Nel 2025, definito da molti come “l’anno dell’intelligenza artificiale”, gli ai agent stanno diventando strumenti essenziali per molte imprese medio-grandi. Questi sistemi automatizzati stanno cambiando il modo in cui le organizzazioni gestiscono flussi di lavoro, velocizzano processi e migliorano la produttività. Secondo previsioni recenti, la loro presenza è destinata a espandersi rapidamente nel prossimo biennio con un impatto significativo sulle attività quotidiane di business.
L’adozione degli ai agent nelle aziende e le previsioni di crescita
Le aziende che impiegano l’intelligenza artificiale generativa stanno da poco introducendo i cosiddetti ai agent per supportare diverse funzioni aziendali. Deloitte segnala che nel corso del 2025, circa il 25% di queste realtà lancerà progetti pilota o proof of concept specifici per gli ai agent. Il numero è destinato a raddoppiare entro il 2027, visto il successo riscontrato nell’era attuale. L’introduzione di questi sistemi ha superato la fase di prova, entrando in un ciclo di adozione più diffuso proprio per le capacità dimostrate.
Aziende medie e grandi adottano agenti intelligenti
L’interesse si concentra su aziende di medie e grandi dimensioni, che riconoscono negli ai agent risorse capaci di affiancare i manager e i team nelle attività quotidiane. Si prevede una crescita rapida nell’uso di agenti intelligenti per migliorare e velocizzare processi complessi, alleggerendo il carico di lavoro ripetitivo e consentendo un approccio più strategico alle mansioni di alto valore. Questa tendenza si sta diffondendo in vari ambiti, dal controllo finanziario alle risorse umane, fin dentro i reparti vendite e assistenza clienti.
Come gli ai agent aiutano a liberare tempo e aumentare la concentrazione sul lavoro
Una delle funzioni principali degli ai agent è quella di automatizzare procedure ripetitive e laboriose, restituendo ai dipendenti ore di lavoro di qualità. Questi sistemi sono in grado di esaminare documenti complessi come immagini o pdf, convertendoli in formati chiari e utilizzabili, come richieste di pagamento, fatture o istruzioni per i processi finanziari. Un esempio pratico riguarda l’onboarding di nuovi fornitori o partner logistici, tradizionalmente un processo manuale e articolato. Gli agenti digitali possono svolgere questa attività in modo autonomo, riducendo errori e accelerando i tempi.
Dati su automazione e produttività
I dati di Capgemini indicano che il 64% delle imprese conta sull’automazione degli ai agent per liberare il personale da compiti ripetitivi, così da focalizzarsi su attività strategiche. Il Boston Consulting Group ha evidenziato che tali tecnologie promettono un aumento della produttività a lungo termine fino al 60%. L’automazione assistita riguarda vari reparti: amministrazione, finanza, supply chain, risorse umane, vendite e marketing. Ogni ufficio può rivedere l’organizzazione del lavoro grazie all’aiuto mirato di queste intelligenze artificiali.
La personalizzazione e l’adattabilità degli ai agent ai diversi ruoli aziendali
Gli ai agent non solo svolgono compiti meccanici, ma si caratterizzano per la capacità di adattarsi alle specifiche esigenze degli utenti. Questi sistemi imparano da ogni interazione e si adeguano ai ruoli aziendali, fornendo consigli e strumenti su misura. Il livello di personalizzazione rende possibile gestire meglio le variabili legate ai cambiamenti della vita personale o professionale di un dipendente.
Per esempio, nel settore delle risorse umane, un ai agent può aiutare un collaboratore ad aggiornare una richiesta di rimborso dopo un evento personale come la nascita di un figlio o una modifica dello stato civile. L’agente guida l’utente a comprendere i pacchetti di benefit aggiornati secondo i nuovi dati personali. Un caso simile si verifica nelle vendite, dove un agente fornisce riepiloghi precisi e aggiornati dei clienti, aiutando a scrivere email personalizzate, adattabili al tono desiderato dall’operatore.
Agenti dedicati a ogni ruolo per maggiore efficacia
Questi agenti evolvono con l’uso e diventano strumenti dedicati a supportare ogni ruolo aziendale, aumentando l’efficacia delle attività e riducendo la fatica di processi complessi o ripetitivi.
La collaborazione tra più ai agent e l’integrazione nell’ambiente lavorativo
Con il miglioramento dei sistemi di intelligenza artificiale, si stanno affermando configurazioni in cui molteplici ai agent operano in simultanea per risolvere compiti articolati o per raggiungere obiettivi condivisi. Questi agenti non solo collaborano tra loro, ma dialogano direttamente con i dipendenti utilizzando le piattaforme aziendali, i software di produttività e gli strumenti di comunicazione.
Si va verso un ambiente di lavoro in cui la collaborazione uomo-macchina si fa più stretta, affidando agli agenti ai compiti complessi che richiedevano interventi manuali lunghi e spesso soggetti a errori. L’automazione diventa così una forza capace di alleggerire il carico operativo di milioni di persone, rendendo meno gravosa la gestione quotidiana.
Potenzialità dei workflow agentici nelle aziende
L’aumento delle possibilità di workflow agentici consentirà alle aziende di compiere salti significativi in termini di efficienza e innovazione operativa. Si passerà da semplici miglioramenti incrementali a vere ristrutturazioni dei processi interni, con un impatto rilevante sulla produttività complessiva.
Il contributo degli ai agent al miglioramento della leadership e della cultura aziendale
Gli ai agent non influiscono solo sul lavoro tecnico e operativo ma contribuiscono anche a migliorare il modo in cui leader e collaboratori gestiscono le proprie responsabilità. La sperimentazione continua con questi sistemi spinge le aziende a creare ambienti più innovativi, in cui le tecnologie si integrano con le strategie organizzative.
Man mano che i dirigenti adottano gli agenti come strumenti di supporto, sviluppano maggiore familiarità con l’intelligenza artificiale e imparano a perfezionare i processi per ottenere risultati misurabili. Le aziende che investiranno seriamente negli ai agent si collocano in una condizione favorevole rispetto alla concorrenza, con possibilità di aumentare produzione e performance.
Alla luce di quanto emerge dai dati e dai casi in atto, il percorso verso un uso consapevole e strutturato degli ai agent appare inarrestabile. Questi sistemi non saranno più una tecnologia opzionale ma elementi centrali per la competitività e la gestione efficace delle organizzazioni.
Ultimo aggiornamento il 18 Giugno 2025 da Giulia Rinaldi