Numeri record per l’adunata nazionale degli alpini a biella: dirette rai e social in grande crescita
L’adunata nazionale degli alpini a Biella nel 2025 ha registrato un notevole successo mediatico, con ascolti raddoppiati su Rai Tre e oltre 1,3 milioni di visualizzazioni sui social.

L’adunata nazionale degli alpini a Biella nel 2025 ha registrato un successo mediatico senza precedenti, con ascolti tv, streaming e social che hanno raddoppiato quelli dell’edizione precedente, coinvolgendo un pubblico vasto e diversificato su più piattaforme. - Unita.tv
L’adunata nazionale degli alpini a biella ha catturato l’attenzione di migliaia di persone tra tv e social nel 2025. La manifestazione, in particolare la sfilata di domenica, ha raccolto dati importanti su scala nazionale, confermando un forte interesse anche online e sulle reti televisive. I numeri registrati segnano un salto significativo rispetto all’edizione dello scorso anno a vicenza.
L’ascolto della diretta rai supera ogni aspettativa
La diretta televisiva curata dalla Tgr Piemonte su rai tre ha ottenuto un riscontro eccezionale. Con una media di quasi 400mila telespettatori, lo speciale sull’adunata degli alpini è arrivato a uno share del 6,8%, con punte del 9% nel momento clou della sfilata. Questi dati rappresentano quasi il doppio degli ascolti registrati durante l’edizione 2024 a vicenza, rivalutando l’importanza dell’evento e la capacità di attrarre pubblico su scala nazionale. La programmazione ha offerto agli spettatori immagini e interviste sulla grande festa a biella, coinvolgendo un pubblico ampio e variegato.
Un pubblico più ampio per l’adunata
Il successo su rai tre ha mostrato come la cronaca dal vivo, unita a una produzione televisiva ben curata, possa attirare spettatori anche fuori dai tradizionali target di riferimento. In effetti, l’adunata ha saputo trasformare una celebrazione storica in un evento di interesse pubblico valido per tutti, non solo per chi segue da vicino il mondo degli alpini. Questa crescita di ascolti segna un passo avanti nella valorizzazione culturale dell’adunata a livello mediatico.
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Streaming live e copertura sulle emittenti locali: un pubblico che cresce
Non meno rilevante è stata l’attività di streaming online diffusa durante il weekend di festa. Solo la diretta streaming sul canale YouTube dell’Ana ha registrato più di 160mila visualizzazioni nella giornata di domenica. Il segnale è stato poi rilanciato da ben 16 emittenti locali in tutta italia, amplificando ulteriormente il numero di spettatori raggiunti. Questa strategia ha permesso a chi non poteva essere presente a biella di seguire in tempo reale sfilate, interviste e momenti salienti.
Diffusione multisupporto
La diffusione via emittenti regionali e streaming ha reso l’adunata un evento accessibile su più fronti. Le emittenti locali sono spesso il punto di riferimento per le comunità, e trasmettere le immagini della festa alpina ha permesso di coinvolgere anche chi vive lontano da biella ma conserva legami con la tradizione. La rete fa da moltiplicatore, raggiungendo un pubblico eterogeneo e adattando la narrazione alle diverse aree del paese. Così, l’adunata prende forma non solo come evento fisico ma anche come appuntamento condiviso su diverse piattaforme.
L’impatto sui social: oltre un milione di visualizzazioni in tre giorni
La presenza sui social network ha incrementato ulteriormente la diffusione dell’adunata degli alpini. Solo sulle piattaforme Meta, cioè Facebook e Instagram, le visualizzazioni nei tre giorni della manifestazione hanno superato quota 1,3 milioni. La copertura univoca, ossia il numero di utenti diversi raggiunti, si è attestata intorno alle 625mila persone. Questi dati evidenziano un coinvolgimento forte e diffuso soprattutto tra i giovani e le comunità più dinamiche online.
Social network e identità
Le condivisioni delle foto, dei video e delle notizie hanno alimentato un flusso costante di aggiornamenti, commenti e interazioni. La comunicazione social ha dato spazio a immagini di gruppo, scorci della città animata e momenti di festa, trascinando chi segue i profili ufficiali in un’esperienza diretta. Lo scambio di contenuti ha alimentato un interesse che va oltre il singolo evento, favorendo legami di identità e appartenenza. In poche parole, i social hanno ampliato la portata della narrazione, permeandola di contesti quotidiani e personali.
Le piattaforme web dell’ana e le app: nuova vita ai contenuti dell’adunata
Ad affiancare tv e social, i siti web ufficiali dell’Associazione Nazionale Alpini hanno gestito un flusso continuo di notizie e immagini. In particolare, il portale adunatalpini.it e quello editoriale lalpino.net hanno raccolto aggiornamenti, interviste e reportage dall’evento. Questi spazi digitali offrono una documentazione dettagliata, consultabile anche dopo la manifestazione, rendendo l’adunata uno scrigno di informazioni accessibili ovunque.
App e interazione digitale
Oltre ai siti, le app per smartphone Alpinapp Adunate e Alpinapp sono ormai strumenti consolidati per seguire i momenti salienti delle adunate. Esse permettono di ricevere in tempo reale comunicazioni, foto, calendari e dettagli sul programma, collegando così pubblico e organizzatori. Questi strumenti digitali hanno acquisito maggiore rilevanza, perché accompagnano i partecipanti durante le giornate in città e offrono contenuti multimediali anche a chi resta a casa.
In definitiva, l’adunata alpina a biella ha sfruttato con efficacia diversi canali mediatici, garantendo una copertura ampia e articolata che ha accompagnato l’evento dal vivo fino al pubblico remoto.