
Alice Bellagamba racconta la sua esperienza di parto, la gestione del peso in gravidanza e risponde alle critiche social sui 17 chili presi, sottolineando l'importanza dell'istinto e del percorso personale. - Unita.tv
Alice Bellagamba, ex ballerina di Amici, ha dato alla luce il suo primo figlio, Brando, lo scorso 28 maggio. A pochi giorni dal parto ha già perso dieci chili, ma la sua esperienza di gravidanza ha scatenato una polemica sui social per i 17 chili presi durante la gestazione. La danzatrice ha risposto direttamente alle critiche, spiegando il suo percorso e il regime alimentare adottato.
Il parto e le difficoltà affrontate da alice bellagamba
Alice Bellagamba ha raccontato di aver vissuto un parto complicato. Dopo diverse ore di travaglio senza dilatazione, la situazione è diventata critica e la febbre è salita a 38 gradi. A quel punto è stato necessario un cesareo d’urgenza. Alice ammette che “il cambiamento improvviso nelle modalità di nascita è stato sconvolgente, ma il parto è comunque andato bene.”
Ha aggiunto di sentirsi molto meglio rispetto ai giorni immediatamente seguenti la nascita di Brando. I dolori si sono ridotti e la sua mobilità è aumentata, permettendole di svolgere molte delle normali attività quotidiane. La sua testimonianza evidenzia il carattere imprevedibile del travaglio e come le procedure mediche possano cambiare in corsa per garantire la sicurezza della madre e del bambino.
Rapporto con il neonato e ruolo del compagno durante i primi giorni
Il piccolo Brando è nato con un peso di 3.480 chili, ma ha subito perso parte di questo peso, come avviene normalmente nei neonati, arrivando a circa 3.400 chili. Alice racconta che il bambino dorme tutta la notte e che loro spesso lo devono svegliare per le poppate, perché è ancora troppo piccolo per reggersi da solo.
L’allattamento è proseguito al seno in modo esclusivo e Alessio ha potuto iniziare subito, nonostante il cesareo. Alice ha commentato che “la produzione di latte è arrivata già due giorni dopo la nascita, definendo la sua esperienza molto positiva sotto questo aspetto.”
Il compagno di Alice, Leonardo Plebani, si è dimostrato un supporto fondamentale nei primi giorni di vita del bebè. La coppia divide le responsabilità e si sostiene attivamente, un aspetto importante per la gestione familiare di un neonato. Alice sottolinea come “essere madre sia una esperienza complessa e difficile da spiegare a parole.”
La gravidanza, il peso preso e le critiche social
Alice Bellagamba ha ammesso di aver preso 17 chili durante la gravidanza, un dato che ha attratto diverse critiche da parte dei follower. Lei ha spiegato di aver seguito solo il proprio istinto e di aver adottato un approccio personale al controllo del peso. La ballerina ha sottolineato anche che 17 chili non siano un valore universale e che ogni donna reagisce diversamente.
La polemica è nata soprattutto perché molti ritengono che prendere così tanti chili sia eccessivo, ma Alice ha ricordato che, essendo stata sottopeso prima della gravidanza, aveva necessità di aumentare di più rispetto a quanto accade normalmente. Ha aggiunto che, se avesse preso meno peso, “adesso sarebbe troppo magra anche a pochi giorni dal parto.”
Il ruolo dell’istinto e la dieta seguita in gravidanza
Alice ha ricordato che con il compagno hanno impiegato un anno per ottenere la gravidanza. Si trovava in lista per la fecondazione assistita, ma ha scoperto di essere incinta poco prima delle cure ormonali.
Durante la gestazione ha cercato di mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata, consumando carboidrati integrali, proteine, frutta e verdura. Il suo regime si basava su tre pasti regolari con spuntini distribuiti nell’arco della giornata.
La ballerina ribadisce l’importanza della fiducia nel proprio corpo e nel proprio istinto, accanto alla consulenza medica, specie per chi parte con un fisico particolarmente esile o condizioni particolari. Sottolinea che “non si tratta di una regola valida per tutte, ma di un percorso personale che ha funzionato a lei.”
Le sue risposte ai follower mostrano una posizione ferma, senza rinnegare i consigli professionali ma con la volontà di valorizzare le differenze individuali nei processi legati alla gravidanza e al post parto.