Un massiccio attacco phishing minaccia Gmail: Google invita gli utenti ad agire entro 7 giorni per evitare la perdita definitiva dell’account.
Un’allerta ufficiale da Google ha messo in allarme milioni di utenti: Gmail è sotto attacco. Una nuova ondata di truffe informatiche, sempre più credibili e sofisticate, sta colpendo la piattaforma di posta elettronica più diffusa al mondo. Le email ingannevoli sembrano provenire da fonti legittime, rendendo quasi impossibile riconoscere l’inganno. L’azienda ha avvertito: ci sono solo 7 giorni di tempo per mettere in sicurezza il proprio account.
Gmail nel mirino: phishing sofisticati e utenti ingannati
Con quasi due miliardi di utenti attivi, Gmail rappresenta un bersaglio appetibile per i cybercriminali. In questi giorni si sta diffondendo una campagna di phishing particolarmente insidiosa, capace di replicare fedelmente l’aspetto delle email ufficiali di Google. Questo espediente rende la truffa ancora più efficace: gli utenti, spesso inconsapevoli, inseriscono dati sensibili convinti di trovarsi su una piattaforma legittima.

Molti segnalano di essere stati tratti in inganno da comunicazioni apparentemente normali: niente errori grammaticali, niente indirizzi sospetti. Solo dopo che l’accesso viene bloccato, ci si rende conto dell’intrusione. Una minaccia invisibile, che sfrutta l’eccessiva fiducia nella sicurezza del marchio Google.
L’autenticazione a due fattori come arma difensiva
Google ha pubblicato una comunicazione dettagliata rivolta a tutti gli utenti coinvolti: attivare subito l’autenticazione a due fattori può fare la differenza. Questo metodo, che aggiunge un secondo passaggio di verifica all’accesso dell’account, riduce drasticamente i rischi di accessi non autorizzati.
La protezione dell’account non si esaurisce però in questa misura. È essenziale anche controllare regolarmente le impostazioni di sicurezza, aggiornare il software, evitare i link sospetti e non inserire mai credenziali o dati personali in pagine che non si è certi siano ufficiali.
Google ha precisato che, in caso di compromissione, gli utenti hanno a disposizione solo 7 giorni per tentare il recupero dell’account. Trascorsa questa finestra, ogni accesso ai servizi Google potrebbe essere irrimediabilmente perso, compresi email, backup, contatti e documenti collegati.
Il colosso californiano invita quindi alla massima allerta, suggerendo di monitorare le attività sospette e di non improvvisare soluzioni fai-da-te, ma di affidarsi alle procedure ufficiali per il ripristino dell’account. La posta in gioco è alta: si tratta dell’intero ecosistema digitale che ruota attorno a un indirizzo Gmail.