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Gmail in pericolo: scatta l’allerta phishing, hai solo 7 giorni per salvare il tuo account

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Una minaccia invisibile anche per un colosso come Google - Unita.tv
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Una nuova ondata di phishing minaccia gli utenti Gmail. Google lancia l’allarme: servono azioni immediate entro 7 giorni per salvare l’account e difendere i dati personali.

La gravità della situazione è amplificata dalla fiducia che da sempre riponiamo in Google, simbolo di affidabilità, sicurezza e innovazione digitale. Eppure, neppure un colosso con quasi due miliardi di utenti attivi su Gmail è immune alle crescenti e sofisticate minacce informatiche. In queste settimane, infatti, si sta diffondendo una campagna di phishing estremamente insidiosa, in grado di simulare perfettamente comunicazioni ufficiali del gruppo californiano. L’allerta è massima, e le testimonianze degli utenti colpiti rivelano la difficoltà nel distinguere i messaggi autentici da quelli fraudolenti. Le email contraffatte appaiono credibili, curate, prive di errori evidenti e spesso firmate da presunti team di supporto, tanto da spingere chiunque in un falso senso di sicurezza.

La raccomandazione di Google: agire subito, hai solo una settimana

Proprio per questo motivo, Google ha diffuso un avviso urgente, invitando gli utenti ad agire entro sette giorni dal primo sospetto per evitare conseguenze irreversibili. La prima contromisura indispensabile è l’attivazione dell’autenticazione a due fattori, uno strumento ormai cruciale per impedire accessi indesiderati anche in caso di furto delle credenziali. Altrettanto importante è effettuare un controllo accurato delle impostazioni di sicurezza dell’account e del dispositivo utilizzato per accedervi, facendo attenzione a eventuali attività insolite, connessioni sconosciute o modifiche recenti non autorizzate. In parallelo, è necessario mantenere alta la guardia sui link ricevuti via email, evitando di cliccare su URL non verificati o che sembrano leggermente diversi dagli originali.

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Una minaccia invisibile anche per un colosso come Google – Unita.tv

Nel momento in cui un account Google risulta compromesso, la piattaforma concede una finestra temporale di sette giorni per il recupero. In questo periodo è possibile ripristinare i backup, bloccare eventuali accessi non autorizzati e modificare le credenziali compromesse. Trascorsi i sette giorni, tuttavia, le possibilità di riottenere l’accesso all’account diminuiscono drasticamente, rendendo in molti casi impossibile il recupero completo. Questo significa perdere dati personali, email, documenti salvati su Drive e l’intero ecosistema collegato all’indirizzo Gmail. È quindi vitale non solo adottare strumenti di protezione, ma anche intervenire con tempestività estrema, prima che sia troppo tardi.

I consigli ufficiali di Google per proteggere il tuo account

In caso di dubbi o segnali sospetti, Google invita a seguire le procedure ufficiali indicate nella sezione dedicata alla sicurezza degli account. Ogni intervento “fai da te”, anche se benintenzionato, può rivelarsi inutile o addirittura dannoso. È fondamentale non condividere mai dati sensibili, nemmeno con chi si presenta come tecnico o assistente di Google. L’azienda ribadisce che non invia mai email in cui chiede password, codici di verifica o informazioni personali, e invita tutti gli utenti a denunciare eventuali tentativi di truffa attraverso gli strumenti messi a disposizione sul sito ufficiale. In un’epoca in cui la sicurezza digitale è diventata parte integrante della vita quotidiana, mantenere un alto livello di attenzione è una responsabilità che riguarda tutti.

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