Naike Rivelli, figlia di Ornella Muti, ha recentemente ripreso con ironia e una certa intensità le mosse super sensuali di Elodie durante il suo tour. Il video in cui la 50enne imita la cantante romana ha suscitato alcune polemiche, con chi ha interpretato il gesto come una critica severa. Rivelli però ha voluto chiarire subito il suo punto di vista, sottolineando il suo apprezzamento per Elodie e spiegando il motivo di quella reazione. Nel racconto emerge anche la sua posizione sulla sessualità e sulla percezione pubblica delle espressioni sensuali sul palco.
L’imitazione di naike rivelli e la reazione sui social
Il video di Naike Rivelli che riprende le movenze sensuali di Elodie risale a pochi giorni fa. Durante una breve scena, la figlia di Ornella Muti si lascia andare a un’esibizione brevemente provocatoria, replicando le danze della cantante romana come se fosse davanti a uno schermo. La ripresa, fatta davanti alla madre, mostra un misto di divertimento e leggerezza, ma in rete alcune persone hanno inteso la parodia come una critica. Naike, tuttavia, ha smentito questa lettura in modo netto.
Secondo la 50enne, la sua imitazione nasce dal piacere e dall’ammirazione per Elodie. Ha infatti dichiarato che “ama la cantante e il suo modo energico di rappresentarsi sul palco”, ma che la sensualità esplicita la mette in difficoltà da un punto di vista personale. Nel video, infatti, non c’è rancore ma un gioco volto a mettere in evidenza la forte carica provocatoria del show di Elodie. L’interpretazione ironica si accompagna a un’autocritica sul tema della sessualità che la stessa Rivelli sviluppa nei commenti successivi.
Sessualità e disorientamento: le parole di naike rivelli
Naike Rivelli ha parlato esplicitamente di come la sessualità, e soprattutto la sua espressione pubblica, possano influenzarla. Ha spiegato di essere bisessuale e di percepire la carica sessuale espressa da Elodie come “troppa roba”, un modo per indicare una sensazione di sovraccarico emotivo e fisico che la distrae dalla musica e dall’esibizione in senso stretto.
La 50enne ha sottolineato come oggi la sessualità sia spesso protagonista dell’immagine pubblica, spesso senza filtri e con grande enfasi. Per lei, la gestione di questo aspetto non è semplice. Rivelli ammette di sentirsi destabilizzata e di essere suscettibile di fronte a esibizioni troppo spinte, anche se non si considera pudica o bacchettona. Apprezza infatti performance altrettanto sensuali di artisti come Jennifer Lopez o Beyoncé, ma riconosce che in certi momenti certi gesti generano in lei un senso di “volgarità” interna che preferirebbe evitare.
Chiarezza sulla non critica e su un’esperienza personale
Naike Rivelli ha voluto mettere in chiaro che le sue parole non hanno l’intenzione di criticare Elodie o altre artiste. Afferma di usare il video e le sue dichiarazioni come un modo per portare l’attenzione su un lato personale e spesso trascurato quando si parla di spettacolo e sessualità. Per lei, esprimere umorismo sulla questione non significa offendere né giudicare, ma raccontare un’esperienza autentica.
Ha raccontato che l’eccesso di carica erotica durante un concerto la disorienta fino al punto di perdere la concentrazione sulla musica stessa. Riconosce che imitare movimenti considerati sexy, nella musica pop odierna, è comune e fatto con diverse intensità e modalità. Rivelli dice di non frequentare i concerti di Elodie proprio perché sa che potrebbe trovarsi in difficoltà a gestire quella situazione. Parla anche del fatto che la sessualità sul palco stimola l’eccitazione del pubblico, e trova incoerente che poi ci si scandalizzi se qualcuno reagisce a questa componente così evidente.
Queste osservazioni mostrano un punto di vista personale e complesso su un tema che mescola emozioni, società e spettacolo. La dichiarazione “Sono bisessuale, per me è troppa roba” diventa così un modo per raccontare un limite soggettivo più che una condanna. La posizione di Naike Rivelli entra nel dibattito contemporaneo sulle identità sessuali e sulle diverse sensibilità verso la rappresentazione del corpo femminile nei contesti pubblici.
Il contesto dello show di elodie e la sua immagine sul palco
Elodie è nota per i suoi concerti nei quali mischia musica e danza con esibizioni di grande impatto visivo e fisico. La cantante romana, 35 anni, si distingue da tempo per uno stile provocatorio e sensuale che la caratterizza e la rende riconoscibile. Ogni tappa del suo tour offre un mix di canzoni, coreografie e costumi che sottolineano la sua fisicità e presenza scenica.
La sensualità è un elemento ricorrente del suo spettacolo, che riceve sia apprezzamenti sia critiche. I fan riconoscono in Elodie una artista capace di coinvolgere il pubblico anche attraverso gesti espliciti e balli intensi, ma questo aspetto può risultare divisivo per chi ha sensibilità diverse. Proprio in questo quadro si inserisce il video di Naike Rivelli, che ha colpito per la sua interpretazione personale e per il dibattito che ha riacceso attorno al tema della sessualità nello show.
L’esibizione di Elodie rappresenta un caso concreto di come le immagini e i comportamenti sul palco influenzino l’opinione pubblica, dimostrando anche che la stessa sessualità può suscitare reazioni molto diverse, a seconda di chi osserva. La discussione aperta da Rivelli contribuisce ad arricchire il confronto sulle maschere e i ruoli del corpo femminile nell’intrattenimento moderno.