Nel corso di pochi giorni, le forze dell’ordine hanno messo a segno una serie di arresti per spaccio di sostanze stupefacenti in diversi quartieri periferici di roma. Le operazioni hanno riguardato zone come città giardino, tor vergata, quarticciolo, talenti, e altre aree abitate, dove sono stati trovati e sequestrati quantitativi di droga insieme a somme di denaro ritenute provento di attività illecite. I controlli hanno coinvolto uomini e donne di varie età e origini, con interventi mirati a bloccare la vendita di cocaina, crack, hashish, ecstasy e marijuana. È emersa così una rete diffusa di spaccio anche in aree residenziali, che si estende fino ai luoghi di ritrovo serali della città.
Arresto di un giovane romano in città giardino: veicolo usato come deposito di droga
In via Capraia, quartiere città giardino, un giovane romano di 23 anni è stato fermato dai carabinieri mentre era in sosta a bordo di un’utilitaria a noleggio con il motore acceso. L’atteggiamento del ragazzo e i movimenti nervosi hanno insospettito gli agenti, che hanno deciso di approfondire il controllo. Dentro l’auto sono stati scoperti diversi tipi di sostanze stupefacenti: cocaina, crack, marijuana e hashish, insieme a 150 euro in contanti. Questo ritrovamento ha fatto pensare a un vero e proprio “supermarket della droga” in movimento, utilizzato come deposito temporaneo per lo spaccio itinerante. Il giovane è stato subito arrestato e la droga sequestrata.
Nuovi fermi a tor vergata e quarticciolo per spaccio in strada
Le operazioni di controllo si sono estese in via santeramo, zona tor vergata, dove un uomo di 35 anni è stato sorpreso a cedere una dose di cocaina a un passante. L’acquirente è stato segnalato mentre lo spacciatore è stato fermato con altre sostanze e 235 euro, probabilmente guadagnati in precedenti attività di vendita. Nel quarticciolo, invece, una donna di 39 anni senza fissa dimora è stata bloccata mentre cercava di mimetizzarsi tra le persone. Nelle tasche della sua felpa aveva 20 dosi di crack e 14 di cocaina, pronte per essere vendute nelle strade del quartiere. Entrambi gli arresti confermano l’attenzione puntata sulle strade periferiche per contrastare lo spaccio a livello locale.
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Piazze del quarticciolo e blocco di un complice: operazioni serrate contro lo spaccio
In una piazza molto frequentata del quarticciolo, i carabinieri hanno fermato un giovane romano di 22 anni sorpreso a vendere dosi di droga ripetutamente. L’uomo aveva con sé sei dosi e 710 euro in contanti. Accanto a lui un tunisino di 21 anni ha cercato di allertare gli altri spacciatori con urla rivolte verso la polizia ma è stato immediatamente bloccato. Questo episodio dimostra la rapidità e l’efficacia delle forze dell’ordine nel neutralizzare sia gli spacciatori che chi tenta di agevolare le loro attività. L’area resta sotto stretta sorveglianza per prevenire ulteriori traffici di droga.
Fermi a talenti e stazione alessandrina: droga e soldi nascosti nelle tasche
Anche nei quartieri più residenziali la presenza dello spaccio non accenna a diminuire. In via ugo ojetti, talenti, un uomo di 43 anni è stato trovato con 14 involucri di cocaina e quasi 450 euro, presumibilmente guadagnati con la vendita delle dosi. Alla stazione alessandrina invece un 25enne è stato fermato con hashish, cocaina e una somma di 665 euro nascosta tra gli effetti personali. Questi ritrovamenti indicano come la rete dello spaccio tocchi anche zone tradizionalmente meno associate a questo tipo di attività, ampliando così il raggio delle operazioni criminali.
Movida sotto controllo: arresti sotto ponte sisti e alla metro battistini
Neppure i luoghi di aggregazione giovanile e di svago sono rimasti esclusi dalle indagini. Sotto ponte sisti, nel cuore della movida romana lungo il tevere, i carabinieri hanno fermato un tunisino di 29 anni mentre cedeva cocaina e pasticche di ecstasy a due ragazze italiane. L’uomo aveva anche 50 euro in tasca. A pochi chilometri di distanza, alla fermata metro battistini, un 22enne moldavo è stato sorpreso mentre vendeva hashish, con altre otto dosi nascoste addosso. Questi arresti segnano un punto di controllo dentro e intorno ai luoghi frequentati dai giovani in città.
Un quadro complessivo di una rete diffusa con arresti e sequestri
In totale sono stati effettuati otto arresti nell’arco di pochi giorni, con sequestri che hanno coinvolto diverse centinaia di dosi di droga. I controlli hanno coinvolto carabinieri in vari quartieri periferici, coprendo sia zone residenziali che punti di passaggio e luoghi di ritrovo. Le attività di questa rete di spaccio comprendono sostanze diverse, dalla cocaina al crack, hashish, marijuana ed ecstasy. I soldi sequestrati nei confronti degli arrestati fanno pensare a frequenti scambi e a un giro di affari che continua a svilupparsi anche nelle periferie romane. Le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione su queste aree per contrastare con costanza lo spaccio e l’uso di sostanze stupefacenti.