L’attore francese Gerard Depardieu, di 76 anni, si trova al centro di un caso giudiziario che ha attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica. Accusato di violenze sessuali e molestie nei confronti di due donne durante le riprese del film “Les Volets verts” nel 2021, Depardieu ha avuto modo di difendersi durante l’interrogatorio tenutosi il 25 marzo. Le testimonianze delle due assistenti, una alla scenografia e l’altra alla regia, hanno sollevato interrogativi sulla condotta dell’artista sul set.
L’interrogatorio di Gerard Depardieu
Durante l’interrogatorio, il presidente del tribunale ha chiesto a Depardieu se desiderasse esprimere la sua versione dei fatti. L’attore ha risposto affermativamente, manifestando l’intenzione di chiarire le accuse che gli sono state rivolte. Ha ascoltato nuovamente le testimonianze delle accusatrici, evidenziando la sua volontà di difendersi e di far conoscere il suo punto di vista. La sua dichiarazione ha aperto la strada a un esame più approfondito delle singole imputazioni, che riguardano comportamenti ritenuti inappropriati durante le riprese.
Le accuse di comportamenti inappropriati
Nel corso dell’udienza, sono emerse accuse specifiche riguardanti parole oscene e aggressioni fisiche. Depardieu ha cercato di giustificare il suo linguaggio, affermando: “Cosa vuol dire oscene? Volgari? Sì, mi succede di dire, ‘Dai, figa! Andiamo…”. Ha inoltre riconosciuto di aver afferrato una delle donne, ma ha cercato di minimizzare l’accaduto, spiegando che il contatto fisico era avvenuto in un contesto di frustrazione. “L’ho presa per le anche”, ha dichiarato, sostenendo che il suo intento era quello di esprimere il suo disappunto per la situazione sul set, in cui la stanza per la scena successiva non era ancora pronta.
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La difesa di Depardieu e la sua immagine
L’attore ha voluto chiarire la sua posizione, affermando che a 76 anni e con un peso di 150 chili, non ha alcun interesse a divertirsi a spese degli altri. “Non mi piaccio abbastanza per mettere una mano sul sedere a qualcuno”, ha dichiarato, respingendo con forza l’immagine che è stata dipinta di lui. Depardieu ha chiesto di essere ascoltato in modo equo, sottolineando che il suo comportamento non deve essere frainteso. A sostegno della sua difesa, è prevista la testimonianza di un’altra figura del mondo del cinema, Fanny Ardant, che potrebbe offrire un punto di vista diverso sulla questione.
Il caso di Gerard Depardieu continua a svilupparsi, con l’attenzione rivolta non solo alle sue parole, ma anche alle testimonianze e alle prove che emergeranno nel corso del processo. La questione delle molestie e delle violenze sessuali nel mondo del cinema rimane un tema di grande rilevanza, e il dibattito su come affrontare tali accuse è più attuale che mai.