Il padel ha guadagnato una popolarità enorme negli ultimi anni, attirando non solo appassionati comuni ma anche molte ex stelle del calcio. La prossima edizione dell’Illumia Padel Cup, prevista per il 28 e 29 giugno 2025 al country club di castenaso, riunirà trentadue ex calciatori di alto livello. Tra loro nomi famosi come paolo di canio, cristiano doni, francesco totti, roberto mancini, daniele de rossi e christian vieri. Il torneo rappresenta un appuntamento atteso nel mondo sportivo per il mix di agonismo e intrattenimento, con l’aggiunta di un forte impegno sociale.
La illumia padel cup 2025 e la partecipazione delle leggende del calcio europeo
La quarta edizione del torneo si svolgerà nella città alle porte di bologna, in una struttura nota per ospitare eventi sportivi di rilievo. La competizione richiede ai partecipanti di aver giocato almeno una partita nella massima serie dei principali campionati europei, fra cui quelli di italia, spagna, inghilterra, germania e francia. Questo vincolo assicura una squadra composta da ex calciatori con trascorsi da professionisti di alto livello. I nomi presenti non sono casuali: oltre ai campioni italiani come mancini e totti, ci saranno figure note per la loro carriera internazionale come vincent candela.
La presenza di questi atleti offre un richiamo per gli appassionati e crea un’atmosfera di competizione vera, pur mantenendo un tono leggero e di divertimento. Questo torneo è diventato un punto di incontro fra sport e spettacolo, creando un evento che richiama una vasta partecipazione di pubblico e media.
La presenza femminile e lo spazio per lo sport e lo spettacolo al torneo
Quest’anno la Illumia Padel Cup prevede anche un torneo femminile. Tra le protagoniste figurano personaggi noti sia nel mondo sportivo che in quello dello spettacolo. In particolare, prenderanno parte noemi bocchi, nota per la sua carriera e presenza mediatica, e francesca piccinini, ex pallavolista di alto profilo. La scelta di inserire un evento parallelo risponde alla volontà degli organizzatori di ampliare la portata dell’appuntamento, includendo più discipline e generi sportivi.
Coinvolgere atlete e personaggi dello spettacolo aggiunge ulteriore interesse per il pubblico. Si conferma così l’evento come un momento di socializzazione e integrazione fra vari segmenti del mondo sportivo e dell’intrattenimento.
L’origine del progetto e gli obiettivi sociali legati alla manifestazione
Il presidente di Illumia, marco bernardi, ha ricordato come l’idea della Illumia Padel Cup sia nata nel 2022 dalla passione condivisa con tomas locatelli, ex calciatore e promotore dell’evento. La manifestazione è concepita per proseguire le sfide amichevoli fra campioni del calcio, trasferendole però dal campo di calcio a quello di padel. Il successo delle prime tre edizioni ha spinto gli organizzatori a replicare l’iniziativa, puntando su una formula che unisce divertimento e competizione sana.
La manifestazione punta anche a sostenere cause sociali, creando un collegamento tra sport e aiuto concreto. L’aspetto benefico rappresenta una componente fondamentale: una parte dei fondi raccolti durante la serata di gala conclusiva, in programma sabato 28 giugno, verrà devoluta a progetti di supporto a famiglie con bambini disabili, attraverso la collaborazione con l’associazione la mongolfiera odv di bologna.
La cena di gala come momento di raccolta fondi e solidarietà
L’evento si concluderà con una cena di gala che funge da momento centrale per la raccolta fondi. L’acquisto di alcuni tavoli durante la serata contribuirà a sostenere finanziariamente le iniziative rivolte ai bambini con disabilità. Questi interventi riguardano soprattutto il sostegno alle spese sanitarie e scolastiche, fondamentali per garantire un migliore percorso di crescita ai piccoli assistiti.
La scelta di unire sport e solidarietà crea un clima preciso attorno all’evento. La Illumia Padel Cup si conferma così non solo come appuntamento sportivo ma anche come occasione di solidarietà concreta, capace di coinvolgere campioni, pubblico e istituzioni in un progetto condiviso.