Il concorso bibliotechiamo 2024/25 ha messo in luce come i giovani di Cesena e dintorni immaginano l’impatto dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana. L’iniziativa, promossa dall’associazione Amici della biblioteca malatestiana con il sostegno di Bcc romagnolo, ha coinvolto studenti delle scuole secondarie di secondo grado, stimolando la loro creatività attraverso racconti, video e fumetti. Le premiazioni si sono svolte alla presenza dei rappresentanti delle due realtà organizzatrici.
Il concorso bibliotechiamo e il coinvolgimento degli studenti del cesenate
Bibliotechiamo si conferma una importante occasione per gli studenti delle scuole superiori di Cesena e del suo comprensorio di confrontarsi su temi di attualità tecnologica. In questa edizione 2024/25, l’attenzione si è concentrata sull’intelligenza artificiale e sul suo possibile impatto futuro. Una tematica centrale, vista la crescente diffusione di queste tecnologie nella vita di tutti i giorni, che ha spinto i ragazzi a riflettere e a esprimersi con elaborati originali.
Il concorso è stato organizzato dall’associazione Amici della biblioteca malatestiana, realtà che promuove iniziative culturali sul territorio da anni, con il sostegno della banca Bcc romagnolo. Quest’ultima ha fornito un contributo concreto attraverso premi in denaro per i migliori lavori, riconoscendo il valore delle idee giovani e della loro capacità di interpretare scenari tecnologici complessi.
Le categorie previste si sono articolate in racconti e in video o fumetti, con l’obiettivo di abbracciare diverse forme narrative e creative. La partecipazione è stata ampia, con ragazzi provenienti da istituti tecnici e licei classici, a dimostrazione dell’interesse trasversale verso il tema.
I vincitori della sezione racconti e le loro idee sull’intelligenza artificiale
Nella categoria “racconto”, a emergere è stato il lavoro scritto “a sei mani” degli studenti Luca Sirri, Alessio Ficili e Francesco Nicolini, appartenenti alla classe 2B-d dell’istituto tecnico tecnologico Blaise Pascal. Il loro progetto ha conquistato la giuria grazie a una narrazione che ha saputo combinare creatività e riflessione concreta sull’intelligenza artificiale.
Al secondo posto si è classificato Gael Nicolò Angelini della classe 4AC del liceo classico Vincenzo Monti, che ha presentato un testo altrettanto coinvolgente e curato nei dettagli. Al terzo posto è giunta Emma Mingozzi, anche lei del liceo Monti, classe 4C, che ha saputo dare voce a un punto di vista personale ma ben strutturato sul tema.
Questi elaborati hanno offerto punti di vista diversi sull’interazione tra tecnologia e quotidianità, spaziando dalle possibilità creative alle implicazioni etiche. Il riconoscimento economico per il primo premio è stato di 350 euro, seguito da 250 e 150 euro per il secondo e terzo posto. Questo ha contribuito ad aumentare la motivazione dei ragazzi a partecipare con impegno e originalità.
Il successo degli istituti tecnici con video e fumetti sulla tecnologia futura
Nella sezione dedicata a video e fumetti, la classe 4L dell’istituto tecnico tecnologico Blaise Pascal ha dominato la competizione, conquistando tutte e tre le posizioni in palio. Al primo posto è arrivato il video realizzato da Luca Medri, che ha messo in scena una visione suggestiva del futuro dominato dall’intelligenza artificiale.
Il secondo premio è stato assegnato a un altro video, realizzato da Carmine Cocciniglio, Samuele Romagnoli e Jacopo Giannini, che ha presentato un racconto visivo alternativo e ben curato nella tecnica. Infine, al terzo posto si è posizionata la graphic novel di Daniel Paolucci, che ha scelto il fumetto come linguaggio per esplorare le tematiche proposte.
Anche in questa categoria, la banca Bcc romagnolo ha confermato il valore del progetto con premi da 350, 250 e 150 euro. L’uso di mezzi diversi come video e fumetti ha permesso agli studenti di esprimere il proprio punto di vista in maniera più immediata e creativa, raggiungendo così pubblici differenti.
Un appuntamento atteso che unisce giovani, cultura e tecnologia
Il concorso bibliotechiamo resta così un appuntamento atteso dalle scuole locali, capace di stimolare il dialogo tra giovani, cultura e tecnologia in modo concreto e accessibile. Ogni anno questa manifestazione arricchisce il patrimonio culturale di Cesena, coinvolgendo nuovi partecipanti e premiando le migliori intuizioni sul futuro digitale.
