L’intelligenza artificiale sta cambiando volto all’industria globale dell’intrattenimento e dei media. Secondo PwC, questa tecnologia, insieme a forme di pubblicità sempre più personalizzate, porterà i guadagni del settore a sfiorare i 3,5 mila miliardi di dollari entro il 2029. Non si parla solo di contenuti digitali: l’effetto si fa sentire anche negli eventi dal vivo e in altri segmenti tradizionali dell’intrattenimento.
Mercato globale dell’intrattenimento: cosa aspettarsi entro il 2029
Nel suo report Global Entertainment & Media Outlook 2025-29, PwC prevede una crescita media del 3,7% all’anno per il settore intrattenimento e media nei prossimi cinque anni. L’aumento riguarderà sia i contenuti digitali sia alcune categorie non digitali, come gli eventi dal vivo, che restano molto apprezzati dal pubblico. Così, il valore totale del mercato potrebbe arrivare a quota 3.500 miliardi di dollari entro la fine del decennio.
Il boom nasce da una domanda in crescita, anche se il quadro economico globale resta incerto. L’intelligenza artificiale, la pubblicità sempre più mirata e le piattaforme digitali in continua evoluzione spingeranno i ricavi verso nuovi record. Crescono anche i guadagni legati a nuovi canali pubblicitari e all’interazione diretta tra consumatori e contenuti.
L’incertezza economica e come pesa sui consumi di intrattenimento
L’inflazione e le nuove politiche commerciali stanno mettendo sotto pressione il portafoglio delle famiglie. Di conseguenza, si tagliano spese non indispensabili come abbonamenti a streaming, uscite al cinema o altri servizi digitali. PwC sottolinea che, in questa fase delicata, la pubblicità diventa la principale fonte di entrate per il settore. La contrazione delle spese dirette da parte degli utenti spinge le aziende a cercare soluzioni pubblicitarie più efficaci e coinvolgenti per non perdere terreno.
Le imprese puntano su contenuti altamente personalizzati e su strategie che sfruttano le nuove tecnologie per intercettare meglio il pubblico. L’intelligenza artificiale aiuta proprio a migliorare la precisione delle campagne. Insomma, i consumatori sono più selettivi e la pubblicità diventa uno strumento chiave per far fronte all’incertezza e mantenere alti gli incassi.
I numeri della pubblicità digitale e i settori che crescono più forte
Nel 2024, i ricavi pubblicitari digitali valevano il 72% del totale globale. Secondo PwC, questa quota salirà fino all’80% nel 2029. La spinta arriva dall’uso crescente dell’IA e dall’iper-personalizzazione delle campagne, che rendono la pubblicità più interessante per gli inserzionisti e più efficace nel coinvolgere il pubblico.
Un settore in particolare è in forte espansione: la TV connessa. I ricavi legati a questo mezzo cresceranno fino a circa 51 miliardi di dollari nel 2029, grazie all’aumento del consumo digitale e alle nuove forme di interazione con i contenuti. I videogiochi giocano un ruolo altrettanto importante, con introiti previsti intorno ai 300 miliardi di dollari entro lo stesso anno. Questo mondo porta guadagni sia dalla pubblicità sia dalla vendita diretta di prodotti e servizi digitali.
Intelligenza artificiale e sfide del settore: il punto di vista di Pwc
Bart Spiegel, responsabile globale del settore intrattenimento e media di PwC USA, sottolinea che le famiglie sono sotto pressione economica e che la pubblicità sta diventando una leva fondamentale per sostenere i costi. Spiegel ricorda che il settore è sempre stato all’avanguardia nell’adottare nuove tecnologie per restare competitivo e attrattivo.
Le aziende dovranno mantenere un approccio flessibile per adattarsi a un mercato dove creatività e contenuti su misura per il pubblico faranno la differenza. La vera sfida sarà trovare un equilibrio tra innovazione tecnologica e aspettative degli utenti, in un mondo che cambia rapidamente. Chi saprà anticipare e rispondere ai nuovi modi di consumare media avrà più chances di successo.
Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Andrea Ricci