Grave incidente sul lavoro a Jesi, operaio schiacciato da furgone durante operazioni su macerie
Un grave incidente a Jesi coinvolge un operaio di 47 anni schiacciato da un furgone durante operazioni di carico. Indagini in corso per accertare le cause e il rispetto delle norme di sicurezza.

Grave incidente sul lavoro a Jesi: un operaio di 47 anni è rimasto schiacciato sotto un furgone durante la movimentazione di macerie ed è stato trasportato in codice rosso all’ospedale. Sono in corso indagini per chiarire cause e sicurezza del cantiere. - Unita.tv
Un grave incidente sul lavoro ha segnato la mattinata di oggi a Jesi, in via del Tornabrocco, nei pressi della fonte del Tornabrocco. Un uomo di 47 anni, impegnato in un’attività di carico di macerie, è rimasto schiacciato sotto il furgone dell’azienda per cui lavorava. I soccorsi e le autorità sono intervenuti rapidamente, mentre sono in corso indagini per chiarire le cause e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.
Dinamica dell’incidente e condizioni dell’operaio
L’incidente è accaduto mentre il mezzo della ditta Santini Impianti, con sede a Senigallia, stava operando per conto di Viva Servizi. Il furgone, dotato di un braccio meccanico, era fermo e stava caricando una serie di macerie e blocchi di cemento, parte di un intervento di rimozione dal viale da Vittoria. Per motivi ancora da accertare, il mezzo si è rovesciato di lato e ha travolto uno degli operai presenti sul posto.
Il lavoratore coinvolto, 47 anni, si trovava fuori dal furgone, anche se alcune testimonianze parlano di una prima fase in cui era sopra il mezzo. Appena ha percepito che il mezzo stava perdendo stabilità, è sceso cercando di mettersi in salvo, ma non è riuscito a evitare di restare schiacciato sotto il veicolo rovesciato. I suoi due colleghi, presenti durante l’operazione, sono rimasti illesi e hanno immediatamente allertato i soccorsi.
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Intervento di soccorso e trasporto in ospedale
Subito dopo la chiamata, sul luogo dell’incidente si sono portati i soccorsi sanitari, che hanno attivato l’eliambulanza per il trasporto urgente dell’operaio. Quest’ultimo, in condizioni molto critiche, è stato trasferito all’ospedale regionale di Torrette in codice rosso. I vigili del fuoco hanno operato con strumenti speciali per estrarre l’uomo rimasto intrappolato sotto il furgone, operazione delicata vista la posizione del mezzo.
La polizia locale di Jesi ha ricevuto l’incarico dal Pubblico ministero di svolgere le indagini di polizia giudiziaria sul luogo dell’accaduto. Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze e verificando la dinamica esatta dell’incidente, mentre è stato posto sotto sequestro l’intero cantiere e il veicolo coinvolto nelle operazioni.
Accertamenti sulla sicurezza e autorizzazioni del cantiere
Le autorità sanitarie e di sicurezza del lavoro hanno avviato controlli approfonditi sia sul cantiere che sulle condizioni del mezzo. Gli ispettori dell’Azienda sanitaria territoriale sono intervenuti a fianco della polizia municipale per verificare se fossero rispettate le disposizioni in materia di sicurezza. Si sta giudicando se l’area di lavoro possedesse le autorizzazioni necessarie per depositare e maneggiare macerie e blocchi di cemento, materiali legati agli interventi sulla pubblica illuminazione del viale.
Durante la verifica si considera anche il comportamento del personale coinvolto, le procedure seguite al momento della manovra con il braccio meccanico e le condizioni di stabilità del veicolo, elementi fondamentali per definire cause e responsabilità. L’incidente mette ancora una volta in luce i rischi insiti nelle operazioni di movimentazione di materiali ingombranti e l’importanza della vigilanza sul rispetto delle norme antiprincipio in cantiere.
Il lavoro di ricostruzione dei fatti continua, mentre l’operaio ferito lotta in ospedale per riprendersi dalle lesioni provocate dall’incidente.