La nazionale italiana maschile di pallanuoto si prepara ad affrontare i mondiali in programma a Singapore dal 12 al 24 luglio 2025. Il ct Sandro Campagna ha ufficializzato la lista dei giocatori convocati per difendere il titolo da vicecampione mondiale. Il torneo vedrà l’Italia sfidare avversari impegnativi nel girone A, con un calendario fitto di partite decisive. In parallelo, Rai Due trasmetterà un documentario dedicato alla storia della squadra azzurra, offrendo uno sguardo sulle imprese e sui sacrifici che hanno segnato la carriera del Settebello.
Le convocazioni del ct sandro campagna per i mondiali di pallanuoto a singapore
Il commissario tecnico della nazionale maschile Sandro Campagna ha reso nota la rosa dei giocatori che rappresenteranno l’Italia ai mondiali di pallanuoto in programma a Singapore dal 12 al 24 luglio. La squadra azzurra, reduce dall’argento conquistato nell’edizione precedente, partirà il 4 luglio per prepararsi alle sfide asiatiche. I nomi scelti riflettono un mix tra esperienza e giovani promesse pronti a misurarsi sul palcoscenico internazionale.
Tra i convocati spiccano atleti noti come Francesco Di Fulvio e Alessandro Velotto affiancati da elementi emergenti come Luca Damonte e Tommaso Baggi Necchi. L’elenco completo comprende quindici atleti: Gianmarco Nicosia tra i pali; Francesco Di Fulvio, Luca Damonte, Giacomo Cannella; Filippo Ferrero; Tommaso Gianazza; Matteo Iocchi Gratta; Francesco Condemi; Nicholas Presciutti; Lorenzo Bruni; Edoardo Di Somma; Alessandro Velotto; Tommaso Baggi Necchi; Francesco Cassia e Mario Del Basso.
Strategia e preparazione della squadra
Campagna punta molto sulla capacità dei veterani di sostenere chi è alla prima esperienza importante in una competizione così rilevante. La squadra si è allenata intensamente nelle settimane precedenti la partenza con sedute mirate sia sul piano tecnico sia su quello tattico per affinare gli schemi necessari contro avversari forti come Serbia e Romania.
Calendario delle partite del settebello nel girone A: date orari ed avversari
Il gruppo A vede l’Italia inserita insieme a Serbia, Romania e Sudafrica. La prima partita sarà contro la Romania sabato 12 luglio alle ore 14:45 locali . Subito dopo ci sarà lo scontro diretto con la Serbia lunedì 14 luglio sempre alle ore 14:45 mentre mercoledì 16 luglio mattina presto gli azzurri affronteranno il Sudafrica.
Le gare del girone serviranno a stabilire le posizioni utili per accedere agli ottavi programmati venerdì 18 luglio dove le squadre classificate prime affronteranno quelle provenienti dai secondi posti degli altri gruppi o vincenti degli ottavi stessi secondo il tabellone previsto dalla federazione internazionale FINA.
I quarti si disputeranno domenica 20 luglio quando le squadre più forti cercheranno di guadagnarsi un posto nelle semifinali fissate martedì 22 luglio. Le finalissime sono previste giovedì 24 con assegnazione delle medaglie ai primi tre classificati mentre le formazioni classificate quarte nei rispettivi gironi giocheranno incontri supplementari per definire posizione finale nella graduatoria generale del torneo.
Importanza del torneo per le olimpiadi
Questo schema garantisce una lunga fase ad eliminazione diretta dove ogni errore può compromettere sogni olimpici futuri visto che questo mondiale rappresenta anche una tappa fondamentale verso Los Angeles 2028 dove l’Italia vuole presentarsi al meglio dopo aver consolidato negli ultimi anni risultati importanti nel panorama internazionale della pallanuoto maschile.
“il settebello – nel cuore della leggenda”: documentario su rai due racconta storia ed emozioni della nazionale
Venerdì 4 luglio Rai Due trasmetterà in prima serata “Il Settebello – Nel cuore della leggenda”, film-documentario dedicato alla nazionale italiana maschile di pallanuoto considerata tra le più titolate al mondo grazie ai suoi successi storici ottenuti negli ultimi decenni. Il racconto ripercorre vittorie prestigiose come tre ori olimpici, quattro titoli mondiali, tre europee oltre numerose altre medaglie internazionali raccolte dalla squadra azzurra.
Attraverso immagini d’archivio, interviste agli ex protagonisti, tecnici ed esperti dello sport acquatico viene messa in luce non solo la forza tecnica ma anche lo spirito che anima questi atleti. Il ct Sandro Campagna sottolinea “quanto questo sport richieda impegno totale: sacrificio quotidiano senza garanzie economiche importanti ma capace comunque di formare carattere oltre ogni aspettativa.”
Valori chiave emersi
Nel documentario emerge chiaramente quanto contino valori quali dedizione, coesione nello spogliatoio, resistenza fisica mentale nei momenti difficili. Questi aspetti hanno contribuito all’affermazione globale dell’Italia nella disciplina diventando modello riconosciuto anche fuori dai confini nazionali.
L’opera televisiva arriva proprio pochi giorni prima dell’inizio dei mondiali consentendo così agli appassionati italiani non solo di conoscere meglio questa realtà ma anche sostenere idealmente gli atleti durante questa nuova sfida internazionale prevista proprio sull’isola asiatica.
Prospettive future del settebello verso olimpiadi los angeles dopo singapore
La partecipazione ai mondiali rappresenta una tappa cruciale nel percorso verso i giochi olimpici estivi previsti a Los Angeles nel 2028. Il ct Campagna evidenzia alcune criticità dovute soprattutto all’inedita composizione del gruppo rispetto ad altre competizioni passate: molti giocatori esordiscono insieme nella stessa manifestazione importante lasciando margini da migliorare soprattutto sotto aspetto tattico-coordinativo.
Nonostante ciò c’è fiducia nelle capacità degli elementi più esperti capaci di guidare compagni meno navigati durante situazioni complesse tipiche delle fasi decisive. L’obiettivo è costruire gradualmente un collettivo solido pronto ad affrontare sfide sempre più dure mantenendo alto livello tecnico-fisico richiesto dalla pallanuoto moderna.
Sviluppo e crescita della squadra
Questa strategia prevede coinvolgimento ampio includendo alcuni giocatori esclusi in rosa ufficiale affinché possano crescere partecipando attivamente agli allenamenti condividendo esperienza quotidiana con chi scenderà realmente in vasca durante tornei internazionali. Lo staff tecnico punta quindi non solo alla competitività immediata ma soprattutto allo sviluppo continuo mirando lontano oltre singole gare o stagioni sportive.
In effetti questa visione permette all’Italia di mantenersi protagonista mondiale consolidando tradizioni sportive nate decenni fa senza perdere slancio malgrado cambi generazionali inevitabili nello sport agonistico professionale intenso come quello acquatico competitivo su scala globale oggigiorno.