Escalation nel kashmir tra india e pakistan, merz nuovo cancelliere in germania e tensioni globali

Tensioni crescenti tra India e Pakistan nel Kashmir, mentre Friedrich Merz viene eletto cancelliere in Germania. Incidente con le Frecce Tricolori a Pantelleria e crisi umanitaria a Gaza.
L'articolo riporta l'escalation di tensioni tra India e Pakistan in Kashmir, l'elezione complicata di Friedrich Merz a cancelliere in Germania, un incidente durante l'esibizione delle Frecce Tricolori a Pantelleria, la fragile tregua nel Medio Oriente e le crescenti tensioni commerciali tra UE e USA. - Unita.tv

La tensione al confine tra india e pakistan nella regione del kashmir è salita rapidamente a livelli allarmanti nelle ultime ore. Mentre le forze armate indiane hanno intensificato gli attacchi contro obiettivi pakistani, la controffensiva di islamabad ha riportato il fuoco sulla linea di separazione. A livello internazionale, questa situazione ha attirato attenzione e preoccupazione. Nel frattempo, in europa, la politica tedesca registra momenti difficili con l’elezione di friedrich merz a cancelliere dopo una procedura anomala. Altri scenari globali, dal medio oriente agli scontri tra le frecce tricolori, aggiungono ulteriori tensioni e notizie da seguire.

Attacco missilistico indiano in kashmir e risposta di pakistan

Nella notte tra il 26 e 27 gennaio 2025, l’esercito indiano ha lanciato una serie di attacchi missilistici contro nove siti situati nel territorio pakistano, dichiarati come collegati ad attività terroristiche. Secondo il comando militare di nuova delhi, l’operazione è stata mirata e ha escluso zone militari, con l’obiettivo di colpire centri utilizzati per pianificare atti violenti. L’incursione ha causato la morte di 26 persone, di cui due bambine di appena tre anni, e il ferimento di altre 46, la maggior parte civili. Questi dati sono stati confermati dalle autorità pakistane di islamabad che hanno condannato l’azione.

In risposta immediata, l’artiglieria pakistana ha aperto il fuoco lungo la cosiddetta linea di controllo, la linea di demarcazione che divide il kashmir indiano da quello pakistano. Le bombe hanno ucciso tre civili in territorio indiano e hanno causato un’intensificazione degli scontri. Si registrano scambi di colpi continui e un clima di crescente paura tra le popolazioni che abitano nelle zone di confine, già segnate da anni di scontri e insicurezza. L’esercito indiano, per sottolineare il proprio ruolo nell’operazione, ha pubblicato sui social un video con la scritta “giustizia è fatta”, suscitando reazioni critiche a livello internazionale.

Reazioni internazionali e appelli alla moderazione

Le principali cancellerie mondiali hanno seguito l’evoluzione degli eventi con attenzione, preoccupate dal rischio di ulteriore destabilizzazione del subcontinente asiatico. Gli Stati Uniti sono intervenuti con un appello alla moderazione: il segretario di stato marco rubio ha chiesto a entrambi i paesi di fermare le ostilità e di tornare al dialogo. Intanto i controlli militari lungo la linea di separazione sono stati intensificati e si registra un clima di allerta costante nella regione.

Elezione di friedrich merz a cancelliere in germania tra tensioni e rallentamenti

Il 27 gennaio 2025 segna una giornata storica per la politica tedesca con l’elezione ufficiale di friedrich merz come cancelliere federale, ma non senza difficoltà. Nella prima votazione mattutina, merz non ha raggiunto la maggioranza necessaria, un risultato che ha creato sorpresa e preoccupazioni nell’ambito della “grosse koalition”, l’alleanza parlamentare che lo sostiene. Questo insuccesso iniziale ha evidenziato fratture interne, sospetti di franchi tiratori e possibili divergenze su strategie politiche.

Solo nella seconda votazione, nel pomeriggio, merz ha ottenuto i 325 voti necessari per assumere il ruolo e formalizzare la nomina. Al termine della seduta, si è stretto la mano con il cancelliere uscente olaf scholz, segnando così il passaggio di consegne. Nel suo discorso di insediamento, merz ha richiamato all’unità, a un rilancio economico e al valore della presenza tedesca negli appuntamenti europei e internazionali.

Due turni per una scelta inattesa

Non a caso, questa elezione è la prima dal dopoguerra a svolgersi in due turni, evento che ha rivelato complessità profonde della politica tedesca. Il nuovo esecutivo dovrà affrontare incertezze, sia interne al parlamento che nei rapporti con cittadini e partner europei. Intanto, le forze politiche lavorano per ricucire tensioni e garantire stabilità al governo appena insediato, consapevoli delle sfide economiche e geopolitiche imminenti.

