Home Tecnologia Facebook testa l’accesso alle foto non condivise per creare contenuti personalizzati con l’intelligenza artificiale
Tecnologia

Facebook testa l’accesso alle foto non condivise per creare contenuti personalizzati con l’intelligenza artificiale

Condividi
Condividi

Facebook ha iniziato a chiedere ad alcuni utenti negli Stati Uniti il permesso di analizzare le fotografie salvate nel rullino del telefono, anche se non sono state caricate sul social network. La richiesta compare durante il caricamento di una foto o un video nelle storie, attraverso un messaggio che invita a concedere l’accesso ai file multimediali presenti nello smartphone. Questa novità è stata riportata dal sito Techcrunch e confermata da Meta.

Meta ha definito questa operazione come un test mirato a semplificare la condivisione dei contenuti su Facebook, selezionando direttamente dal rullino fotografico i materiali pronti per essere condivisi. Gli utenti hanno comunque la possibilità di negare l’autorizzazione all’accesso alle immagini e ai video conservati nei propri dispositivi mobili.

Come funziona la raccolta delle foto non condivise da facebook

Quando si accetta di partecipare al test, Facebook raccoglie le fotografie e i video presenti nel rullino fotografico dello smartphone e li carica sui propri server cloud. Il sistema utilizza poi queste immagini insieme alle informazioni sulle date in cui sono state scattate, sui luoghi rilevati e sui temi riconosciuti per generare suggerimenti personalizzati. Tra questi ci sono collage fotografici, riassunti visivi o restyling realizzati con strumenti basati sull’intelligenza artificiale.

Creazione di contenuti personalizzati

La funzione permette di creare anche cartoline digitali dedicate a eventi come compleanni o lauree utilizzando proprio i materiali estratti dal dispositivo dell’utente. Secondo quanto indicato nelle schermate mostrate agli iscritti coinvolti nella sperimentazione, solo chi ha fornito l’autorizzazione potrà visualizzare i suggerimenti prodotti automaticamente sulla base delle proprie foto personali.

Privacy degli utenti: limiti all’utilizzo delle immagini raccolte

Meta assicura che le immagini caricate per questo servizio non saranno impiegate per fini pubblicitari né verranno mostrate ad altri utenti oltre al proprietario dell’account. Inoltre è possibile disattivare in qualsiasi momento la funzione attraverso il menu delle impostazioni dell’applicazione Facebook sullo smartphone.

Una volta disabilitata questa opzione, tutte le foto trasferite temporaneamente nei server cloud di Meta vengono eliminate entro 30 giorni dalla cancellazione della funzione stessa. Restano invece memorizzate soltanto quelle già condivise pubblicamente sul social network.

Osservazioni da parte degli utenti

Alcuni utenti attivi su forum online come Reddit hanno osservato che Facebook utilizza già da tempo alcune immagini caricate dagli iscritti per proporre grafiche generate dall’intelligenza artificiale all’interno del social stesso, senza necessità di ulteriori autorizzazioni specifiche riguardo al rullino locale del telefono.

Impatto sulla concorrenza nell’ambito dell’intelligenza artificiale

Secondo Techcrunch questo accesso diretto alle fotografie private potrebbe offrire a Meta un vantaggio competitivo nella sfida tra grandi aziende tecnologiche impegnate nello sviluppo dell’intelligenza artificiale applicata ai contenuti multimediali personali.

Il materiale acquisito permette infatti alla piattaforma sociale di ampliare notevolmente il database visivo utile ad allenare algoritmi capaci poi di produrre risultati creativi più precisi e aderenti ai gusti individuali degli utenti stessi senza attendere espliciti caricamenti manuali dei file su Facebook o Instagram.

In questo modo si accelera la capacità della piattaforma nel proporre nuove funzionalità interattive legate alla gestione automatizzata delle proprie memorie digitali direttamente dal dispositivo mobile personale degli iscritti coinvolti nel progetto pilota avviato negli Stati Uniti d’America nel 2025

Written by
Giulia Rinaldi

Giulia Rinaldi osserva il mondo con occhio critico e mente curiosa. Blogger fuori dagli schemi, scrive di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute con uno stile personale e tagliente, mescolando analisi e sensibilità in ogni articolo. Il suo obiettivo? Dare voce a ciò che spesso passa inosservato.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.