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Chatgpt ora riconosce il disagio emotivo e suggerisce pause durante le chat lunghe

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ChatGPT rileva stress emotivo e consiglia pause nelle conversazioni lunghe - Unita.tv
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OpenAI ha aggiornato ChatGPT per renderlo più sensibile a chi mostra segnali di disagio emotivo o mentale durante le conversazioni. L’idea è di rendere il dialogo con l’intelligenza artificiale più attento e rispettoso, basandosi su dati affidabili e fonti serie. Questi cambiamenti arrivano in vista del lancio del nuovo modello GPT-5, previsto per metà agosto 2025.

Chatgpt più attento a chi attraversa momenti difficili

Con questo aggiornamento, OpenAI ha voluto migliorare il modo in cui l’IA gestisce le conversazioni con utenti che si trovano in difficoltà emotive o mentali. L’azienda ha collaborato con esperti e associazioni di supporto in tutto il mondo, raccogliendo consigli per affinare le risposte di ChatGPT. Ora il sistema è in grado di cogliere più facilmente segnali di ansia, tristezza o stress, anche se temporanei.

Le risposte diventano così più attente e fondate su studi e suggerimenti pratici, con riferimenti a risorse affidabili. L’obiettivo è evitare risposte superficiali o fuori luogo e aiutare chi chiede aiuto a confrontarsi in modo più consapevole. In pratica, ChatGPT non si limiterà più a risposte generiche, ma offrirà parole più calibrate, soprattutto in situazioni delicate.

Pausa consigliata: il sistema invita a staccare dopo chat prolungate

Tra le novità più evidenti c’è un messaggio che appare quando si resta troppo a lungo in chat con ChatGPT. A un certo punto il sistema suggerirà: “Hai chattato per un po’: è il momento giusto per una pausa?”. L’utente potrà scegliere se continuare a scrivere o interrompere la conversazione.

Questo serve a evitare che l’interazione con l’IA diventi eccessiva o controproducente. L’idea non è nuova: piattaforme come YouTube, TikTok e Instagram già avvisano gli utenti di prendersi una pausa dopo un certo tempo davanti allo schermo. OpenAI segue questa strada, riconoscendo che passare troppo tempo con un’intelligenza artificiale può richiedere attenzione e limiti chiari per tutelare la salute mentale.

Decisioni personali: Chatgpt spinge a riflettere, non a scegliere

Anche il modo in cui l’IA risponde a domande su scelte personali delicate, come “Dovrei lasciare il mio ragazzo?”, è cambiato. Ora ChatGPT non darà risposte nette o consigli diretti. Invece, inviterà a riflettere più a fondo, proponendo domande per valutare meglio la situazione e ponderare pro e contro.

Con questo approccio OpenAI vuole evitare risposte semplicistiche a questioni complesse e aiutare le persone a prendere decisioni con più consapevolezza. La società ha annunciato che presto introdurrà nuovi strumenti per supportare meglio chi affronta scelte importanti, puntando a un’assistenza che tenga più conto delle esigenze reali degli utenti.

Con questi aggiornamenti, OpenAI cerca di rendere ChatGPT uno strumento più attento e rispettoso verso le difficoltà delle persone, intervenendo con delicatezza in situazioni di disagio e nelle chat lunghe. Il modello GPT-5, in arrivo ad agosto, potrebbe portare ulteriori miglioramenti nelle risposte emotive e cognitive.

Ultimo aggiornamento il 5 Agosto 2025 da Andrea Ricci

Written by
Andrea Ricci

Andrea Ricci non cerca l’ultima notizia: cerca il senso. Blogger e osservatore instancabile, attraversa cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute con uno stile essenziale, quasi ruvido. I suoi testi non addolciscono la realtà, la mettono a fuoco. Scrive per chi vuole capire senza filtri, per chi preferisce le domande alle risposte facili.

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