La situazione in Formula 1 si fa tesa per il team Williams, che rischia di essere escluso dal Gran Premio della Cina del 2025. La scuderia britannica è sotto esame per non aver fornito in tempo i video delle telecamere onboard delle monoposto di Alexander Albon e Carlos Sainz. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla conformità della squadra alle normative vigenti, con potenziali conseguenze gravi per il proseguimento del weekend di gara.
La controversia in pista: cosa è successo
Durante il primo giorno del weekend del GP della Cina, la Williams si è trovata in una posizione difficile. Dopo aver completato la prima sessione di prove libere e la qualifica per la Sprint Race, il team non era certo di poter partecipare al resto dell’evento. La preoccupazione è emersa quando i rappresentanti della scuderia sono stati convocati dai Commissari FIA per discutere di una presunta violazione delle regole.
La questione è stata sollevata dal Delegato Tecnico FIA, Jo Bauer, che ha informato gli Steward della Federazione Internazionale riguardo alla mancata consegna dei file video registrati dalle telecamere onboard e dalle telecamere posteriori. Secondo la Direttiva tecnica TD 034 L, il team avrebbe dovuto fornire questi materiali entro un’ora dalla conclusione della prima sessione di prove libere. La violazione di questa procedura ha portato a un richiamo ufficiale, con la possibilità di sanzioni severe, inclusa la squalifica.
Leggi anche:
Le implicazioni delle regole tecniche
La mancata consegna dei video ha suscitato preoccupazioni non solo per la Williams, ma per l’intero ambiente della Formula 1. I file video sono fondamentali per monitorare il rispetto delle normative tecniche, in particolare per quanto riguarda le ali flessibili e il mini-DRS, elementi che sono stati oggetto di un inasprimento dei controlli da parte della FIA. La decisione di non fornire i materiali richiesti potrebbe essere interpretata come un tentativo di eludere i controlli, un’accusa che la Williams dovrà affrontare con serietà .
La nota ufficiale di Jo Bauer ha chiarito che la violazione degli articoli 3.2.2 e 3.15.16 del Regolamento tecnico di Formula 1 2025 è stata la causa principale della convocazione. I Commissari FIA hanno fissato un incontro per il mattino di sabato 22 marzo 2025, dove i rappresentanti della Williams dovranno spiegare le ragioni del loro comportamento e fornire eventuali giustificazioni.
Il futuro della Williams in bilico
Il destino della Williams al GP della Cina è ora appeso a un filo. Se il team non riuscirà a fornire una spiegazione convincente riguardo alla mancata consegna dei video, potrebbe affrontare sanzioni significative, che potrebbero includere la squalifica non solo da questo Gran Premio, ma anche da quelli futuri. La situazione è delicata e potrebbe avere ripercussioni sul morale della squadra e sulla performance dei piloti.
La Williams, storicamente uno dei team più iconici della Formula 1, si trova ora a dover affrontare una crisi che potrebbe compromettere la sua partecipazione a una delle gare più attese della stagione. La comunità degli appassionati di Formula 1 attende con ansia gli sviluppi di questa vicenda, che potrebbe segnare un punto di svolta per il team e per il campionato stesso.
Â