Il progresso delle reti mobili segna un passaggio importante nel 2027: il 5G sta superando il 4G in termini di numero di abbonamenti. Questo cambiamento emerge dall’ultimo Mobility Report diffuso da Ericsson, che monitora l’evoluzione delle tecnologie wireless a livello globale e descrive la diffusione sempre più rapida del nuovo standard mobile. La crescita del 5G non è solo numerica ma coinvolge anche la copertura geografica e le modalità d’uso dei dati.
Crescita e diffusione globale del 5g
Ericsson ha registrato un aumento annuo del 20% negli abbonamenti al servizio 5G. Nel corso del 2024, questa tecnologia ha rappresentato già il 35% di tutto il traffico dati mobile mondiale. La copertura raggiunta dal segnale è impressionante: interessa oltre metà della popolazione globale . In Europa occidentale senza considerare la Russia, si arriva all’85%, mentre alcuni Paesi come India e Nord America hanno raggiunto una copertura pari al 95%. Questi numeri indicano chiaramente che la rete mobile di quinta generazione sta diventando lo standard dominante in molte aree.
Previsioni per la diffusione globale
Secondo le previsioni dell’azienda svedese, entro il termine del decennio quasi l’85% della popolazione mondiale sarà servita dal segnale cellulare basato sullo standard più recente. Questo processo implica importanti cambiamenti nelle infrastrutture tecnologiche ma anche nelle abitudini degli utenti.
Ruolo dello streaming video nella domanda di dati mobili
Il traffico video domina ancora una volta le richieste verso le reti mobili. Il rapporto sottolinea come lo streaming rappresenti circa tre quarti dei dati trasmessi sulle connessioni cellulari in tutto il mondo. Questa percentuale conferma che servizi come piattaforme on demand, social network con contenuti multimediali e dirette live guidano l’espansione della domanda.
L’aumento continuo dello streaming richiede reti più veloci e stabili, capaci non solo di scaricare grandi quantità di informazioni ma anche garantire bassa latenza per migliorare l’esperienza utente soprattutto nei contenuti ad alta definizione o interattivi.
Domanda crescente di latenza bassa
“Lo streaming richiede infrastrutture capaci di garantire non solo velocità ma anche bassa latenza per migliorare l’esperienza utente,” sottolinea il report.
Impatto dell’intelligenza artificiale generativa sul traffico dati
Una novità rilevante riguarda l’effetto dell’intelligenza artificiale generativa sull’utilizzo delle reti mobili. Ericsson segnala che questo tipo d’applicazioni modifica profondamente i flussi tradizionali dei dati su internet spostando attenzione dai download agli upload . L’interazione con chatbot vocali o testuali avanzati genera infatti un volume crescente di informazioni trasmesse dai dispositivi verso server remoti.
Evoluzione degli smartphone e delle reti
Con smartphone sempre più potenti ed evoluti dispositivi per realtà mista , cresce anche la complessità dei contenuti prodotti dagli utenti stessi da inviare sulla rete via uplink. Questi fattori amplificano ulteriormente le esigenze sulle infrastrutture wireless incrementando i carichi su frequenze dedicate alla trasmissione in uscita dai terminali.
I produttori stanno puntando a integrare funzionalità ottimizzate per gestire queste nuove applicazioni basate sull’intelligenza artificiale nei modelli futuri degli smartphone destinati al mercato mondiale.
La trasformazione digitale continua a modificare velocemente gli scenari delle telecomunicazioni globali; mentre si registra questo sorpasso storico tra tecnologia mobile vecchia e nuova restano evidenti sfide legate alla gestione efficiente ed equilibrata dei flussi crescenti in entrambe le direzioni della rete internet cellulare.
