L’assistente virtuale gemini per android ha ricevuto un aggiornamento importante che amplia le sue capacità di riconoscimento musicale. Ora, quando si chiede “che canzone è questa?”, gemini attiva la ricerca brani nell’app google, mostrando il risultato senza bisogno di app esterne. Questa funzione era prima riservata al vecchio assistente google e ora arriva anche su gemini, che sta progressivamente sostituendo l’assistente tradizionale sui dispositivi android.
Come funziona il riconoscimento musicale con gemini su android
Gemini non integra direttamente la funzione di identificazione delle canzoni nella sua intelligenza artificiale generativa. In pratica, quando un utente pronuncia la domanda relativa a una canzone in ascolto o addirittura cantata o fischiettata, l’assistente avvia automaticamente l’applicazione separata della ricerca google. Quest’ultima si occupa quindi di analizzare il suono e fornire informazioni sul brano individuato.
Prima dell’aggiornamento, chiedere a gemini quale fosse una certa canzone portava a suggerimenti per scaricare applicazioni dedicate al riconoscimento musicale come shazam o altre app simili. Ora invece questa operazione viene gestita senza dover installare software aggiuntivo: basta usare lo strumento integrato nell’ecosistema google.
Questa soluzione mantiene comunque alcune differenze rispetto all’esperienza nativa offerta dagli smartphone pixel, dove il riconoscimento dei brani è integrato direttamente nel sistema operativo e funziona anche offline grazie a un database locale aggiornato periodicamente da google stessa.
Disponibilità dell’aggiornamento e impatto sugli utenti android
L’introduzione del comando per identificare le canzoni con gemini è stata segnalata dal sito specializzato 9to5google ed è in fase di rilascio graduale sulla versione android dell’assistente virtuale. Al momento non ci sono notizie ufficiali riguardo un possibile arrivo della stessa funzione sugli iphone o altri dispositivi apple.
Gemini rappresenta la nuova generazione degli assistenti vocali sviluppati da google ed entro la fine del 2025 dovrebbe aver preso completamente il posto dell’assistente tradizionale sui telefoni con sistema operativo android. Questo cambiamento interessa soprattutto i modelli più recenti ma coinvolgerà progressivamente tutti i device compatibili nel corso dei prossimi mesi.
Per chi era abituato ad affidarsi ad app terze parti per scoprire titoli musicali durante ascolti improvvisati questa novità semplifica molto l’esperienza d’uso grazie alla maggiore integrazione tra servizi e alla rapidità delle risposte fornite dall’applicazione ufficiale google.
Caratteristiche esclusive degli smartphone pixel nel riconoscimento musicale
I telefoni della serie pixel prodotti da google dispongono già da tempo di funzioni avanzate per identificare i brani riprodotti nelle vicinanze senza necessitare della connessione internet attiva. Questo avviene perché i device mantengono un archivio locale aggiornato regolarmente che consente all’intelligenza artificiale interna di confrontare rapidamente frammenti audio con migliaia di tracce presenti nel database proprietario.
Oltre al rilevamento automatico dei titoli musicali durante l’ascolto quotidiano, gli utenti pixel possono accedere a una cronologia personale delle tracce identificate dal telefono stesso negli ultimi giorni o settimane. Questa lista serve sia come promemoria sia come archivio personale consultabile facilmente in qualsiasi momento tramite le impostazioni del dispositivo oppure attraverso specifiche applicazioni integrate nell’interfaccia utente.
Un vantaggio per l’esperienza musicale mobile
La possibilità offerta dai pixel rappresenta uno standard elevato nel campo del riconoscimento audio mobile poiché permette agli utenti una gestione autonoma e immediata dei propri gusti musicali senza dipendere dalla rete dati né dalla presenza costante dello smartphone online durante ogni rilevamento sonoro.