
Il progetto di riqualificazione del parco Gustavo Hauser, finanziato dal PNRR, è bloccato a causa del fallimento dell’impresa incaricata, causando ritardi nella realizzazione di orti urbani, aree gioco e percorsi pedonali nel quartiere di via Di Vittorio. - Unita.tv
L’intervento di riqualificazione del parco Gustavo Hauser, noto come campagnetta, è fermo a causa del fallimento dell’azienda incaricata dei lavori. Questa area verde di oltre un chilometro, situata dietro via Di Vittorio e al confine tra l’abitato e la zona industriale, doveva diventare uno spazio attrezzato con orti urbani, aree gioco e percorsi pedonali. Il progetto, finanziato con fondi del pnrr per quasi un milione di euro, rischia di subire ulteriori ritardi mentre il comune cerca soluzioni per proseguire.
La situazione attuale dopo il fallimento dell’impresa
Il tribunale di Milano ha messo in liquidazione giudiziale la società che gestiva i lavori alla campagnetta. L’assessore ai lavori pubblici, Massimiliano Mistretta, ha spiegato che gran parte dell’intervento è stata completata, ma l’improvviso problema legale impone una revisione delle strategie per portare a termine il cantiere. Gestire questa fase è delicato, visto il vincolo legato ai fondi pnrr, che prevede scadenze precise per la realizzazione e la rendicontazione del progetto.
Il comune ha avviato un confronto con i consulenti legali per definire le azioni da intraprendere a tutela dell’interesse pubblico. Inoltre sono stati contattati i soggetti che avevano partecipato alla gara d’appalto, in particolare le aziende arrivate seconda e terza, per valutare un eventuale subentro. Qualora questa soluzione non risultasse praticabile, verranno avviate trattative con altre imprese disponibili a proseguire i lavori. Ad oggi mancano ancora la posa di pavimentazioni e la realizzazione dell’area giochi, mentre il resto del lavoro è stato portato avanti.
Il progetto e l’importanza del parco per il quartiere di vittorio
La campagnetta era un pezzo di città destinato a diventare un parco urbano dopo la decisione di bloccare un progetto edilizio che avrebbe costruito un complesso residenziale per 700 persone. Il nuovo spazio pubblico, intitolato a Gustavo Hauser, punta a offrire al quartiere di via Di Vittorio un’area verde con funzioni diverse: orti urbani, zone per il relax, giochi per bambini e percorsi pedonali. Si tratta di una trasformazione importante per una zona che fino a pochi anni fa era a rischio cementificazione.
Questa riqualificazione rappresenta un intervento deciso per migliorare la qualità della vita nel quartiere, fornendo spazi per attività all’aperto e socializzazione. Il progetto ha raccolto fondi consistenti dal pnrr, confermando l’interesse delle istituzioni nel sostenere iniziative che promuovano la rigenerazione degli spazi cittadini. Proprio per questo l’interruzione dei lavori dovuta al fallimento ha acceso l’attenzione delle autorità locali e della cittadinanza.
La lunga mobilitazione per salvare la campagnetta dal cemento
La campagna per evitare la costruzione di abitazioni sull’area campagnetta è partita nel 2009, quando il comitato “giù le mani dalla campagnetta” ha raccolto 2mila firme per chiedere la salvaguardia di questo spazio verde. L’opposizione al progetto edilizio ha coinvolto diversi schieramenti politici, da Rifondazione Comunista alla Lega Nord, mostrando un raro esempio di convergenza su un tema locale.
La mobilitazione ha permesso di bloccare la cementificazione e aprire la strada a un’idea diversa: trasformare quel terreno in un parco pubblico. Nonostante il successo della battaglia politica, il via ai lavori è arrivato solo nel 2023, con alcune interruzioni già nello scorso anno. A oggi, il nuovo stop dovuto al fallimento dell’impresa rischia di far slittare ulteriormente la conclusione dei lavori, complicando i piani già molto attesi dal quartiere e dalla città.