Luca Guadagnino si prepara a ricevere il premio fiesole ai maestri del cinema nella sua edizione 2025. Il riconoscimento, promosso dal Comune di Fiesole con il sindacato nazionale critici cinematografici italiani gruppo toscano e la fondazione sistema toscana, celebra la carriera di uno dei registi più influenti del panorama italiano contemporaneo. A Firenze, in piazza Pitti, si terrà una retrospettiva dedicata ai suoi film più significativi nel corso dell’arena estiva “Apriti Cinema”. Scopriamo tutti i dettagli e gli sviluppi legati al regista in questo articolo.
L’annuncio del premio e la retrospettiva dedicata a luca guadagnino
Il premio fiesole ai maestri del cinema 2025, affidato a Luca Guadagnino, è stato annunciato in concomitanza con la presentazione della rassegna “Apriti Cinema”, che animerà piazza Pitti a Firenze dall’16 giugno al 27 luglio. In questo spazio all’aperto verranno proiettati tre film rappresentativi della filmografia del regista: A Bigger Splash, Chiamami col tuo nome e Challengers, rispettivamente in programma il 6, 13 e 20 luglio. La cerimonia ufficiale per la consegna del premio non è ancora stata fissata.
L’interesse suscitato da questa iniziativa è legato anche all’opportunità di vedere sullo schermo grande una selezione di opere che hanno contribuito a definire il nuovo cinema italiano, portando il nome di Guadagnino oltre i confini nazionali. La scelta di piazza Pitti, luogo simbolico di Firenze, conferma l’impegno delle istituzioni culturali toscane nel valorizzare il legame tra città e cinema.
I progetti in corso e futuri di luca guadagnino
Dopo il successo di film come Chiamami col tuo nome e Queer Challengers, Luca Guadagnino lavora su più fronti. Ha completato le riprese di After the Hunt con Julia Roberts e Andrew Garfield, previsto in uscita per l’autunno 2025 e possibilmente presentato alla Mostra del cinema di Venezia. Questo progetto conferma la sua capacità di dirigere attori di alto profilo in storie intense e caratterizzate da una forte componente emotiva.
Altri lavori in sviluppo comprendono un remake di American Psycho e quattro adattamenti letterari, tra cui Il signore delle mosche, I protagonisti e I Buddenbrook. La varietà di titoli mostra la curiosità del regista per generi e tematiche diverse, mantenendo sempre un’attenta cura estetica.
Parallelamente, Guadagnino sembrerebbe coinvolto nella produzione di Artificial, progetto di Amazon MGM Studios dedicato al dietro le quinte di OpenAI. Con un cast composto da Andrew Garfield, Monica Barbaro e Yura Borisov, questo lavoro esplorerà il mondo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale attraverso una narrazione cinematografica.
Un progetto di particolare rilievo rimane l’adattamento del romanzo Camere separate di Pier Vittorio Tondelli. Il libro, pubblicato nel 1989, affronta il tema della perdita e del ricordo attraverso la storia di Leo, scrittore alle prese con il lutto per il compagno Thomas. La produzione sarà guidata da Lorenzo Mieli e il suo accordo con Fremantle, segno della serietà e dell’attenzione dedicata al materiale originale.
L’importanza del premio fiesole ai maestri del cinema e il legame con la città
Il premio fiesole ai maestri del cinema ha origini risalenti al 1966 e rappresenta un appuntamento consolidato nella cultura italiana e internazionale. Dal 1972 si è aperto a influssi esterni, aumentando il proprio peso all’estero. Dal 2000, il gruppo toscano del sindacato nazionale critici cinematografici italiani se ne occupa curandone la direzione artistica.
Cristina Scaletti, sindaca di Fiesole, ha sottolineato la centralità di questo premio nella programmazione culturale locale e la sua valenza internazionale. Ha ricordato il valore di Fiesole come culla di civiltà antiche e città proiettata verso il futuro, con una prospettiva di capitale italiana della cultura per il 2028. Ha inoltre menzionato l’importanza di figure come Claudio Carabba, che ha dato molto al riconoscimento e al cinema italiano.
La consegna del premio a Luca Guadagnino costituisce una tappa significativa nella storia della manifestazione, valorizzando un autore che ha saputo narrare con originalità e sensibilità gli aspetti più profondi della condizione umana, portando il cinema italiano su palcoscenici globali. Fiesole si conferma così luogo di incontro e celebrazione del cinema d’autore, con eventi che attraggono appassionati e professionisti.