L’Udinese si prepara a una trasferta tutt’altro che semplice contro l’Inter, ma arrivano dubbi sulla formazione titolare. Su tutti, c’è incertezza sull’impiego immediato di Kacper Buksa, il nuovo centravanti polacco appena arrivato. L’allenatore Kosta Runjaic sta valutando con calma come gestire gli ultimi innesti estivi, mentre la squadra cerca di riallacciare il filo con i tifosi, messi un po’ alla prova da cessioni importanti e da un mercato ancora in movimento.
Runjaic pensa a come usare Buksa: debutto o pazienza?
Il grande punto interrogativo per la sfida con l’Inter riguarda proprio Buksa. Il polacco è arrivato da poco, ma sembra in buona forma: ha giocato anche i preliminari di Europa League, il che fa pensare che possa reggere il ritmo della Serie A. Però Runjaic, che è tedesco, finora ha preferito andarci piano con i nuovi arrivati. A Verona si è visto come ha inserito i volti nuovi poco a poco, per farli abituare alla tattica e al ritmo del campionato italiano. Lo stesso copione vale per Buksa. L’idea è di non forzare, monitorare come si sente fisicamente e mentalmente prima di schierarlo dall’inizio.
L’allenatore punta a mantenere la continuità con la rosa già vista in campo, dando spazio ai nuovi soprattutto a partita in corso. Così, i cambi potrebbero essere decisivi: Piotrowski, Miller e Bayo sono pronti a entrare per dare freschezza nel secondo tempo. Runjaic vuole evitare di spezzare l’equilibrio della squadra, soprattutto con un calendario fitto alle porte. Insomma, Buksa non è ancora una certezza da titolare, ma si candida a un ruolo importante nelle prossime gare.
Palma, la giovane promessa che vuole spiccare il volo
In difesa, si fa largo il nome di Matteo Palma, giovane italo-tedesco classe 2007 che sta recuperando da un problema muscolare. Palma si è messo in mostra durante il precampionato, convincendo per rapidità e tecnica. Il club punta su di lui come possibile rinforzo per la linea difensiva in futuro, e anche i tifosi stanno iniziando a seguirlo con interesse. È un ragazzo versatile, capace di adattarsi a più ruoli in difesa.
Il problema fisico recente però rischia di fargli saltare la maglia da titolare contro l’Inter. Palma si sta giocando il posto con Bertola, che finora non ha brillato e potrebbe sentire la pressione di questa sfida interna. La società preferisce andarci con i piedi di piombo, evitando di caricare troppo il giovane in questa fase delicata della sua crescita. Il recupero di Palma è un segnale chiaro: l’Udinese crede nei suoi giovani e vuole farli crescere senza fretta.
Mercato In Bilico, tifosi con il fiato sospeso dopo le partenze pesanti
Sul fronte mercato, l’Udinese vive ore caldissime per chiudere alcune trattative decisive. Tra i nomi più caldi ci sono Cheddira e Zanoli, giocatori su cui il club punta per rinforzare la squadra. Ma tutto dipende ancora dalle mosse del Napoli, che deve completare alcune operazioni prima di liberare risorse o accettare scambi. Intanto, i contatti con il Galatasaray per Zaniolo proseguono senza sosta. L’esito di queste trattative sarà fondamentale per le scelte tattiche di Runjaic nelle prossime settimane.
Questi movimenti arrivano in un momento delicato per il rapporto con i tifosi. Le cessioni di giocatori importanti come Bijol, Thauvin e Lucca hanno lasciato spazio soprattutto a giovani ancora da affermare, e questo ha creato un po’ di malumore tra i sostenitori bianconeri. Per provare a ricucire, la società ha organizzato un allenamento a porte aperte questa sera al Bluenergy Stadium. Un segnale di trasparenza e di volontà di far vedere da vicino l’impegno della squadra per ripartire.
L’obiettivo è riavvicinare i tifosi a una squadra che vuole crescere con pazienza, puntando sul gruppo e sui volti nuovi. Questo momento di confronto diretto è un gesto concreto verso chi resta il vero cuore pulsante dell’Udinese, pronto a sostenere i bianconeri nelle sfide di campionato e in tutto il percorso che li attende.
Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Davide Galli
