadagnandosi un’identità forte nel mondo del basket. Dopo aver chiuso la carriera in campo, ha intrapreso la strada della direzione sportiva. Una delle sue tappe significative è stata la Pallacanestro Reggiana, dove ha lavorato per nove stagioni come direttore sportivo. Qui ha contribuito alla promozione della squadra in Serie A, ottenendo anche due finali scudetto, una Supercoppa e la conquista della Fiba Eurochallenge. Si tratta di traguardi che testimoniano una gestione capace di valorizzare il gruppo e puntare su colori ambiziosi.
La scaligera verona e la promozione in serie a
Successivamente Frosini è passato alla Scaligera Verona con il compito di General Manager e direttore sportivo. Sotto la sua guida, la Scaligera ha raggiunto la promozione in Serie A, segno di un lavoro consolidato sulla costruzione di un progetto sportivo duraturo. Il dirigente ha avuto un ruolo chiave nella pianificazione tecnica e nella crescita del club, dando solidità all’organizzazione.
L’umana reyer punta sulla continuità tecnica con una nuova figura di spicco
La scelta di affidare il ruolo di direttore sportivo a Frosini rispecchia una volontà precisa da parte dell’umana reyer. In una nota ufficiale, la società ha sottolineato come questa nomina voglia rafforzare la struttura tecnica. L’obiettivo è mantenere continuità nel percorso di crescita, valorizzando al contempo il lavoro svolto fino a oggi.
Un ambiente consolidato verso nuove sfide
Frosini entra in un ambiente consolidato, ma che punta a crescere ulteriormente sia sul piano dei risultati che della costruzione di un’identità sportiva. La sua esperienza, sia come ex atleta sia come dirigente, consente alla Reyer di guardare avanti con una guida tecnica solida. Il ruolo che gli è stato affidato prevede anche un coinvolgimento strategico nelle scelte tecniche e nella gestione quotidiana della squadra.
In questo modo l’umana reyer si prepara a vivere una nuova fase, fatta di consolidamento e sviluppo, con l’intento di mantenere e migliorare il proprio livello competitivo e organizzativo nel panorama del basket italiano.
Il peso della nuova dirigenza nel basket italiano e le aspettative su frosini
Alessandro Frosini non è una figura nuova nel basket italiano, conosciuta sia per i successi da giocatore sia per quelli maturati in ambito gestionale. Il percorso a Reggiana e a Verona ha disegnato un profilo di dirigente capace di gestire squadre ambiziose con una visione a medio-lungo termine.
Il suo ingresso nell’umana reyer arriva in un momento in cui la società vuole mantenere la competitività nel campionato italiano e in eventuali competizioni europee. Si tratta di un ambiente esigente, con un pubblico attento e una base solida di tifosi. La dirigenza dovrà fare i conti con le scelte tecniche, la gestione dei giocatori e la capacità di programmare una stagione dalla doppia valenza: sportiva ed economica.
Frosini dovrà coordinare un gruppo di lavoro e confrontarsi con allenatori, staff tecnico ed eventuali nuovi innesti nel roster. Il tutto puntando a risultati concreti, senza però perdere di vista la crescita futura del club. La sua esperienza sarà un asset rilevante per gestire questa sfida, in un campionato dove la competitività è sempre più alta e le pretendenti ai primi posti sono molte.
Con questa nomina l’umana reyer si presenta con una nuova fisionomia dirigenziale e punta a consolidarsi come protagonista stabile nel basket italiano. La stagione che verrà sarà già un banco di prova per testare la capacità di Frosini di tradurre in campo le possibilità costruite dietro la scrivania.