Banksy sorprende con nuovo murale di un faro, ipotesi sulla collocazione a Marsiglia
Banksy torna con un murale di un faro e una frase enigmatica su Instagram, suscitando curiosità sulla sua collocazione, con Marsiglia tra le ipotesi più accreditate.

Banksy torna a sorprendere con un nuovo murale raffigurante un faro e la frase enigmatica "I want to be what you saw in me", pubblicato su Instagram senza rivelarne la posizione, probabilmente a Marsiglia, riaccendendo il mistero e l’interesse attorno alla sua arte. - Unita.tv
Il celebre street artist Banksy ha pubblicato su Instagram un nuovo lavoro che ha subito catturato l’attenzione degli appassionati e della stampa. Si tratta di un murale rappresentante un faro, accompagnato dalla frase “I want to be what you saw in me” . L’artista non ha rivelato dove si trovi esattamente l’opera, lasciando così spazio a molte congetture. Questo ritorno dopo mesi di assenza ha riportato Banksy sotto i riflettori del mondo della street art, alimentando l’interesse attorno ai suoi messaggi criptici e alle sue immagini cariche di significato.
Il faro e la frase misteriosa nell’ultima opera di Banksy
Il motivo principale del nuovo murale è un faro, alto poco più di un metro e mezzo, dipinto con cura e accompagnato da una frase enigmatica: “I want to be what you saw in me”. Questo messaggio, sintetico ma potente, lascia aperte molte interpretazioni. Non si tratta soltanto di un elemento visivo; la scritta sembra rivolgersi direttamente all’osservatore, mettendo in evidenza un sentimento a tratti personale, a tratti universale.
La scelta del faro non è casuale: simbolo di guida e di speranza, rappresenta chi cerca di essere visto e capito, proprio come descrive la frase. Un dettaglio che ha colpito molti è l’illusione ottica creato dall’ombra del faro, proiettata su un paletto stradale presente nell’ambiente. Questo gioco visivo rivela l’attenzione di Banksy verso il rapporto tra opera e spazio urbano, invitando a guardare più attentamente oltre la superficie.
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Silenzio e mistero intorno alla nuova opera
L’immagine è stata diffusa senza alcuna spiegazione, tipico dello stile riservato dell’artista, lasciando agli spettatori il compito di ricavare il significato e individuare la posizione del murale. Questo silenzio alimenta la curiosità e aggiunge un alone di mistero attorno alla creazione appena apparsa sul suo profilo Instagram.
Dove potrebbe trovarsi il murale: Marsiglia tra le ipotesi più accreditate
Non appena è apparsa l’immagine del faro, hanno cominciato a circolare varie ipotesi sulla sua collocazione. Diverse fonti britanniche, osservando alcuni dettagli dello sfondo e l’ambiente circostante, hanno puntato l’attenzione verso Marsiglia. Questa città francese è conosciuta per la sua scena di street art vivace e multiforme, spesso teatro di opere di artisti internazionali.
A sostegno di questa ipotesi ci sono elementi che emergono dalla fotografia stessa condivisa da Banksy. La luce, la pavimentazione, e alcuni segnali stradali sono stati messi a confronto con luoghi noti di Marsiglia, trovando alcune somiglianze. Molti esperti hanno sottolineato come il rapporto tra il faro e l’ombra, insieme al contesto urbano visibile, rispecchi ambienti tipici della città portuale.
Il gioco degli indizi e la suspense
Nonostante queste supposizioni, l’artista non ha confermato nulla. Banksy è noto per mantenere il massimo riserbo sulla localizzazione delle sue opere, spesso lasciando solamente tracce vaghe. Questo gioco di indizi e mistero genera un coinvolgimento diretto del pubblico, che si diverte nel cercare di rintracciare i murali nascosti. Finora nessuna fonte ufficiale ha smentito o confermato la presenza a Marsiglia, né sono emerse immagini dal vivo del murale, rafforzando così la suspense.
Il ritorno di Banksy dopo un lungo silenzio sulle scene della street art
Il nuovo murale con il faro arriva dopo un periodo di silenzio da parte di Banksy. Prima di questa pubblicazione, l’ultimo intervento artistico risaliva a dicembre 2024, quando l’artista aveva mostrato una reinterpretazione moderna della Madonna con Bambino. Da allora non erano circolate immagini né informazioni ufficiali sugli altri lavori.
La presenza su Instagram con questa nuova opera ha segnato una ripresa dell’attività pubblica, generando entusiasmo tra i follower e gli appassionati di street art in tutto il mondo. Questo silenzio di qualche mese aveva fatto pensare a un momento di pausa oppure alla preparazione di nuovi progetti. Eppure, la nuova opera mostra che Banksy mantiene intatta la sua capacità di comunicare con poche pennellate e parole precise.
Un messaggio riflessivo e simbolico
Il tono riflessivo della frase, unito alla scelta simbolica del faro, suggerisce una riflessione profonda sull’identità e sul modo in cui l’artista si percepisce nel mondo reale, e nel mondo rappresentato attraverso i suoi murali. Proprio per questo, l’opera ha avuto un impatto immediato, spingendo tanti a parlare di un ritorno a una poetica più intimista e diretta.
Banksy resta uno degli artisti più seguiti in ambito globale, e ogni sua mossa viene scrutata con attenzione. Il nuovo lavoro, in assenza di una collocazione precisa, rinnova il mistero che da sempre accompagna il suo nome, mentre cresce l’attesa per scoprire quando e dove compariranno nuovi dipinti.