La formula 1 ha svelato il calendario ufficiale per la stagione 2026, con 24 gran premi in tutto il mondo. Tra le novità più rilevanti il ritiro della gara di imola, la permanenza di monza e il debutto del gp di madrid. La stagione partirà a marzo in australia e si chiuderà a dicembre ad abu dhabi, con modifiche tecniche già anticipate nei regolamenti.
Conferme e cambi nel calendario formula 1 2026
Il mondiale di formula 1 2026 presenta elementi tradizionali e alcune novità interessanti. La gara di imola, che negli ultimi anni aveva sostituito altre tappe italiane, non farà più parte del circuito. Al suo posto, resta confermato il gran premio d’italia a monza, storico punto fermo per gli appassionati e i piloti. La spagna mantiene la tappa classica di barcellona, prevista a giugno, e ci sarà un secondo gp a madrid, inserito a settembre, anche se il circuito è ancora in attesa di omologazione da parte della federazione internazionale.
Gli stati uniti continuano a ospitare tre gran premi: miami, austin e las vegas, che si confermano tappe fisse nel calendario. Questo segnale evidenzia l’interesse crescente nel mercato americano per la formula 1. Altri appuntamenti consolidati come monaco, silverstone, spa e suzuka fanno anch’essi parte del calendario, mantenendo la tradizione e l’appeal sportivo.
Dettagli sulle date e i circuiti confermati
Il calendario ufficiale indica il gran premio d’australia a melbourne come apertura stagionale, programmato dall’8 al 10 marzo. Dopo la pausa di due settimane, la formula 1 si sposterà in cina, a shanghai, tra il 13 e il 15 marzo. Seguono il giappone a suzuka e il bahrain, con le gare fissate rispettivamente tra il 27 e il 29 marzo e dal 10 al 12 aprile. L’arabia saudita ospiterà la quinta prova della stagione a jeddah.
La corsa americana di miami è prevista per l’1-3 maggio, mentre il canadà sul circuito di montreal prenderà il via il 22 maggio. Monaco, tradizionale appuntamento glamour, si correrà dall’5 al 7 giugno. Il gp di barcellona, con il circuito di catalogna, è in calendario dal 12 al 14 giugno; la tappa in austria a spielberg seguirà tra il 26 e il 28 giugno.
Il gran premio di gran bretagna a silverstone scatta dal 3 al 5 luglio. Belgio, ungheria e olanda seguono a luglio e ad agosto, con gare programmate rispettivamente a spa, budapest e zandvoort. Il gran premio d’italia a monza è previsto per il primo weekend di settembre . La novità spagnola a madrid è fissata per l’11-13 settembre, ma resta da ottenere l’omologazione necessaria.
Test ufficiali anticipati e impatti sul mondiale
Per il 2026 la formula 1 ha deciso di anticipare i test ufficiali, che si terranno tra il 26 e il 30 gennaio a barcellona. Questa scelta lascia più tempo alle scuderie per adattarsi ai cambi regolamentari previsti nella prossima stagione. Le modifiche in arrivo, relative soprattutto all’aerodinamica e alle prestazioni delle vetture, potrebbero influenzare le strategie di gara e l’andamento del campionato.
Il fatto che il mondiale si concluda ad abu dhabi il 6 dicembre permette di sfruttare un calendario lungo, senza pause eccessive. La gara nella penisola araba, ormai classico evento finale, conferma la sua importanza simbolica e sportiva per la chiusura della stagione. In questo contesto, il ritorno di tappe storiche e l’inserimento di nuove location si combinano per un campionato ricco di sorprese e sfide.
Il ritiro di imola dal calendario è una decisione che segna un cambiamento per l’italia, che resta comunque protagonista grazie a monza. L’espansione in spagna con madrid testimonia invece la volontà della formula 1 di esplorare nuovi scenari urbani e attirare pubblico in crescita. L’attesa per i dettagli tecnici e l’omologazione della pista madrilena resta alta nei prossimi mesi.
