
Milena Miconi racconta a "La volta buona" la sua lunga battaglia contro i disturbi alimentari, superata grazie alla maternità che le ha permesso di ritrovare equilibrio e forza. - Unita.tv
La showgirl e attrice milena miconi ha scelto il programma la volta buona per parlare apertamente delle difficoltà legate ai disturbi alimentari vissuti fin dall’adolescenza. A 53 anni, racconta come l’esperienza della gravidanza sia stata decisiva per ritrovare un equilibrio mentale e fisico, dopo un lungo percorso di sofferenza.
Il momento della consapevolezza e la svolta verso la guarigione
Il punto di svolta nella battaglia di milena è arrivato quando ha compreso di avere superato un limite pericoloso. Lei stessa ha ricordato un episodio significativo: “davanti a un piatto di carne ho provato un rigetto talmente forte da allarmarmi e farmi capire che la situazione stava sfuggendo di mano”. Quel momento ha segnato l’inizio della presa di coscienza della gravità del disturbo alimentare.
Da lì sono cominciati i primi interventi per curarsi, un percorso fatto di fatica e piccoli passi verso una ripresa possibile. Nonostante le difficoltà, milena ha deciso di affrontare i problemi, dimostrando una volontà di cambiamento che per molti può diventare un esempio. La consapevolezza di quanto la malattia potesse compromettere la sua vita è stata determinante per iniziare il cammino di guarigione.
Nel racconto della showgirl emerge la complessità di questi disturbi, fatti di oscillazioni tra autocontrollo e paura, e la necessità di un supporto serio per uscire da condizioni così limite. La sua esperienza sottolinea anche quanto sia importante saper riconoscere i segnali che il corpo dà, non ignorarli o minimizzarli.
Gli inizi dei disturbi alimentari e la difficile adolescenza
milena miconi ha spiegato di aver affrontato i primi sintomi dei disturbi alimentari durante l’adolescenza, un periodo di forte disagio personale. Lo sviluppo precoce, avvenuto a soli 11 anni, l’ha fatta sentire diversa rispetto ai coetanei, generando un senso di estraneità e insicurezza. Questo disagio le ha causato una reazione estrema: ha smesso di mangiare per gestire il proprio corpo.
In poco tempo ha perso peso drasticamente. milena ha raccontato che in circa un mese e mezzo era dimagrita di 10 chili, poi ne ha persi altri 10 arrivando a pesare appena 50 chili. Quel peso magro non le sembrava mai abbastanza e la sofferenza mentale era più forte di qualunque risultato fisico. Il problema vero, ha detto, era psicologico: “ogni volta che mi guardavo allo specchio non mi riconoscevo, non riuscivo mai ad accettare quella immagine riflessa”.
Il distinto racconto mette in luce come il disagio esteriore spesso nasconda sofferenza profonda, soprattutto in questa fase delicata della vita. La giovane milena ha sperimentato l’isolamento sociale che arriva con un corpo che cambia e una mente vulnerabile, un insieme che l’ha portata ad adottare comportamenti alimentari pericolosi per la salute.
La gravidanza come momento di rinascita e priorità al benessere
milena miconi ha sottolineato che la gravidanza ha rappresentato una svolta decisiva nel suo rapporto con il corpo e con l’alimentazione. Durante la prima gestazione, che ha portato alla nascita della figlia agnese nel 2003, ha raggiunto un equilibrio che non aveva mai avuto prima. Ha preso 23 chili senza ansie o sensi di colpa e li ha persi serenamente dopo la nascita.
Il figlio che aspettava è diventato una priorità assoluta, mettendo da parte le paure e le ossessioni. Questo amore materno ha agito da leva per superare i propri limiti e ha dato senso a un cambiamento radicale nella gestione della salute. Anche la seconda figlia, sofia, nata nel 2010 dal matrimonio con mauro graiani, è parte di questo percorso di vita.
Un messaggio di speranza e resilienza
Il racconto nel programma la volta buona ha mostrato come la maternità possa portare a nuove consapevolezze e a una rivalutazione della propria autostima. milena ha spiegato che “il senso di responsabilità verso i figli mi ha aiutato ad abbandonare comportamenti dannosi, concentrandomi su un futuro più sano e sereno”.
Questa trasformazione racconta un aspetto meno noto delle difficoltà legate ai disturbi alimentari e l’impatto positivo che eventi della vita, profondi e toccanti, possono avere sulla salute psichica e fisica di una persona. La sua esperienza illumina una strada per chi lotta con queste problematiche.