Home Tecnologia Disney e Universal contro Midjourney: la battaglia legale per i personaggi rubati dall’intelligenza artificiale
Tecnologia

Disney e Universal contro Midjourney: la battaglia legale per i personaggi rubati dall’intelligenza artificiale

Condividi
Condividi

Disney e Universal hanno appena lanciato una causa storica contro Midjourney, l’azienda di intelligenza artificiale che crea immagini. La disputa riguarda l’uso non autorizzato dei loro personaggi più famosi, come Darth Vader e Elsa, in immagini generate automaticamente. Scopriamo cosa sta succedendo nel cuore di Hollywood.

Quando Hollywood sfida l’intelligenza artificiale

Per la prima volta due colossi dell’intrattenimento come Disney e Universal si uniscono per affrontare un’azienda di IA in tribunale. La causa è stata depositata il 2025 al tribunale distrettuale federale di Los Angeles, segnando un momento cruciale nella lotta tra creatività umana e tecnologia automatizzata.

Midjourney, con sede a San Francisco, è accusata di aver usato senza permesso gli archivi digitali degli studi per addestrare il suo sistema. Questo ha permesso al software di generare immagini che riproducono fedelmente personaggi iconici senza alcuna autorizzazione.

Un pozzo senza fondo di plagio secondo Disney e Universal

Gli Studios definiscono Midjourney un vero “pozzo senza fondo di plagio”. Secondo la denuncia, il generatore ha prodotto “innumerevoli” copie illegali dei loro personaggi più amati. Tra questi ci sono Darth Vader da Star Wars, Elsa da Frozen e i Minion da Cattivissimo Me.

La causa mostra anche prove visive molto chiare: immagini create dall’intelligenza artificiale che ritraggono Yoda con una spada laser o Bart Simpson su uno skateboard. Non mancano nemmeno Groot dai Guardiani della Galassia O Shrek, simbolo della Universal.

Come funziona l’accusa sul Copyright

Secondo Disney e Universal, Midjourney ha sfruttato le loro opere protette dal Copyright per addestrare il proprio algoritmo. Questo processo ha permesso al software di replicare dettagli precisi dei personaggi originali in modo così realistico da violare i diritti d’autore.

La denuncia sottolinea inoltre che Midjourney ha guadagnato circa 300 milioni di dollari solo nell’ultimo anno grazie agli abbonamenti a pagamento offerti agli utenti per generare queste immagini.

Cosa chiedono Disney e Universal a midjourney

Gli Studios vogliono fermare subito questa pratica illegale. Per questo hanno chiesto al giudice un’ingiunzione preliminare: cioè un ordine che blocchi Midjourney dal continuare a copiare o distribuire immagini basate sui loro personaggi protetti.

Oltre a questo, chiedono anche un risarcimento economico non specificato ma presumibilmente molto alto vista la portata del danno subito dalle aziende.

Il contesto più ampio delle cause contro le ia creative

Questa battaglia legale arriva dopo altre cause simili intentate da artisti indipendenti contro Midjourney e altre piattaforme simili. Molti creativi si sono lamentati del fatto che i loro lavori siano stati usati senza consenso per addestrare intelligenze artificiali Capaci poi di produrre opere nuove ma basate su quelle originali.

Il caso Disney-Universal però è il primo grande scontro tra giganti dell’intrattenimento Hollywoodiano e aziende tecnologiche nel campo dell’intelligenza artificiale generativa. Il risultato potrebbe cambiare le regole del gioco per tutta l’industria creativa digitale.

Written by
Matteo Bernardi

Matteo Bernardi è un blogger versatile che racconta con passione e precisione temi legati a cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. La sua scrittura unisce rigore informativo e attenzione per i dettagli, con l’obiettivo di offrire ai lettori contenuti aggiornati, accessibili e mai banali. Ogni suo articolo è pensato per informare e stimolare il pensiero critico.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.