Viterbo presenta PellegrinApp: un’app per i pellegrini messicani in vista del Giubileo

A Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia presenta PellegrinApp, un’app innovativa per assistere 100.000 pellegrini messicani durante il Giubileo, sviluppata in collaborazione con l’Ambasciata del Messico.
Viterbo presenta PellegrinApp: un'app per i pellegrini messicani in vista del Giubileo Viterbo presenta PellegrinApp: un'app per i pellegrini messicani in vista del Giubileo
Viterbo presenta PellegrinApp: un'app per i pellegrini messicani in vista del Giubileo - unita.tv

L’innovativa applicazione PellegrinApp è stata recentemente presentata a Viterbo, presso l’Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia. Questo strumento digitale è stato concepito per fornire informazioni utili, suggerimenti e servizi ai pellegrini provenienti dal Messico e dall’America Latina, in preparazione per l’Anno Santo. La presentazione ha avuto luogo durante la nona edizione della GeoNight, un evento internazionale dedicato alla geografia, che si propone di riflettere sul ruolo delle istituzioni e delle comunità nella costruzione di percorsi di pace e speranza.

Un progetto nato dalla collaborazione tra istituzioni

PellegrinApp è stata sviluppata da Rizoma, uno spinoff dell’Università degli Studi della Tuscia, in collaborazione con l’Ambasciata del Messico presso la Santa Sede. Questa applicazione nasce da un protocollo di protezione consolare, con l’obiettivo di garantire assistenza e orientamento ai circa 100.000 pellegrini messicani attesi a Roma durante il Giubileo. Durante l’evento, sono intervenuti il Dott. Guillermo Cumming Ortega, Asistente de Cancilleria dell’Ambasciata del Messico, e il team di Rizoma, composto dalla Prof.ssa Luisa Carbone, dal Prof. Tony Urbani e dai Dott. Michele Empler, Luca Lucchetti e Raffaele Gargiulo.

Sostenibilità e collaborazioni strategiche

Per garantire la sostenibilità del progetto, PellegrinApp beneficia del supporto di importanti aziende italiane, tra cui WindTre ed EuropeAssistance. Inoltre, l’app ha instaurato collaborazioni con operatori turistici, strutture ricettive e attività commerciali, per facilitare il soggiorno dei pellegrini nella Capitale. L’app non si limita a Roma, ma include anche itinerari nella Tuscia e nei borghi storici circostanti, valorizzando le tradizioni millenarie e il patrimonio naturalistico della regione.

Servizi integrati per un’esperienza completa

PellegrinApp offre un approccio di sportello unico digitale, integrando servizi vaticani gratuiti. Tra questi, si trovano visite alle basiliche papali, prenotazioni per le udienze pontificie e organizzazione di messe private. L’app fornisce anche collegamenti a piattaforme chiave, come il portale di Roma Capitale e la nuova app di intelligenza artificiale “Julia”. Inoltre, offre servizi per la mobilità, la cultura e il tempo libero, come taxi, cinema, teatri ed eventi sportivi. Questo strumento rappresenta un’innovazione per accompagnare i pellegrini lungo i percorsi giubilari, con un’attenzione particolare agli aspetti culturali e territoriali dell’Italia.

Un passo verso future collaborazioni

La creazione di PellegrinApp segna un’importante collaborazione tra l’Università degli Studi della Tuscia e l’Ambasciata del Messico presso la Santa Sede. Questo progetto non solo offre un supporto concreto ai pellegrini, ma apre anche la strada a future iniziative congiunte su temi di interesse comune, rafforzando i legami tra le due istituzioni e promuovendo un dialogo costruttivo tra culture diverse.