
Il Comune di Milano ha definito nuove regole per la ZTL nel quartiere Isola, con limitazioni al traffico, permessi per residenti e deroghe per necessità specifiche, avviando una fase di test prima dell’attivazione definitiva. - Unita.tv
Il Comune ha definito le regole della zona a traffico limitato nel cuore del quartiere Isola, a Milano, con l’obiettivo di migliorare la vivibilità dell’area e contenere il traffico veicolare. Il nuovo provvedimento riguarda vie molto frequentate, già parzialmente pedonalizzate, e prevede regole precise sull’accesso, la sosta e le deroghe per residenti e categorie specifiche. Il sistema di controllo partirà con un mese di test a telecamere attive ma senza sanzioni, per poi entrare pienamente in vigore a breve.
le origini della zona a traffico limitato a isola
Già nell’estate 2022, parte della via Borsieri, tra via Porro Lambertenghi e piazzale Segrino, era stata pedonalizzata. L’intervento si concentrava sia sul tratto di strada che sulla limitazione del traffico nelle ore serali e notturne, dalle 19.30 alle 6 del mattino successivo. Questa fascia oraria rispondeva alla volontà di regolare l’accesso veicolare nell’area più frequentata dal pubblico, nelle vie Pepe, Borsieri, Toce e in piazza Minniti. La zona rappresenta uno dei fulcri della movida milanese, e l’istituzione di una Ztl aveva scaturito un primo controllo degli ingressi per limitare il traffico e migliorare la fruibilità da parte dei pedoni.
L’operazione del 2022 ha aperto la strada a una regolamentazione più articolata, che ora trova una forma definitiva con l’aggiornamento delle direttive da parte delle direzioni Mobilità e City Operations del Comune. Questi input sono stati raccolti e inviati alla Giunta per una messa a punto che porta all’entrata in funzione del nuovo impianto di controllo.
Le regole per il transito e la sosta nell’area pedonale
L’area pedonale che comprende via Borsieri presenta ora due finestre temporali per il transito e la sosta dei mezzi che gestiscono la consegna merci. Questi potranno circolare solamente dalle 9 alle 11 e dalle 15 alle 17, tutti i giorni della settimana. Il tempo di sosta sarà limitato all’indispensabile per le operazioni di carico e scarico. Questa misura punta a evitare la presenza prolungata di veicoli commerciali in un contesto prevalentemente dedicato al commercio di vicinato e alla socialità.
Un elemento nuovo di questa regolamentazione riguarda le persone con esigenze specifiche: veicoli di accompagnatori di bambini sotto i 7 anni o persone con problemi di mobilità potranno accedere alla zona pedonale e sostarvi, ma solo per il tempo necessario all’accompagnamento. Questa deroga, riservata ai residenti o domiciliati dell’area, si basa su una preventiva autorizzazione da richiedere al Comando della polizia locale della zona. L’intento è assicurare un supporto concreto a chi vive situazioni di fragilità o ha minori da seguire.
I permessi per i residenti e i veicoli autorizzati
Chi abita o ha domicilio nella Ztl e area pedonale potrà contare su un sistema che ammette un ingresso gratuito al giorno per i veicoli degli accompagnatori. Sarà necessario segnalare il mezzo, tramite registrazione del numero di targa in un sistema informatizzato predisposto dal Comune. Sarà poi possibile, con apposita autorizzazione, che veicoli con permesso di sosta in Filoviaria 9 o Filoviaria 10 – sottozone al di fuori del perimetro stretto della Ztl ma adiacenti – entrino prima dell’attivazione della Ztl e vi sostino, oltre a transitare in uscita.
Queste prescrizioni riflettono il dialogo fra l’Amministrazione comunale e i cittadini residente nelle zone più coinvolte, che avevano segnalato la necessità di arrivare vicino casa anche con auto di accompagnatori non residenti, e di trovare soluzioni per parcheggi in aree limitrofe, per evitare un sovraccarico di richieste di sosta fuori dalla Ztl. Questa impostazione aiuta a evitare una pressione eccessiva sulle vie limitrofe, garantendo allo stesso tempo la mobilità dei residenti e il sostegno a persone con esigenze specifiche.
Fase di test e attivazione
La regolamentazione sta per diventare operativa, accompagnata da una fase di test con telecamere attivate ma senza multe, per permettere alla cittadinanza e agli operatori di adattarsi a queste nuove condizioni. Le decisioni prese rispecchiano il lavoro puntuale fra Comune e realtà locali, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la fruibilità del quartiere Isola, scopo da tempo al centro delle politiche urbanistiche milanesi.