Roberto Navigli, docente di Intelligenza Artificiale alla Sapienza di Roma e creatore del modello linguistico Minerva, presiederà la conferenza mondiale organizzata dall’Association for Computational Linguistics a Vienna dal 27 luglio al 1° agosto 2025. L’evento sarà il punto di incontro per migliaia di esperti e studiosi del Natural Language Processing , la disciplina che insegna ai computer a comprendere e produrre il linguaggio umano.
Sapienza e l’Italia protagonisti nel campo dell’intelligenza artificiale
La nomina di Navigli a presidente della conferenza più autorevole dedicata al NLP riconosce il contributo significativo della Sapienza nel settore dell’intelligenza artificiale. Secondo la Rettrice Antonella Polimeni, questo incarico evidenzia la continuità di un impegno accademico e scientifico iniziato da tempo nell’ateneo romano. La Sapienza ha sviluppato il primo corso di laurea italiano specifico sull’intelligenza artificiale, offrendo a studenti e ricercatori un percorso dedicato a questa tecnologia centrale.
Il progetto Minerva si inserisce in questo contesto, dimostrando la capacità di costruire modelli linguistici altamente specializzati basati sulla lingua italiana. L’ateneo ha così rafforzato il proprio ruolo nel contribuire a campo scientifico complesso come quello del NLP, dimostrando attenzione alle esigenze nazionali e internazionali.
La sfida del modello minerva: un linguaggio naturale tutto italiano
Nel corso del 2024 Navigli ha reso disponibile Minerva, una famiglia di modelli linguistici addestrata esclusivamente su dati in italiano. L’addestramento ha utilizzato risorse open source che contengono circa 2.000 miliardi di parole, equivalenti a circa 20 milioni di romanzi, un volume imponente che ha consentito la creazione di un modello molto dettagliato e fedele alla lingua nazionale.
Minerva vuole fornire una base trasparente e affidabile per applicazioni di intelligenza artificiale che vanno dalla comprensione testuale alla generazione automatica di conversazioni e alla traduzione. Questo approccio mira a offrire strumenti utili a ricercatori, enti pubblici, imprese e sviluppatori che necessitano di soluzioni dedicate al contesto italiano.
La progettazione di Minerva incentrata sulla lingua italiana rappresenta un passo significativo verso l’autonomia tecnologica linguistica, creando un’alternativa agli strumenti più generici o di provenienza estera soprattutto in un campo condizionato dalla disponibilità di dati di qualità per l’addestramento.
Vienna 2025: un incontro globale sul futuro del natural language processing
La conferenza annuale dell’Association for Computational Linguistics a Vienna riunirà circa 6.000 partecipanti da tutto il mondo. L’evento si concentrerà sul Natural Language Processing, il campo dell’intelligenza artificiale che ha portato allo sviluppo di tecnologie come ChatGPT, Claude, e DeepSeek. Il programma prevede la presentazione di più di 3.500 articoli scientifici, con particolare attenzione alle evoluzioni e alle sfide legate ai Large Language Model come quelli ideati da Navigli.
Questa conferenza sarà una grande vetrina per la comunità scientifica internazionale e consentirà di condividere avanzamenti e risultati innovativi. Navigli ha sottolineato l’importanza di discutere la frontiera rappresentata dai modelli linguistici su larga scala, considerando l’impatto crescente di questi strumenti nel campo della comunicazione automatizzata, traduzione e interazione uomo-macchina.
L’appuntamento di Vienna diventerà un punto di riferimento per confrontarsi sulle soluzioni più recenti e per rafforzare relazioni tra istituzioni, università e aziende impegnate nella ricerca e sviluppo sul linguaggio naturale.
Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2025 da Serena Fontana