Il film “Shining“, diretto da Stanley Kubrick e uscito nel 1980, continua a suscitare interesse e curiosità anche dopo quasi cinque decenni dalla sua uscita. Recentemente, Aric Toler, reporter del New York Times, ha rivelato un’importante scoperta riguardante la celebre pellicola. La foto originale utilizzata per la scena finale del film, che mostra Jack Torrance tra gli ospiti di una festa all’Overlook Hotel, è stata finalmente identificata. Questa rivelazione non solo arricchisce la storia del film, ma offre anche uno spaccato sul lavoro di ricerca e archiviazione che si cela dietro le quinte di un’opera cinematografica iconica.
La scoperta della foto originale
La scena finale di “Shining” è diventata leggendaria, con la sua immagine inquietante di Jack Torrance che appare in una foto d’epoca, suggerendo che il protagonista sia diventato parte degli spiriti intrappolati nell’hotel. Tuttavia, la foto non era stata scattata sul set, ma era stata concessa in licenza da una libreria fotografica. Fino a pochi giorni fa, la foto originale non era mai stata rintracciata. Aric Toler ha intrapreso un’indagine meticolosa, rintracciando vecchi accordi di licenza per il film e risalendo all’archivio fotografico pre-digitale da cui proviene l’immagine. Questa ricerca ha messo in luce l’importanza del lavoro archivistico e il valore delle fonti storiche nel contesto cinematografico.
Il ruolo di Jack Nicholson nella foto
Una volta identificata la foto originale, è emerso un dettaglio sorprendente: Jack Nicholson è stato inserito nell’immagine al posto di Santos Casani, un noto insegnante di danza jazz. Questa scoperta ha messo in discussione le teorie dei fan che sostenevano che la composizione della foto fosse stata attentamente orchestrata da Stanley Kubrick. La rivelazione ha quindi smentito l’idea che la scena fosse il risultato di un lavoro di montaggio complesso, dimostrando invece che l’inserimento di Nicholson è stato un intervento diretto e specifico. Questo aspetto della produzione cinematografica offre uno spunto interessante per riflettere su come le immagini iconiche possano essere create e manipolate nel processo di realizzazione di un film.
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L’importanza della ricerca archivistica
La scoperta di Aric Toler non è solo un trionfo per i fan di “Shining“, ma anche un esempio di quanto possa essere fondamentale la ricerca archivistica nel mondo del cinema. Gli archivisti e i ricercatori svolgono un ruolo cruciale nel preservare la storia del cinema, garantendo che opere significative come “Shining” possano essere comprese e apprezzate nella loro interezza. La loro dedizione e il loro lavoro meticoloso possono portare a scoperte sorprendenti, che arricchiscono la nostra comprensione di film che hanno segnato la storia del cinema.
Nuove edizioni e contenuti aggiuntivi
Per coloro che desiderano approfondire ulteriormente l’universo di “Shining“, è disponibile una versione extended cut del film, che include scene aggiuntive che potrebbero non essere state viste da tutti. Questa edizione offre l’opportunità di esplorare ulteriormente la visione di Kubrick e le complessità della trama, rendendo l’esperienza di visione ancora più coinvolgente. Inoltre, il film “Porco Rosso” è attualmente disponibile in una Steelbook Blu-ray DVD, un’opzione molto richiesta dai collezionisti e dagli appassionati di cinema.