La ferrari hypercar numero 50, che aveva concluso la 24 ore di le mans dello scorso fine settimana al quarto posto, è stata esclusa dalla classifica ufficiale per irregolarità tecniche riscontrate dopo la gara. Gli organizzatori hanno confermato che il supporto dell’alettone posteriore non ha superato i controlli di conformità previsti dal regolamento. Il fatto ha aperto un caso sulla sicurezza e il rispetto delle norme in uno degli eventi motoristici più importanti al mondo.
Verifiche tecniche e irregolarità riscontrate sul supporto dell’alettone
Dopo le intense 24 ore di gara, i tecnici della direzione corsa hanno svolto i consueti controlli post-gara sulle vetture al traguardo. Nel caso della hypercar ferrari numero 50 si è scoperto che il supporto dell’alettone posteriore non rispettava il test di flessione previsto dal regolamento tecnico. Questo test serve a garantire che i componenti aerodinamici mantengano certi limiti di elasticità per evitare vantaggi irregolari o rischi meccanici.
Il supporto, secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale, risultava difforme rispetto alla fiche di omologazione per quella specifica vettura. Tale documento contiene le caratteristiche approvate durante le verifiche di omologazione prima della stagione. La differenza tra quanto omologato e quanto effettivamente montato ha determinato l’irregolarità tecnica punita.
Mancanza di bulloni e possibili rischi alla sicurezza
Un ulteriore problema emerso riguarda la mancanza di quattro bulloni sul supporto dell’alettone posteriore. I commissari hanno evidenziato come questa assenza costituisca un potenziale rischio in termini di sicurezza, tanto per i piloti a bordo quanto per gli altri concorrenti in gara. L’alettone posteriore deve infatti garantire stabilità aerodinamica e meccanica anche nelle condizioni più estreme di utilizzo.
Senza tutti i bulloni prescritti, la struttura risulta indebolita e può dare origine a guasti improvvisi o movimenti non controllati della parte aerodinamica. Tali rischi sono inaccettabili nel contesto di una competizione ad alto livello come la 24 ore di le mans, che coinvolge oltre ai piloti anche il team e il pubblico.
L’esito per le altre ferrari 499p e la classifica finale
La vettura squalificata, guidata dal trio composto da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina, ha perso quindi la posizione ottenuta sul campo. Nonostante ciò, le altre due ferrari 499p impegnate nella gara non hanno subito penalizzazioni. La numero 83, affidata al polacco Robert Kubica, ha trionfato conquistando il primo posto.
La hypercar numero 51, invece, sempre della squadra ferrari, ha concluso al terzo posto senza problemi tecnici o sanzioni. Questi risultati confermano l’affidabilità e la competitività degli altri esemplari del marchio sul circuito della sarthe, sottolineando allo stesso tempo l’eccezionalità del caso legato alla vettura 50.
Gli organizzatori hanno ribadito l’importanza di rispettare tutti i parametri di sicurezza e regolamentari per mantenere l’integrità della competizione e salvaguardare la soddisfazione degli appassionati. La squalifica rappresenta un monito per i team su quanto la precisione tecnica sia decisiva in gare di questo calibro.
