La tecnologia sta rivoluzionando un settore che fino a poco tempo fa era sinonimo di oggetti fissi e senza vita: le bambole gonfiabili. In Cina, la produzione di queste “love dolls” di nuova generazione ha raggiunto livelli impressionanti, con un realismo spinto e l’intelligenza artificiale integrata. A rivelarlo sono le foto scattate da Kevin Frayer per Getty Images, che ha visitato gli stabilimenti dove nascono questi modelli sofisticati. L’industria sta cambiando faccia e, con essa, il modo in cui immaginiamo la compagnia tra uomo e macchina.
Bambole sempre più vere: pelle, movimenti e intelligenza artificiale made in Cina
Le bambole gonfiabili non sono più solo oggetti di plastica o silicone senza vita. In Cina si producono modelli con pelle di silicone che somiglia moltissimo a quella umana, curata nei dettagli del volto e nelle espressioni. Dietro la pelle c’è uno scheletro di metallo che consente movimenti e pose molto più naturali. Questo è solo il primo passo di un percorso tecnologico ben più articolato.
La vera novità sta nell’intelligenza artificiale open-source installata all’interno di queste bambole. Grazie a software avanzati, le dolls possono sostenere conversazioni e sviluppare una sorta di personalità, che cambia in base a come si interagisce con loro. Possono rispondere emotivamente, reagire a parole e situazioni, persino simulare empatia. Non sono più semplici oggetti, ma compagne con cui si può instaurare un rapporto.
Il risultato è allo stesso tempo inquietante e affascinante: nasce una nuova dimensione di compagnia artificiale che mette in discussione i confini tra umano e macchina. L’obiettivo è creare una presenza credibile, capace di intrattenere e coinvolgere chi la usa, trasformando radicalmente l’esperienza di possedere e relazionarsi con queste bambole.
Wm Dolls e l’intelligenza artificiale che dà voce e movimento alle compagne sintetiche
Tra le aziende più all’avanguardia c’è WM Dolls, nome noto a livello mondiale. Usano materiali all’avanguardia e una rete di intelligenze artificiali per rendere le bambole più realistiche e interattive. Ogni bambola ha uno scheletro metallico che regge pose naturali e sostiene il peso del silicone, spesso superiore a quello di un adulto medio.
La vera forza sta però nella connessione con modelli linguistici molto sofisticati, simili a ChatGPT. Questi sistemi ricevono i segnali dalla bambola, capiscono il contesto e rispondono alle domande o ai gesti. Poi inviano istruzioni precise per muovere bocca, occhi, testa e modulare il tono della voce.
Questa interazione continua avvicina molto la bambola a un interlocutore umano, capace di sostenere una conversazione fluida e, in certi casi, di imparare dalle esperienze passate. Chi compra uno di questi modelli può vivere una relazione che si evolve nel tempo, con una intimità simulata ben oltre quella dei tradizionali oggetti.
La combinazione tra silicone di alta qualità e intelligenza artificiale in tempo reale apre nuove strade per questo mercato. Non si tratta solo di estetica, ma di emozioni e di come l’utente percepisce la presenza della bambola.
Un mercato in crescita che riflette cambiamenti sociali profondi
Il business delle bambole gonfiabili intelligenti sta crescendo a ritmo sostenuto, soprattutto in Cina ma con effetti che si fanno sentire in tutto il mondo. WM Dolls prevede un aumento delle vendite del 30% entro la fine del 2025. Dietro questa domanda non c’è solo la curiosità tecnologica, ma anche un fenomeno più ampio: molti uomini scelgono queste bambole come alternativa a una relazione vera.
Sono persone che faticano a trovare un partner e preferiscono evitare la solitudine senza confrontarsi con le complicazioni di una relazione reale. In questo senso, le bambole intelligenti offrono una compagnia su misura, senza aspettative o problemi tipici dei rapporti umani.
Da un punto di vista sociale, questa tendenza mette in luce come stiano cambiando i modi di affrontare intimità e relazioni. Influiscono mutamenti culturali, pressioni sociali e dinamiche demografiche. Le bambole con intelligenza artificiale sembrano colmare un vuoto che riguarda i bisogni affettivi e relazionali. Un mercato che nasce quindi da motivazioni ben più profonde del semplice intrattenimento.
Questa trasformazione, da semplice gadget a compagno intelligente, potrebbe segnare nuove forme di interazione tra uomini e tecnologia nei prossimi anni. Il futuro delle relazioni artificiali è già qui, negli stabilimenti cinesi dove queste bambole prendono vita, mescolando pelle quasi vera e cervelli elettronici.
Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi