
Il live action di *Lilo & Stitch* continua a dominare il botteghino italiano con oltre 18 milioni di euro, mentre altri titoli come *Dragon Trainer* ottengono buoni risultati, e film come *Karate Kid: Legends* e *La trama fenicia* faticano a coinvolgere il pubblico. - Unita.tv
Il live action di lilo & stich conquista ancora il pubblico italiano. Il reboot Disney, che narra le vicende di una bambina hawaiana solitaria diventata amica di un alieno buffo, continua a incassare numeri solidi dopo tre settimane. La pellicola ha superato gli 18 milioni di euro, quasi tutti ottenuti grazie a una buona tenuta del pubblico nelle sale.
Lilo & stich: un successo che continua a crescere
Dalle prime settimane di programmazione lilo & stich mostra una tenuta costante al botteghino italiano. Al terzo weekend, il film ha incassato altri 1,4 milioni, consolidando un totale che sfiora i 18,5 milioni di euro. Il pubblico si mostra attratto dalla storia ambientata a Hawa’i che unisce temi di amicizia e avventura con l’appeal del live action.
Non a caso, lo sforzo di Disney di rivisitare un classico animato con interpreti in carne e ossa ha ottenuto riscontri positivi, soprattutto tra famiglie e giovani spettatori. La chimica tra la bambina protagonista e l’alieno, punto centrale del film, ha fatto breccia, spingendo molti a tornare in sala per rivederlo o consigliarlo ad amici. Questa tenuta è significativa in un periodo in cui la concorrenza delle piattaforme streaming mette in difficoltà le uscite cinematografiche tradizionali.
Dragon trainer anticipa l’uscita con un incasso soddisfacente
Al secondo posto spicca Dragon Trainer, il live action che reinterpreta il noto film animato diretto da Dean De Blois. Anche se la release ufficiale è programmata per il 13 giugno, l’anteprima dell’8 giugno ha fruttato a DreamWorks oltre 485 mila euro, proiettandolo nella top ten dei film più visti in Italia.
Cinema in festa 2025 favorisce gli incassi
L’evento coincide con Cinema in Festa 2025, manifestazione nazionale che offre biglietti a prezzo ridotto, 3,50 euro, tra l’8 e il 12 giugno, favorendo l’afflusso di spettatori. Dragon Trainer gode di grande attesa, non soltanto per l’appeal del titolo originale ma per l’interesse verso la versione live action.
Il reboot promette di mantenere lo spirito dell’opera animata, recuperando la leggenda del giovane vichingo Hiccup e del drago Toothless, un binomio che ha conquistato le generazioni passate. I dati preliminari indicano un buon rischio commerciale, che potrebbe tradursi in un incasso solido nei giorni successivi all’uscita ufficiale.
Karate kid: legends non convince al cinema dopo il successo di cobra kai
Il film Karate Kid: Legends debutta con cifre deludenti, fermandosi a poco più di 409 mila euro in 379 sale. Questa performance contrasta nettamente con la popolarità del franchise via streaming, legata soprattutto al successo della serie Cobra Kai su Netflix.
Nonostante l’attesa per il primo capitolo cinematografico da 15 anni, il pubblico italiano non si è presentato numeroso nella prima settimana. Questo risultato potrebbe dipendere dalla distanza tra il tono della pellicola e quello più moderno e seriale di Cobra Kai, che ha rinnovato l’interesse verso la saga.
I fan storici sembrano preferire la serialità dello spin-off, mentre il film non ha saputo attrarre un pubblico più ampio. L’esito al botteghino evidenzia il rischio di affidarsi esclusivamente al brand senza riuscire a rinnovare l’offerta in modo convincente.
Mission: impossible – the final reckoning si mantiene stabile nei guadagni
Il quarto posto appartiene a Mission: Impossible – The Final Reckoning, ultimo capitolo del celebre franchise action con Tom Cruise. Nel mercato italiano ha guadagnato altri 341 mila euro, portando il totale nazionale a 3,7 milioni.
A livello globale il film ha superato 450 milioni di dollari, confermando l’appeal del personaggio Ethan Hunt e delle sue imprese ad alta tensione. Il film punta su scene spettacolari e una regia di ritmo sostenuto, elementi che hanno saputo mantenere l’interesse anche dopo diversi episodi.
La presenza di Tom Cruise resta un fattore chiave per l’attenzione del pubblico internazionale. Nel contesto italiano, il film non raggiunge i vertici dei blockbuster, ma registra numeri costanti e una distribuzione ampia. L’accoglienza critica è mista, con apprezzamenti per l’azione e qualche critica verso la trama. Il botteghino riflette questo equilibrio.
La trama fenicia di wes anderson trova poche risposte dal pubblico
L’ultimo film di Wes Anderson, La trama fenicia, ha incontrato una risposta modesta. Dopo due settimane, il totale degli incassi si attesta attorno ai 741 mila euro, con 153 mila euro nel weekend più recente.
Nonostante un cast importante e internazionale guidato da Benicio del Toro, l’opera fatica a coinvolgere un pubblico più ampio. Il cinema d’autore di Anderson, caratterizzato da uno stile visivo riconoscibile e atmosfere particolari, mantiene un pubblico fedele ma limitato nelle dimensioni.
La trama fenicia non esce da questo schema e trova difficoltà a superare il muro della nicchia. Probabilmente la forte personalità del regista non basta a trainare il film nelle sale italiane, soprattutto in un momento dove prevalgono proposte più mainstream o di intrattenimento rapido. Il risultato al botteghino conferma questa tendenza, registrata anche in altri paesi.