Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha partecipato al 14° Congresso della Cisl Lombardia, in corso a Milano, dove ha ribadito il sostegno istituzionale alle iniziative sindacali volte a rafforzare la qualità del lavoro attraverso sicurezza e legalità. Il confronto si è svolto in un momento segnato da sfide economiche e sociali, ponendo al centro la necessità di un’azione condivisa tra istituzioni, sindacati e lavoratori.
Il congresso cisl lombardia e le sfide attuali del lavoro
Durante il congresso, Fontana ha evidenziato l’esistenza di criticità che interessano il mondo del lavoro nel presente: instabilità economica, profonde trasformazioni nei modelli produttivi, e transizioni ambientali e sociali. Ha definito la Cisl come un presidio importante per la democrazia, capace di promuovere partecipazione attiva e coesione fra i vari territori della regione, oltre a coinvolgere diverse categorie professionali e generazioni.
Fontana ha messo in luce l’immagine di un sindacato vitale, pronto a misurarsi con le nuove realtà con uno spirito critico e una forte propensione al cambiamento. L’accento è stato posto sull’importanza di recuperare e rilanciare la partecipazione come metodo operativo per costruire soluzioni concrete e condivise.
La centralità dei servizi territoriali e l’attenzione alle nuove tecnologie
Un punto cruciale del discorso riguarda il ruolo crescente dei servizi territoriali della Cisl. Fontana li ha definiti come strumenti capaci di leggere e accompagnare le diverse trasformazioni in atto nel mondo del lavoro, a partire dall’innovazione tecnologica. Ha incluso, esplicitamente, l’intelligenza artificiale tra i cambiamenti rilevanti che richiedono una nuova visione di tutela e rappresentanza.
Questa prospettiva fa parte di un “nuovo umanesimo del lavoro”, termine usato per indicare il bisogno di una riflessione che metta al centro la persona, con le sue esigenze e i suoi diritti, anche in un contesto di rapidi mutamenti tecnici e organizzativi.
Sicurezza sul lavoro e legalità: impegni e protocolli in lombardia
Fontana ha sottolineato la sicurezza nei luoghi di lavoro come una delle principali priorità. Ha definito la dignità del lavoro legata agli investimenti necessari per la prevenzione degli infortuni, l’attivazione di controlli efficaci e il rafforzamento della formazione sulla cultura della sicurezza.
Ha inoltre riportato l’importanza dei protocolli già siglati in Lombardia, in particolare nei settori della logistica e della moda, esempi concreti di collaborazione tra la Regione, le organizzazioni sindacali e le Forze dell’ordine. Questi accordi, ha spiegato, rappresentano strumenti fondamentali per promuovere legalità e tutela strutturale degli ambienti lavorativi.
Azioni congiunte e direzione futura
Queste azioni congiunte, ribadite durante il congresso Cisl, indicano una direzione condivisa tra istituzioni e sindacati per affrontare le sfide del presente e tutelare meglio chi lavora, sia in termini di sicurezza sia di inclusione sociale e partecipazione attiva.
