L’intelligenza artificiale sta modificando profondamente il modo in cui le aziende ortofrutticole gestiscono la produzione, la logistica e il controllo qualità. Il Zest AI Day, che si è svolto il 17 giugno a Nieuwerkerk aan den IJssel, nei Paesi Bassi, ha messo a fuoco esempi concreti di queste trasformazioni. Con la partecipazione di esperti del settore e dimostrazioni pratiche, l’evento ha mostrato come l’IA venga già utilizzata per migliorare efficienza e precisione nelle attività quotidiane.
Implementazione dell’erp specifico per l’ortofrutta basato su microsoft business central
Durante l’incontro, Alexander Schrijvershof di Zest ha presentato un sistema ERP sviluppato appositamente per l’ortofrutta, integrato sulla piattaforma cloud Microsoft Business Central. Questo software consente alle imprese di avviare rapidamente la gestione operativa, in tempi contenuti entro 12 settimane. L’ERP permette di monitorare in tempo reale dati fondamentali come ordini, stock, pagamenti e reclami di qualità. Queste funzioni aiutano a ottimizzare il lavoro quotidiano e a mantenere sotto controllo le performance aziendali.
Il sistema si distingue per l’adattamento specifico al settore ortofrutticolo, dove la tracciabilità e la reattività sono determinanti. La piattaforma cloud assicura aggiornamenti immediati delle informazioni e facilita la collaborazione tra reparti diversi, dall’amministrazione alla produzione. La capacità di fornire dati affidabili e tempestivi riduce i rischi di errore e permette decisioni operative più puntuali.
Integrazione dell’intelligenza artificiale in microsoft business central: dalla dimostrazione pratica all’uso quotidiano
Steven Vlaanderen-Oldenzeel, specialista Microsoft, ha illustrato come l’IA si inserisce concretamente nel sistema ERP Business Central. Ha mostrato in una dimostrazione dal vivo come l’intelligenza artificiale possa supportare le operazioni aziendali automatizzando alcune attività e fornendo risposte immediate. Microsoft Copilot, ad esempio, agisce come un assistente digitale capace di comprendere comandi vocali o testuali, compilare documenti e perfino creare immagini.
Questi strumenti AI sono già disponibili per aiutare gli operatori nella gestione dei processi, semplificando compiti ripetitivi e velocizzando flussi di lavoro. La novità degli agenti IA è la loro capacità di agire in modo autonomo, mentre l’utente rimane a supervisionare le procedure. “Questo sviluppo rappresenta un passo in avanti verso l’automazione delle attività giornaliere, con potenziali ricadute positive su tempi di risposta e riduzione degli errori.”
Controllo qualità e trasparenza della filiera: l’impatto dell’intelligenza artificiale secondo normec qc one
Nel settore ortofrutticolo, il controllo qualità assume un ruolo cruciale per evitare sprechi e migliorare la produttività. Stefan Droogendijk di Normec QC One ha spiegato come l’IA consenta di passare da una verifica reattiva a un monitoraggio proattivo dei prodotti. Attraverso sistemi intelligenti, è possibile ottenere una maggiore trasparenza lungo la filiera, rilevando anomalie o difetti molto prima che generino problemi.
L’applicazione di queste tecnologie aiuta le aziende a ridurre gli scarti e a ottimizzare la gestione delle risorse. La raccolta continua e l’elaborazione rapida di dati permettono di intervenire tempestivamente e prevenire perdite economiche. In un contesto dove i margini sono spesso limitati, l’uso dell’intelligenza artificiale si traduce in un beneficio tangibile sia in termini economici che ambientali.
Digitalizzazione della logistica e innovazioni di shypple nella gestione del trasporto refrigerato
Florian Overhand di Shypple ha concentrato il suo intervento sulle soluzioni digitali e AI applicate alla logistica dei prodotti ortofrutticoli, settore caratterizzato da esigenze stringenti di tempistiche e condizioni di conservazione. Shypple Fresh si presenta come il primo spedizioniere digitale specializzato nel trasporto refrigerato, digitalizzando ogni fase della catena dal campo fino al magazzino connesso.
La piattaforma monitora costantemente spedizioni e container refrigerati, permettendo agli importatori di ricevere aggiornamenti immediati su ritardi, scansioni e controlli. Questo approccio riduce i rischi di disservizi che oggi colpiscono circa la metà delle spedizioni di frutta e verdura. La gestione integrata delle comunicazioni con fornitori e magazzini crea un flusso di lavoro più trasparente, riducendo errori e costi extra come penali per fermo container.
Il sistema sfrutta algoritmi di intelligenza artificiale per automatizzare l’elaborazione dei documenti di trasporto, accelerando i tempi dell’80% e dimezzando gli errori. Questo dato mostra come l’IA possa intervenire non solo nei processi fisici ma anche nella gestione burocratica, con effetti concreti sulla redditività.
Prospettive future con gli agenti ia: sviluppo e collaborazioni di zest con università e clienti
Zest prevede di introdurre entro l’autunno nuove soluzioni basate sugli agenti di intelligenza artificiale forniti da Microsoft. Questi assistenti digitali dovrebbero supportare le aziende ortofrutticole andando oltre l’uso attuale del sistema ERP, automatizzando alcune funzioni nel lavoro quotidiano e liberando risorse umane.
Il progetto sarà sviluppato in collaborazione con gli studenti del dipartimento di tecnologie dell’informazione e comunicazione della Christelijke Hogeschool Ede e clienti selezionati di Zest. L’obiettivo è realizzare un collega digitale capace di intervenire autonomamente in determinate attività, mantenendo però la supervisione diretta da parte degli operatori.
Questa iniziativa segna un passo avanti nell’adozione pratica dell’intelligenza artificiale, spostando l’attenzione dalle semplici funzioni di supporto a una vera integrazione nei processi di lavoro. Il settore ortofrutticolo potrebbe in questo modo vedere crescere l’efficienza e la precisione senza aumentare la complessità del lavoro umano.