
L’Italia affronta un’intensa ondata di caldo africano con temperature fino a 40°C, sabbia sahariana nei cieli e afa diffusa, che durerà almeno fino a metà giugno. - Unita.tv
L’Italia si prepara ad affrontare un’ondata di caldo africano che nei prossimi giorni aumenterà di intensità. Il ritorno dell’anticiclone sahariano porterà temperature ben oltre la media stagionale e la presenza di sabbia del deserto nei cieli renderà l’atmosfera ocra in più zone del paese. Le condizioni meteo indicano anche qualche temporaneo peggioramento, ma il caldo rimarrà il protagonista indiscusso.
Il primo picco di caldo e le temperature record previste
Il primo aumento notevole della colonnina di mercurio avverrà domenica. Le regioni meridionali come Sicilia e Puglia potranno toccare punte di 40 gradi. Dopo un breve calo termico previsto per lunedì e martedì, si assisterà a un ulteriore aumento. Le previsioni indicano un’anomalia di temperatura molto superiore alla media soprattutto all’estero, ma anche in Italia la situazione sarà critica.
In particolare, tra Marocco, Spagna, Francia e Regno Unito si raggiungeranno valori fino a 14 gradi oltre il normale. Questo significa che, in città come Parigi dove a giugno la temperatura media è intorno ai 23 gradi, si potranno vedere punte di 37 gradi. L’Italia vivrà una situazione più contenuta ma comunque intensa, con media circa 8-9 gradi sopra la norma in questa fase.
Condizioni estreme previste per la settimana successiva
Da mercoledì 11 a domenica 15 giugno il caldo si farà sentire su tutta la penisola. Al Centro Italia le temperature massime supereranno i 37 gradi, mentre al Sud si toccheranno nuovamente i 40 gradi. Anche al Nord il termometro salirà fino a 35 gradi accompagnato da un tasso di umidità che renderà l’afa diffusa. Questa condizione meteo rischia di mettere sotto pressione la salute soprattutto delle fasce più vulnerabili.
La presenza di sabbia sahariana nell’aria colorerà i cieli di ocra o giallo arenaria in più zone del paese, causando fenomeni visivi insoliti per questa stagione. Da segnalare che le nubi e le piogge residue non fermeranno l’avanzata del caldo che dominerà gran parte della penisola per diversi giorni.
Rafforzamento dell’anticiclone africano e temperature in aumento
Lorenzo Tedici, meteorologo del portale iLMeteo.it, ha confermato che questa fase di caldo intenso durerà diversi giorni. Già da questa domenica si registrerà un picco termico molto pronunciato. Più avanti, tra mercoledì 11 e domenica 15 giugno, sono attesi valori ancora più elevati. L’inizio di giugno ha mostrato temperature sensibilmente superiori alla norma, con differenze che arrivano a 6-8 gradi sopra la media usuale del periodo.
Nel dettaglio, nelle prossime ore il Nord Italia sarà interessato da addensamenti nuvolosi soprattutto su Alpi e Prealpi. Ci saranno brevi rovesci pomeridiani, in particolare domenica con qualche pioggia in più sul Triveneto orientale e nelle pianure del Friuli. Nonostante ciò, il sole dominerà in gran parte della penisola, fatta eccezione per alcune nubi basse soprattutto in Liguria.
Chi vive in città e nelle zone più colpite dovrà prepararsi ad affrontare giornate particolarmente calde e afose con possibilità di disagi. Il caldo africano continua così a condizionare il meteo europeo con effetti evidenti anche sull’Italia, un trend che caratterizza finora il mese di giugno 2025.