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Il paradiso delle signore, il backstage dei camerini con le muse degli anni sessanta

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Il paradiso delle signore ricrea con cura gli anni Sessanta, grazie a dettagli estetici e scenografici accurati, evidenziati dai camerini dove attori si preparano ispirandosi a icone dell’epoca. - Unita.tv
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Il paradiso delle signore continua a catturare lo sguardo grazie a un’estetica che richiama con precisione gli anni Sessanta. Dietro alle scene, il lavoro sui dettagli estetici non si limita agli abiti e al trucco, ma si estende agli ambienti di preparazione degli attori. Le immagini condivise dall’interprete Matteo Portelli mostrano i camerini pieni di riferimenti a icone del passato, offrendo uno sguardo su come la serie ricrei l’epoca con fedeltà e passione.

L’importanza dei camerini nella trasformazione dei personaggi

In tv si vedono spesso i personaggi, ma rara è la possibilità di osservare dove e come nasca la loro trasformazione estetica. Il paradiso delle signore offre, grazie a uno scatto del protagonista Matteo Portelli, uno scorcio sul camerino dove l’attore si prepara ad entrare nel personaggio di Matteo Portelli. Quel locale, dal aspetto semplice, è essenziale per il processo di preparazione.

Le mura del camerino sono ricoperte da fotografie di donne celebri che hanno segnato quegli anni: immagini di Raffaella Carrà con il suo taglio iconico, Audrey Hepburn con il suo sguardo tipico, Claudia Cardinale e le sue onde morbide. Non solo decorazioni, ma riferimenti visivi che la troupe di truccatori e parrucchieri usa per replicare lo stile autentico dei protagonisti.

Dettagli e ispirazioni fondamentali

Ogni piega nei capelli o linea di eyeliner prende vita da quei ritratti. Le attrici e gli attori si immergono in quegli sguardi e quei look, così da rendere ogni aspetto del loro costume coordinato al periodo storico raccontato. Il risultato che raggiungono non è una semplice imitazione, ma un’interpretazione fedele di un’epoca che va riportata in scena nel modo più reale possibile.

Le icone degli anni sessanta come muse per la serie

Le fotografie affisse nel camerino raccontano una storia anche da sole. Oltre a Raffaella Carrà e Audrey Hepburn, tra i riferimenti si trovano volti come Dalida, Sophia Loren e le protagoniste delle stagioni precedenti della serie. Ognuna di queste donne ha contribuito a definire uno stile riconoscibile che passa dal taglio di capelli al modo di portare il trucco.

Il lavoro delle truccatrici e parrucchiere non trascura la cultura visiva di quegli anni. Prendere spunto da fotografie autentiche aiuta ad evitare errori di stile e a mantenere la coerenza storica. Gli abbinamenti di linee di eyeliner, colori di rossetto e acconciature seguono la precisione di modelli realmente esistiti.

La cura meticolosa della scenografia

Tale attenzione ai dettagli coinvolge l’intero team artistico. Non è raro che anche la scenografia rifletta questa cura millimetrica, sostenuta da ricerche e confronti continui con materiali originali degli anni Sessanta. La dimensione estetica, in questo modo, diventa strumento narrativo che sostiene e arricchisce la trama della soap.

Il ritorno de il paradiso delle signore e le nuove riprese a Roma

Il paradiso delle signore sta preparando il suo ritorno su Rai 1. A fine agosto andranno in onda le repliche degli episodi già trasmessi, mentre la prima settimana di settembre segnerà il debutto dei nuovi episodi. Le riprese sono iniziate da poche settimane a Roma, dove si concentra la produzione.

Il backstage, da poco svelato, conferma la grande cura che la serie continua a mettere nella rappresentazione del periodo storico. In un’epoca in cui molte produzioni televisive scelgono di snellire certi passaggi storici per velocità di lavorazione, questa soap mantiene l’impegno verso un’estetica coerente e precisa.

L’attenzione nei camerini come cuore del backstage

L’attenzione che emerge soprattutto dentro i camerini. Qui, fotografi, truccatori e parrucchieri collaborano per costruire l’identità visiva del personaggio, indispensabile per offrire al pubblico non solo una narrazione coinvolgente, ma anche un’immagine fedele a un tempo ormai lontano.

La capacità del paradiso delle signore di riportare intatta la magia degli anni Sessanta dipende molto da questi dettagli e dal lavoro dietro le quinte, che ora arriva anche agli occhi degli spettatori grazie alle immagini condivise dal cast.

Written by
Serena Fontana

Serena Fontana è una blogger e redattrice digitale specializzata in cronaca, attualità, spettacolo, politica, cultura e salute. Con uno sguardo attento e una scrittura diretta, racconta ogni giorno ciò che accade in Italia e nel mondo, offrendo contenuti informativi pensati per chi vuole capire davvero ciò che succede.

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