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Anticiclone africano porta caldo intenso e temporali sulle Alpi durante il ponte del 2 giugno

L’anticiclone africano porta temperature record in Italia, con punte oltre i 40 gradi nel nord e caldo intenso al centro-sud, mentre le Alpi affrontano temporali e grandinate.

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L’anticiclone africano porta caldo intenso e temperature oltre i 30°C in gran parte d’Italia durante il ponte del 2 giugno, con punte fino a 40°C in alcune zone; al nord sono previsti temporali sulle Alpi e Prealpi. - Unita.tv

L’anticiclone africano si rafforza sull’Italia durante il ponte del 2 giugno, spingendo le temperature ben oltre i 30 gradi in molte zone del paese. Le giornate di sabato 31 maggio e domenica primo giugno vedranno un aumento sensibile del caldo, con picchi sopra i 35 gradi in alcune città come Oristano, Firenze e Roma. A partire da mercoledì 4 giugno, il termometro potrebbe superare i 40 gradi in alcune aree della Pianura Padana e nel sud. Nel frattempo, le Alpi e le Prealpi saranno interessate da temporali anche forti, con possibili grandinate nelle ore più calde tra domenica e lunedì.

Temperature elevate in tutta italia con punte record previsto per giugno

Le temperature elevate caratterizzeranno la prima parte della settimana di inizio giugno. Il 31 maggio, in Sardegna si raggiungeranno i 32-35 gradi, mentre a Firenze e Roma si registreranno valori intorno ai 31-32 gradi. Per il giorno della Festa della Repubblica, martedì 2 giugno, i termometri continueranno a salire: a Oristano si prevede di toccare i 35-36 gradi, Foggia attorno ai 34 e ancora 30 gradi a Bologna e Milano. Nel periodo dal 5 al 10 giugno, le temperature al centro-nord potrebbero superare localmente la soglia dei 40 gradi, specialmente nelle aree di pianura dove l’anticiclone africano eserciterà la sua maggiore influenza. Il caldo intenso riguarda quasi tutto il paese, contribuendo a condizioni estive già molto avanzate rispetto alla media stagionale.

Condizioni meteo variabili al nord con temporali sulle alpi e prealpi

La situazione meteorologica sulle regioni settentrionali sarà caratterizzata da una certa instabilità, soprattutto sulle zone montuose. Domenica 1 giugno il nord avrà un inizio giornata abbastanza soleggiato, specie al Nordest, mentre nel pomeriggio arriveranno temporali sulle Alpi, Prealpi e sull’Appennino settentrionale. Questi fenomeni potranno estendersi localmente alle pianure settentrionali del Piemonte e della Lombardia, talvolta accompagnati da grandinate. In Emilia Romagna i temporali saranno più isolati. Nelle altre zone del nord ci saranno maggiori schiarite e temperature elevate. Lunedì 2 giugno l’attività temporalesca si intensificherà nel pomeriggio, con precipitazioni diffuse sulle Alpi e Prealpi abbinati a grandine. Questi fenomeni potranno estendersi alle zone pedemontane e alle pianure più vicine al confine alpino. Altre regioni settentrionali ospiteranno un cielo variabile ma con poco rischio di pioggia.

Condizioni stabili e soleggiate al centro e al sud con caldo in aumento

Le regioni centrali e meridionali saranno coinvolte da un tempo generalmente stabile e soleggiato nel corso del ponte del 2 giugno. Il cielo resterà limpido o poco nuvoloso, con qualche annuvolamento temporaneo legato soprattutto all’Appennino, ma senza fenomeni di rilievo. Le temperature continueranno a salire, raggiungendo valori estivi e aumentando il senso di afa. Al centro, città come Roma e Firenze sperimenteranno giornate calde, mentre al sud località come Foggia e altre zone interne punteranno verso i 30-34 gradi. I venti soffieranno deboli, generalmente variabili al nord e meridionali al centro-sud. I mari saranno poco mossi o quasi calmi, favorendo condizioni tranquille per le attività all’aperto e i trasporti di superficie.

Anticipazioni per i giorni successivi: caldo africano e qualche temporale veloce

L’anticiclone africano continuerà a mantenere condizioni calde e soleggiate per la maggior parte del centro-sud anche dopo il 2 giugno. Al nord l’instabilità sarà più presente, specie sul versante alpino e prealpino dove temporali pomeridiani si ripeteranno con brevi passaggi di maltempo accompagnati da grandinate. Nel corso della settimana entrante, da mercoledì 4 giugno, si prevedono picchi di temperatura intorno ai 37 gradi in molte città, anche più elevate nelle zone di pianura. Questi valori anticipano un inizio estate caratterizzato da ondate di caldo notevoli, capaci di incidere su consumi e vivibilità. Gli appassionati di attività all’aperto, quindi, dovranno prepararsi ad alternare giornate di caldo intenso con passaggi temporaleschi, soprattutto nelle aree alpine.