La nazionale italiana di taekwondo si prepara a scendere in campo da domani fino a domenica 21 luglio a Charlotte, negli Stati Uniti, per il Grand Prix Challenge 2025. Con 376 atleti provenienti da 44 Paesi, questa competizione internazionale è fondamentale per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028 e offre un pass diretto al Grand Prix Series 2026 che si terrà a Roma.
Un’occasione d’oro per la nazionale azzurra
L’Italia schiera undici atleti guidati dal direttore tecnico, con due nomi di punta: Vito Dell’Aquila e Simone Alessio. Il team arriva in America con due obiettivi chiari: accumulare esperienza internazionale e confermare i progressi di un gruppo giovane e affamato di risultati.
Per Dell’Aquila questa gara rappresenta un banco di prova importante dopo un lungo stop che lo ha tenuto lontano dai tatami per diversi mesi. Tornare in forma e competitivo sarà fondamentale per lui.
La sfida di simone alessio nella categoria +80 kg
Simone Alessio affronta una novità significativa: gareggerà nella categoria olimpica +80 kg. Fino ad oggi aveva ottenuto successi nella -87 kg e aveva partecipato anche nella +87 kg, ma questa è la prima volta che si misura nel peso massimo olimpico.
Perché questo cambio pesa tanto
Il passaggio alla categoria +80 kg non è solo una questione di chili in più. Significa affrontare avversari più forti e spesso più esperti, adattare la tecnica e lo stile di combattimento. Per Alessio sarà una sfida stimolante che può aprirgli nuove porte verso i grandi palcoscenici internazionali.
Il percorso verso Los Angeles 2028 passa da Charlotte
Il Grand Prix Challenge non è solo una gara qualsiasi. È parte integrante del cammino verso le Olimpiadi del 2028. I migliori atleti nelle rispettive categorie otterranno punti preziosi per la qualificazione diretta ai Giochi.
Inoltre, chi salirà sul podio guadagnerà l’accesso automatico al Grand Prix Series del prossimo anno a Roma, un evento prestigioso che vedrà i migliori Taekwondoka del mondo sfidarsi nel cuore dell’Italia.
Una squadra giovane con tanta voglia di crescere
Il direttore tecnico ha sottolineato come il gruppo azzurro sia formato da giovani talenti motivati a migliorarsi costantemente. Questa trasferta servirà anche a farli confrontare con avversari fortissimi provenienti da tutto il mondo.
L’esperienza accumulata sarà preziosa sia per gli atleti più esperti come Dell’Aquila sia per quelli alle prime armi o in nuove categorie come Alessio.
Il Grand Prix Challenge 2025 promette quindi spettacolo ed emozioni forti per gli appassionati italiani di taekwondo. Seguiremo da vicino le imprese degli azzurri con l’augurio che possano portare a casa risultati importanti in vista delle Olimpiadi americane tra tre anni esatti.