Il Comune di Rho ha destinato risorse economiche importanti per una nuova sede di Rho soccorso, associazione di pubblica assistenza con decenni di storia e numerosi volontari attivi sul territorio. Dopo l’acquisto di un edificio in disuso tra via Labriola e via Aldo Moro – ex supermercato – il comune ha affidato a uno studio romano la progettazione del nuovo spazio. La struttura prenderà il posto della sede attuale ormai inadeguata e garantirà spazi adeguati per i servizi e i turni h24.
L’esigenza di nuovi spazi per rho soccorso
Rho soccorso opera da molti anni dalla vecchia torre dell’acquedotto in via Legnano. Lo spazio è però ridotto e non più adatto ad accogliere dipendenti e un numero crescente di volontari impegnati nel soccorso sanitario. La mancanza di aule per la formazione costringe a usare locali esterni, come le sale del centro anziani Stella Polare in via Buon Gesù.
Le sedi attuali non offrono zone di riposo per i turni notturni, né magazzini adeguati per conservare le attrezzature indispensabili. Queste carenze limitano anche la gestione degli spostamenti e la preparazione di squadre che devono rispondere all’emergenza 24 ore su 24 in sette giorni alla settimana. L’esigenza è quindi di un ambiente più funzionale e in grado di garantire il lavoro dei 220 volontari e dei 10 dipendenti.
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I dettagli della nuova sede in via labriola
L’amministrazione comunale ha stanziato 400mila euro per l’acquisto dell’immobile, un ex supermercato tra via Labriola e via Aldo Moro, e altri 850mila euro per i lavori di ristrutturazione. L’edificio sarà adattato alle necessità dell’associazione, compresa la realizzazione di uffici, sale per formazione e corsi, e spazi dedicati al recupero e al riposo del personale tra un turno e l’altro.
All’interno ci sarà anche un magazzino per le attrezzature, indispensabile per conservare i materiali necessari a rispondere tempestivamente alle emergenze sanitarie. L’area esterna sarà destinata al parcheggio di ambulanze, veicoli per il trasporto disabili e auto usate dagli operatori. La nuova sede accoglierà la centrale operativa di Rho soccorso, polo di coordinamento per i soccorsi in tutta la zona.
Un servizio organizzato e presente sul territorio
Rho soccorso conta 220 volontari, coordinati da 10 dipendenti, e si avvale anche di 2 giovani impegnati nel servizio civile nazionale. Il parco mezzi è composto da 5 ambulanze destinate al soccorso sanitario, 2 veicoli per il trasporto di persone disabili e 2 auto usate per accompagnare pazienti a visite e terapie.
Le squadre si alternano su turni settimanali, garantendo la presenza continua senza pause. Solo nel 2024 sono stati effettuati 6.165 interventi di pronto soccorso e 875 trasferimenti non urgenti, legati a esami, visite o dimissioni di pazienti non autosufficienti. Il volume di attività conferma l’importanza di un’organizzazione efficiente, dotata di spazi adeguati alla gestione quotidiana.
Presenza formativa e rigenerazione urbana
La realtà di Rho soccorso si è mostrata vicina alla comunità anche attraverso iniziative didattiche nelle scuole elementari e secondarie di Rho. Ha avuto modo di incontrare ragazzi delle quarte e quinte classi degli istituti superiori Rebora, Mattei, Cannizzaro, Olivetti e Puecher, spiegando l’attività di pubblica assistenza e accogliendo studenti per percorsi di Alternanza Scuola Lavoro.
L’adattamento dell’edificio ex supermercato, con la nuova sede, impatterà anche sul territorio circostante. L’insediamento di Rho soccorso favorirà un presidio costante nell’area tra via Labriola e via Aldo Moro, riducendo lo stato di abbandono che caratterizzava quella zona. L’accesso maggiore e la presenza quotidiana di operatori e volontari potranno generare dinamiche positive di vivibilità e sicurezza urbana.