Kelly Doualla, la giovane promessa sprint lombarda, ha scritto un altro capitolo importante nella sua carriera a soli 15 anni. Durante i Campionati di Società Assoluti, svolti a Brescia, ha tagliato il traguardo dei 100 metri dando il meglio di sé: 11.37 secondi, un tempo che segna il nuovo record italiano Under 20. Questo primato migliora il limite precedente di 11.40, fissato dalla più grande Vittoria Fontana nel 2019, mostrando come Kelly stia sfidando atlete anche tre anni più grandi.
Kelly Doualla: un talento già sotto i riflettori
La strada di Kelly è stata tracciata mesi fa quando ha iniziato a mettersi in mostra a livello giovanile e non solo. Non si tratta di un talento emerso all’improvviso, ma di un’atleta che cresce gare dopo gare, concentrata e determinata. A Bellinzona, nella sua prima uscita ufficiale sui 100 metri, aveva fermato il cronometro a 11.52, un risultato già notevole per la sua età. Ora, a Brescia, è scesa ancora sotto quel limite, portandosi verso tempi che, secondo lei, potrebbero essere ancora più bassi.
Nel corso dell’evento, Kelly è rimasta composta, ma il record le dà solo un assaggio di cosa può fare. Lei stessa ha detto che punta a un tempo sotto gli 11.30 secondi nelle prossime uscite, dimostrando di sapere esattamente cosa vuole e di puntare a migliorarsi ancora.
La gara e le condizioni climatiche che hanno messo alla prova i velocisti
La gara dei 100 metri a Brescia si è svolta con una leggera spinta di vento favorevole , parametro che rientra nel limite consentito per registrare tempi qualificati ufficiali. Nonostante questo, Kelly ha sottolineato quanto il caldo abbia influito sulle prestazioni degli atleti, facendo fatica a mantenere la freschezza muscolare in pista.
Il caldo, infatti, può incidere sulla capacità di sprintare soprattutto quando lo sforzo deve essere esplosivo e concentrato in pochi secondi. Kelly ha ammesso che “sto per sciogliermi”, una frase che rispecchia bene la fatica che si prova a mantenere l’efficacia di corsa con temperature alte. Queste condizioni, però, non le hanno tolto concentrazione: il sorriso c’era, ma ha dimostrato anche di avere la testa sulle spalle.
Una giovane promessa che sa gestire la pressione
Non è solo la velocità a distinguere Kelly, ma anche la gestione delle attenzioni che la circondano. Per una ragazza di 15 anni, già con record nazionali alle spalle, il rischio può essere perdere la tranquillità mentale. Ma l’atleta del Cus Pro Patria Milano ha spiegato propria di rimanere calma e lucida nonostante le aspettative intorno a lei.
Questo aspetto è cruciale, perché nello sport di alto livello la testa conta quasi quanto il fisico. Kelly ha dimostrato di avere equilibrio, sfruttando l’esperienza delle gare passate per mantenere la serenità e puntare ad abbassare ulteriormente i suoi tempi.
Il futuro di Kelly Doualla nel panorama dell’ atletica italiana
Il nuovo record Under 20 di Kelly Doualla fa riflettere sul suo potenziale futuro nel mondo dell’atletica.
Correre una distanza olimpica in 11.37 a 15 anni è un segnale forte, perché pone la giovane atleta tra le più veloci della sua categoria a livello nazionale e internazionale.
Le prestazioni come questa sono chiamate a essere la base sulla quale costruire nuove sfide, con allenamenti mirati e gare di livello sempre più alto. Già quest’anno Kelly ha dimostrato di saper rispondere presente in contesti importanti, ma il suo obiettivo sembra essere quello di migliorarsi ancora, puntando a tempi tali da far parlare di lei anche nelle competizioni assolute internazionali.
Il bernoccolo per la velocità c’è. Brescia lo ha confermato, ora sta a Kelly trasformare questi segnali in numeri sempre più concreti. Le prossime gare saranno importanti per capire fino a dove potrà spingersi questa promessa lombarda.
