La mattina del 25 aprile 2025 ha visto l’intervento della procura di Milano dopo il cedimento parziale dell’insegna Generali posta sulla sommità del grattacielo nel quartiere City Life. L’episodio ha destato preoccupazione per la stabilità della struttura e la sicurezza pubblica, portando all’immediata evacuazione dell’edificio e al blocco delle aree circostanti. Le autorità hanno avviato le indagini per accertare le cause e valutare eventuali responsabilità.
Intervento tempestivo della procura e monitoraggio continuo
Fin dalle prime ore del mattino, la procura di Milano si è attivata in stretto coordinamento con i vigili del fuoco, mantenendo un contatto costante con i tecnici impegnati sul posto. L’obiettivo principale è stato quello di verificare le condizioni strutturali dell’insegna collassata, evitando rischi ulteriori per chi si trova nell’area o nelle vicinanze. Il pm Francesca Celle ha incaricato ingegneri specializzati dei vigili del fuoco di effettuare sopralluoghi accurati e rilievi tecnici dettagliati.
Controlli approfonditi sulla torre
Questi controlli hanno riguardato non solo l’insegna stessa ma anche l’intera torre sulla quale era installata, per escludere danni più estesi o cedimenti strutturali che potrebbero compromettere la stabilità dell’edificio. Nel frattempo sono state adottate misure precauzionali come l’evacuazione immediata degli occupanti e il divieto d’accesso nella zona circostante al grattacielo.
Valutazioni tecniche sulle cause e rischi residui
Gli ingegneri dei vigili del fuoco stanno analizzando ogni elemento legato al crollo parziale: materiali utilizzati nell’insegna, modalità di fissaggio alla struttura portante, condizioni meteorologiche recenti che potrebbero aver influito sul cedimento. Si cerca inoltre di capire se vi siano stati segni premonitori ignorati o carenze nella manutenzione ordinaria.
Parallelamente si valuta se permangano situazioni di rischio imminente che giustifichino ulteriori interventi urgenti come il sequestro totale o parziale della torre Generali a City Life. La priorità resta garantire la sicurezza pubblica impedendo accesso a zone potenzialmente instabili fino a quando non saranno completate tutte le verifiche necessarie.
Stato delle indagini tecniche
Le verifiche svolte sono attente anche al rispetto delle normative vigenti sul mantenimento degli elementi architettonici sospesi in altezza, considerando la delicatezza dell’infrastruttura e la sua ubicazione nel cuore finanziario milanese.
Implicazioni legali: apertura fascicolo per crollo colposo
Con gli atti raccolti dai vigili del fuoco trasmessi alla procura già dalla mattina stessa, il pm Francesca Celle ha deciso l’apertura formale di un fascicolo d’indagine con ipotesi accusatoria relativa al reato di crollo colposo. Questo passo mira ad accertare eventuale negligenza o imperizia da parte dei soggetti responsabili della manutenzione o progettazione dell’insegna.
Ruolo degli esperti e ulteriori accertamenti
L’indagine coinvolgerà esperti tecnici ed eventualmente altri enti competenti allo scopo d’identificare precise responsabilità penali in relazione all’incidente avvenuto nel cuore finanziario milanese. Nel frattempo proseguono senza sosta gli accertamenti sulle condizioni attuali della torre Generali mentre restano chiuse tutte le vie limitrofe interessate dall’allarme sicurezza imposto dalle autorità cittadine.