Un grave incidente stradale ha segnato la notte a Velletri, in via dei Pratoni del Vivaro. Un motociclista romano di 34 anni ha perso la vita in uno scontro frontale con una Ford Fiesta guidata da un giovane di 20 anni residente a Palestrina. L’impatto è avvenuto intorno alle due del mattino su un tratto rettilineo della strada, dove entrambi i veicoli sono finiti fuori carreggiata, nascosti nella boscaglia.
La dinamica dell’incidente e intervento dei soccorsi
L’incidente si è verificato in condizioni che hanno reso difficile l’intervento immediato. La moto guidata da Stefano Mosconi si è scontrata frontalmente con l’auto proveniente dalla direzione opposta. Dopo l’urto violento, sia la motocicletta che la Ford Fiesta sono usciti dalla carreggiata finendo dentro una scarpata ricoperta da folta vegetazione, rendendo invisibili i mezzi dalla strada principale.
Nonostante le ferite gravi riportate nell’impatto il conducente dell’auto è riuscito a chiamare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti rapidamente i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Velletri per effettuare tutti i rilievi necessari ad accertare le cause dell’incidente e ricostruire esattamente quanto successo durante lo schianto.
Intervento medico e recupero veicoli
Le ambulanze del 118 hanno trasportato il giovane ferito all’ospedale dei Castelli di Ariccia dove al momento non risulta essere in pericolo di vita. Il luogo dell’incidente ha richiesto anche l’impiego di mezzi speciali per recuperare i veicoli rimasti incastrati nella scarpata: carri gru e automezzi giudiziari hanno operato fino alle prime ore del mattino per rimuovere entrambe le vetture dal fitto bosco.
Vittima e indagini in corso
Il motociclista coinvolto nello scontro è deceduto sul colpo: si tratta di Stefano Mosconi, residente a Roma e trentenne noto nel territorio locale. La sua salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale presso Tor Vergata dove sarà sottoposta ad autopsia disposta dal magistrato della Procura di Velletri incaricato delle indagini.
Le autorità stanno lavorando per chiarire le cause che hanno portato allo schianto fatale su quel tratto rettilineo che normalmente non presenta particolari rischi evidenti alla guida. Le condizioni atmosferiche al momento dell’incidente sembrano essere state favorevoli ma restano da accertare eventuali fattori come velocità o distrazioni alla guida.
Riflessioni sulla sicurezza stradale
Il caso continua ad attirare attenzione tra gli abitanti locali dato il tragico epilogo ma anche perché mette nuovamente sotto riflettori la sicurezza sulle strade secondarie intorno ai Castelli Romani nelle ore notturne quando spesso manca visibilità o assistenza rapida in caso d’emergenza.
“È un episodio che fa riflettere sull’importanza di garantire maggiori controlli e interventi tempestivi per evitare altre tragedie simili”, commentano alcuni residenti.
