L’idroscalo di milano si prepara a diventare il centro mondiale della canoa sprint e paracanoa con i mondiali in programma dal 20 al 24 agosto 2025. L’evento porterà in città 1200 atleti provenienti da 65 nazioni diverse, pronti a contendersi 36 titoli di campione. L’attesa è per circa 10mila spettatori e le gare saranno trasmesse in diretta su Rai Sport, garantendo ampio risalto a questa disciplina sportiva.
Le dimensioni e l’importanza dell’evento mondiali di canoa sprint e paracanoa
I mondiali in programma all’idroscalo rappresentano una delle più grandi manifestazioni di canoa sprint e paracanoa organizzate in Italia. Sono attesi 1200 atleti da 65 paesi che si sfideranno in 36 specialità. Questo livello di partecipazione conferma la crescita della disciplina a livello globale e sottolinea il ruolo di milano come protagonista nel mondo sportivo internazionale.
L’evento, distribuito in cinque giorni dal 20 al 24 agosto, attirerà sui luoghi delle gare decine di migliaia di spettatori, stimati intorno a quota 10mila solo in presenza, a cui si aggiungono milioni di telespettatori grazie alla copertura di Rai Sport, che trasmetterà le gare in diretta. Questa esposizione mediatica è fondamentale per diffondere la conoscenza della canoa sprint, soprattutto in un momento in cui lo sport olimpico è sotto i riflettori per la preparazione delle gare che seguiranno Milano-Cortina 2026.
Il rilancio delle strutture e le innovazioni tecnologiche all’idroscalo
Per ospitare i mondiali, l’impianto dell’idroscalo è stato oggetto di interventi significativi, finanziati con circa 2,5 milioni di euro. A breve distanza dai confini naturali, sono stati migliorati i servizi principali, incluso un potenziamento della rete internet efficace per trasmissioni live e supporto tecnologico agli atleti e agli organizzatori.
Una novità rilevante riguarda il podio: il campo di canoa dell’idroscalo è il primo al mondo a disporre di un podio elevabile pensato appositamente per gli atleti paralimpici. Questo elemento testimonia l’attenzione verso atleti con disabilità e sottolinea l’impegno nell’inclusione nello sport competitivo. Tutti i miglioramenti tecnici rendono la struttura adatta a ospitare eventi di questa portata, con standard di livello internazionale.
Il progetto di sostegno ai paesi africani e il centro federale di castel gandolfo
Un progetto ancora in costruzione ma di grande impatto riguarda il centro federale della canoa a castel gandolfo, destinato a emergere come fulcro di preparazione e supporto per gli atleti di molte nazioni, soprattutto africane. Il centro si inserisce nel piano Mattei mirato ad accompagnare paesi con risorse limitate nella pratica sportiva di alto livello.
In queste settimane, sono state presentate cinque nuove richieste di iscrizione da paesi africani, tra cui l’algeria, che ha chiesto condizioni di pagamento flessibili, ricevute positivamente dagli organizzatori. Questa disponibilità a sostenere atleti emergenti da territori meno attrezzati conferma l’interesse della federazione verso la crescita internazionale dello sport paralimpico e non solo. Il centro di castel gandolfo sarà una base per allenamenti, scambi e scoperte di nuovi talenti.
Il ruolo del coni e il contesto olimpico per l’Italia nel 2025
Il presidente del coni, Giovanni Malagò, ha fatto una breve apparizione durante la conferenza stampa di presentazione, sottolineando il valore nazionale dei mondiali in programma. L’Italia ospita l’unico mondiale nel 2025 per una disciplina olimpica in vista delle olimpiadi invernali di milano-cortina 2026.
Ha evidenziato come il sistema sportivo italiano sia riuscito a organizzare un evento di qualità, non scontato per il momento storico attuale, in cui le risorse e le attenzioni sono distribuite su più fronti. La presenza di Malagò conferma la centralità che l’evento assume nel calendario sportivo nazionale e la volontà di valorizzare discipline meno popolari ma di rilievo olimpico. Milano e le autorità locali guardano a questi mondiali come punto di partenza per rafforzare la diffusione della canoa.
Manifestazioni come questa portano attenzione sulla città e avvicinano nuove generazioni allo sport, oltre a fornire un esempio concreto sul livello organizzativo raggiunto. L’idroscalo si conferma così una struttura capace di ospitare eventi sportivi internazionali con grande riscontro. I prossimi giorni di gare saranno osservati da appassionati e addetti ai lavori in tutto il mondo.
