L’estate 2025 porta una forte ondata di caldo sulla penisola italiana, con Roma tra le città più colpite. Il Dipartimento di Epidemiologia SSR della Regione Lazio ha segnalato per il 30 giugno, 1 e 2 luglio il livello 3, cioè bollino rosso, indicante condizioni di emergenza da calore persistente. Queste giornate prevedono temperature elevate che mettono a rischio la salute non solo dei soggetti fragili ma anche delle persone sane.
Cosa significa il livello 3 e quali sono gli impatti sulla salute
Il sistema nazionale coordinato dal Ministero della Salute definisce il livello tre come un’allerta alta dovuta alla persistenza di temperature elevate per più giorni consecutivi. Questa condizione indica un’ondata di calore intensa che può causare disturbi anche in persone attive o senza patologie croniche. Il rischio maggiore riguarda però anziani, bambini molto piccoli e chi soffre già di malattie croniche.
Le alte temperature protratte aumentano i problemi respiratori, cardiovascolari e possono provocare disidratazione o colpi di calore improvvisi. A Roma si prevedono questi effetti soprattutto nelle ore centrali della giornata quando l’umidità si combina con il caldo intenso. Per questo motivo è importante adottare comportamenti mirati come evitare esposizioni prolungate al sole diretto o attività fisica pesante all’aperto.
Interventi di roma capitale per l’emergenza caldo
In risposta al bollettino arancione-rosso tutte le strutture comunali hanno messo in moto piani d’intervento per tutelare la popolazione durante questa fase critica dell’estate romana. La Protezione civile capitolina coordina i servizi d’allerta invitando cittadini e turisti a consultare l’opuscolo informativo disponibile online che spiega quali azioni evitare nei giorni più caldi.
Il piano prevede inoltre presidi mobili gestiti dalla Croce Rossa dotati di tende raffrescate posizionati nei punti strategici del centro storico romano dove si concentra maggiormente flusso turistico e cittadinanza vulnerabile. Questi punti offrono assistenza sanitaria immediata insieme ad informazioni pratiche su come affrontare il caldo estremo.
Servizi dedicati ai pellegrini e alle categorie vulnerabili per eventi giubilari
Oltre all’emergenza termica sono stati potenziati i servizi rivolti ai pellegrini presenti nella capitale per gli eventi giubilari in corso nel 2025. Sono operativi Punti Accoglienza Disabilità Fragilità , gazebo informativi presidiati da volontari esperti oltre a postazioni fisse presso basiliche maggiori ed importanti stazioni ferroviarie come San Pietro e Ostiense.
Questi centri forniscono supporto specifico agli ospiti con bisogni speciali offrendo trasporto dedicato per disabili ed interventi sociali mirati alle persone senza dimora o in condizioni precarie. L’attività delle unità mobili consente monitoraggi costanti nelle aree più sensibili della città aumentando così sicurezza ed efficacia degli interventi sul campo.
App acquea e mappa dell’accoglienza per aiutare la popolazione
Per facilitare l’accesso alle risorse idriche durante le giornate roventi Acea ha sviluppato l’applicazione Acquea, scaricabile gratuitamente dai principali store digitali. Quest’app segnala fontane pubbliche distribuite sul territorio romano offrendo così un valido aiuto a chi deve rinfrescarsi frequentemente senza ricorrere all’acquisto continuo d’acqua minerale.
Parallelamente è disponibile una Mappa dell’accoglienza aggiornata regolarmente dove vengono indicate tutte le postazioni dedicate ad assistenza medica, sociale ed informazioni varie sia rivolte ai cittadini romani sia ai visitatori presenti nella capitale nel periodo estivo.
Ordinanza numero 74: prevenzione incendi boschivi e gestione ondate di calore
Roma Capitale ha emesso fino al prossimo ottobre un’ordinanza speciale che integra strategie contro due emergenze strettamente legate: gli incendi boschivi frequenti in estate assieme alle ondate eccezionali da caldo intenso. Questo provvedimento disciplina divieti, controlli, attività preventive volte sia a ridurre rischi ambientali sia ad attenuare effetti negativi sulle persone dovuti alle alte temperature.
Si tratta quindi non solo del blocco acceso fuochi ma anche regolamentazioni su utilizzo acqua pubblica, consigli sui comportamenti responsabili soprattutto negli spazi aperti protetti dalla vegetazione urbana circostante.
Energia elettrica: consigli di areti acea nei giorni più caldi
Areti spa, società del gruppo Acea fornitrice energia elettrica nella zona romana raccomanda alcune pratiche essenziali davanti all’aumento dei consumi tipico dei periodi torridi. Tra queste: spegnere apparecchi inutilizzati, limitare uso condizionatori climatizzatori evitando sprechi energetici inutili; preferire orari meno critici per carichi intensivi collegando elettrodomestici maggiormente energivori fuori dalle fasce orarie picco.
Queste semplici azioni contribuiscono non solo ad alleggerire la rete elettrica ma anche a prevenire blackout frequenti proprio quando serve mantenere funzionamento costante impianti sanitari cruciali.
Chi necessita supporto può contattare h24 tramite numero verde SCIO attivo sempre al numero gratuito ottocento ottocento cinquantquattro ottocento cinquantaquattro oppure allo zero sei seicentosettantuno zero novecentoventizerozero.