Un grave incidente sul lavoro ha causato la morte di un uomo a Rosignano Monferrato, in provincia di Alessandria. Il fatto è avvenuto il 15 luglio nella tarda serata, coinvolgendo il proprietario della Cascina Noceto durante le operazioni nei campi agricoli. Le forze dell’ordine e i soccorsi sono intervenuti rapidamente per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Analisi dettagliata dell’ incidente a Casale e Alessandria e intervento dei soccorsi a cascina noceto e Rosignano Monferrato
L’episodio si è verificato tra Strada Noceta e la provinciale 42, dove il titolare della cascina stava lavorando con due rotoballe caricate su un rimorchio. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Casale insieme al personale dello Spresal e del 118, l’uomo è stato travolto da una delle rotoballe mentre cercava di scaricarla dal mezzo agricolo.
Il terreno in pendenza sembra aver contribuito alla perdita del controllo delle balle che hanno così preso velocità causando l’impatto fatale. L’incidente è avvenuto nel corso delle attività agricole quotidiane che spesso comportano rischi elevati soprattutto in presenza di superfici irregolari o scivolose.
I soccorritori sono arrivati tempestivamente ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso immediato del quarantatreenne. La salma è stata posta sotto sequestro ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti.
Profilo della vittima di casale e dinamiche familiari a Rosignano Monferrato
La vittima era un uomo di 43 anni, sposato e padre di tre figli piccoli rispettivamente di otto, sette e due anni. Gestiva direttamente l’attività agricola presso la Cascina Noceto, una realtà locale impegnata nella coltivazione dei terreni circostanti Rosignano Monferrato.
Lavorare nei campi rappresentava parte integrante della sua routine quotidiana ma anche una fonte costante d’impegno fisico con rischi legati alle attrezzature agricole pesanti come le rotoballe utilizzate per immagazzinare fieno o paglia.
La tragedia ha colpito profondamente non solo la famiglia ma anche gli abitanti del paese dove l’uomo era conosciuto come imprenditore locale attivo nel settore agricolo tradizionale. La perdita lascia uno spazio vuoto difficile da colmare soprattutto vista l’età giovane della vittima e i figli ancora piccoli da crescere senza padre.
Sicurezza sul lavoro nelle aziende agricole di Alessandria e Casale: criticità riscontrate a cascina noceto e Spresal
Questo incidente mette nuovamente sotto attenzione le condizioni in cui si svolge il lavoro nei campi italiani specialmente nelle piccole aziende familiari dove spesso mancano misure adeguate per prevenire eventi simili.
Le operazioni con macchinari pesanti o materiali ingombranti richiedono precauzioni specifiche legate alla stabilità del terreno, all’uso corretto degli strumenti meccanici ed all’assistenza durante le fasi più delicate come lo scarico delle balle dal rimorchio.
Il ruolo dello Spresal risulta fondamentale nel monitorare queste situazioni controllando che vengano rispettate norme sulla sicurezza ma anche nell’offrire formazione agli operatori sulle pratiche più sicure da adottare ogni giorno durante le attività agricole manuali o meccanizzate.
Fattori ambientali e strutturali che hanno causato l’ incidente sulla Strada Noceta tra Casale e Rosignano Monferrato
In questo caso particolare sembra che sia stata proprio la conformazione inclinata del campo ad aver favorito lo scivolamento improvviso della rotoballa provocando così un evento tragico difficile da evitare senza adeguati sistemi anticaduta o dispositivi stabilizzatori temporanei durante lo scarico manuale dei materiali pesanti sui mezzi agricoli.
“La conformazione del terreno in pendenza è stata determinante nell’evento, sottolineando la necessità di adeguate misure di prevenzione,” hanno evidenziato gli esperti intervenuti.
Fonte articolo: ansa.it.
La mia riflessione su questa tragica vicenda è che, purtroppo, il lavoro nei campi continua a rappresentare un ambito ad alto rischio, spesso sottovalutato nella sua complessità e pericolosità. Credo sia fondamentale che la comunità, insieme alle istituzioni, intensifichi gli sforzi per promuovere una cultura della sicurezza più radicata e concreta, soprattutto nelle piccole realtà familiari dove le risorse possono essere limitate. Solo attraverso una maggiore consapevolezza, formazione e l’adozione di strumenti adeguati si potrà sperare di evitare simili drammi in futuro. Nel ricordo di chi ha perso la vita, sento l’importanza di trasformare il dolore in impegno collettivo per tutelare chi ogni giorno lavora la terra con passione e dedizione.
Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Andrea Ricci