Incidente durante esibizione frecce tricolori a pantelleria: un pilota ferito e danni agli aerei

Durante un’esibizione delle freccetricolori il 26 gennaio a pantelleria, si è verificato un incidente in fase di atterraggio. Due aerei del gruppo acrobatico dell’aeronautica militare si sono urtati, scatenando momenti di panico tra gli spettatori. Il contatto ha provocato la frattura a una gamba di uno dei piloti, immediatamente soccorso, mentre i velivoli hanno riportato danni evidenti: un aereo ha perso una ruota uscendo di pista, l’altro ha avuto un’ala lesionata, con la conseguente sospensione dell’esibizione.

Le autorità aeronautiche stanno ricostruendo con attenzione la dinamica dell’incidente. Le prime ipotesi ipotizzano un errore di coordinamento o una distrazione nei protocolli di sicurezza, ma i dettagli non sono ancora definiti. È stata aperta un’inchiesta interna volta a chiarire ogni aspetto e a evitare che simili eventi si ripetano nelle esibizioni future. Il pubblico presente, oltre allo shock, ha ricevuto rassicurazioni circa la sicurezza dell’intero spettacolo e delle manovre successive.

Rischio e precisione nelle performance acrobatiche

L’incidente sottolinea la delicatezza e il rischio connessi a questo tipo di performance, richiedendo massima precisione e coordinazione tra i piloti. Le freccetricolori restano uno dei simboli dell’aeronautica militare italiana, ma ciò che è accaduto a pantelleria mette in evidenza quanto un piccolo errore possa avere conseguenze gravi per uomini e mezzi.

Tregua temporanea e tensioni a gaza: un equilibrio fragile nel medio oriente

Il medio oriente registra una tregua temporanea negli scontri tra stati uniti e ribelli houthi, con washington che ha annunciato la sospensione dei raid dopo aver dichiarato la sconfitta strategica del nemico. Però la situazione nella striscia di gaza diretta da hamas resta complessa e tesa. Hamas ha respinto ogni proposta di negoziato per la liberazione degli ostaggi e denunciano una “guerra della fame” contro civili gravemente provati da mesi di blocchi e bombardamenti.

Le infrastrutture sono a pezzi e la popolazione vive condizioni di emergenza umanitaria, con scarsità di cibo, acqua e medicine. Israele continua le operazioni militari, mentre la diplomazia internazionale prova a intervenire con giudizi e richiami precisi. La francia definisce il piano israeliano “inaccettabile”, il governo britannico si oppone a qualsiasi annessione unilaterale di territori. Nel frattempo, un nuovo attacco aereo israeliano ha colpito un rifugio per sfollati, uccidendo diciotto persone, tra cui bambini e donne.

Aiuti umanitari e crisi permanente

Le organizzazioni internazionali cercano di aprire corridoi umanitari per soccorrere la popolazione, ma questo sforzo incontra ostacoli sul terreno e la situazione rimane molto instabile, con entrambe le parti ferme sulle loro posizioni. La crisi umanitaria e il conflitto armato procedono in parallelo, alimentando un circolo di violenza difficile da interrompere.

Tensioni commerciali tra ue e usa: minaccia dazi su cento miliardi di euro

Sul fronte economico globale, l’unione europea ha annunciato l’intenzione di imporre dazi su prodotti statunitensi per un valore stimato superiore ai 100 miliardi di euro. La misura è stata comunicata da bruxelles come strumento per ottenere un accordo sulle tariffe daziarie e salvaguardare le aziende e i mercati comunitari. La decisione arriva in un momento di nuove tensioni nella guerra commerciale tra europa e stati uniti, aggravata da scambi reciproci di misure onerose.

Il primo ministro canadese carney ha evidenziato durante un incontro con il presidente trump che il canada non si venderà e continuerà a difendere i propri interessi commerciali senza cedere a pressioni esterne. Da parte statunitense, il segretario al tesoro scott bessent ha fatto sapere che sono in corso valutazioni per chiudere accordi comunque entro la settimana, ma trump ha ribadito che “non esiste alcun obbligo di firmare” e che, senza intese con cina o europa, l’economia americana non subirà danni.

Blocchi commerciali e incertezze di mercato

Bruxelles però mantiene fermezza, preparando un pacchetto di misure protettive soprattutto a beneficio di industrie chiave come agroalimentare e automotive. Questo nuovo confronto tra due grandi blocchi commerciali alimenta incertezza sui mercati internazionali e sull’andamento dei rapporti economici nei prossimi mesi.