La città di budapest ospiterà dal 13 al 20 giugno i mondiali di judo, appuntamento di rilievo per gli sportivi italiani. L’italia si presenta con una squadra formata da 20 atleti, metà uomini e metà donne, pronta a confermare o migliorare i risultati ottenuti agli europei di podgorica. Tra gli azzurri spicca la presenza dell’olimpionica alice bellandi, che ritorna in gara dopo quasi un anno dall’oro conquistato a parigi.
La squadra italiana dopo i risultati degli europei di podgorica
Lo scorso aprile a podgorica, durante i campionati europei, l’italia ha ottenuto nove podi fra gare individuali e a squadre miste. Questo risultato rappresenta uno stimolo per la squadra nazionale in vista del mondiale. Tra le medaglie più importanti spiccano quelle di odette giuffrida, oro nei -52 kg, assunta scutto e alice bellandi con due argenti rispettivamente nei -48 e nei -78 kg. La prova mista ha invece regalato un bronzo, a sottolineare la competitività del gruppo.
Questi risultati dimostrano un buon equilibrio tra i vari settori, con atleti capaci di competere su scala internazionale e affermarsi ai massimi livelli. Il mondiale di budapest diventa quindi un terreno per confermare questa fase positiva, verificando la preparazione e la tenuta di un gruppo schierato con pari presenza di uomini e donne.
Alice bellandi torna in gara dopo l’oro olimpico di parigi 2024
L’evento di budapest segna il ritorno in pista di alice bellandi, che non scendeva sul tatami da oltre dieci mesi. La judoka, oro olimpico a parigi 2024 sui tatami della champ-de-mars arena, si presenta con la voglia di riprendere il cammino internazionale partendo da un palcoscenico di primo piano. Questo mondiale rappresenta per lei la prima competizione ufficiale dopo l’impresa olimpica, un banco di prova impegnativo.
Il ritorno di bellandi è atteso con interesse, soprattutto perché l’atleta porta con sé il prestigio di un titolo ottenuto in uno scenario di grande pressione e livello tecnico. La sfida sarà quella di confermare lo stato di forma e sostenere la pressione di una gara iridata, che solo poche settimane fa vedeva l’italia protagonista con una buona serie di medaglie agli europei.
I protagonisti azzurri presenti nei tabelloni individuali
La delegazione italiana è composta da nomi noti e giovani leve che gareggeranno nelle varie categorie di peso. Tra le donne in gara ci saranno assunta scutto nella categoria -48 kg, odette giuffrida che si presenta nei -52 kg, savita russo e carlotta avanzato entrambe nei -63 kg. Seguiranno poi giorgia stangherlin e irene pedrotti nella categoria -70 kg, alice bellandi che torna dopo l’oro olimpico nei -78 kg, e infine asya tavano ed erica simonetti tra le +78 kg.
Sul versante maschile, gli italiani impegnati saranno andrea carlino nei -60 kg, matteo piras e elios manzi entrambi nei -66 kg, manuel lombardo e giovanni esposito nei -73 kg, antonio esposito nei -81 kg. Chiudono christian parlati e kenny komi bedel nella categoria -90 kg, mentre gennaro pirelli lotterà nella -100 kg. Un gruppo variegato che mette in campo esperienza e talento in tutte le fasce di peso.
Il precedente di abu dhabi e la marcia verso budapest
Nel 2024, ai mondiali di abu dhabi, l’italia aveva conquistato quattro medaglie tra individuale e a squadre. L’oro era arrivato grazie a odette giuffrida nei -52 kg, mentre gli argenti erano stati raccolti da assunta scutto e alice bellandi . Inoltre la prova mista aveva portato a casa un bronzo. Questi risultati avevano confermato la solidità del movimento azzurro e rappresentato una piattaforma per le sfide successive.
Ora con budapest si riparte da queste premesse, consapevoli di affrontare una competizione agguerrita e di altissimo livello. Il calendario ravvicinato con la stagione olimpica ha richiesto un’attenta gestione delle energie e della preparazione fisica, per presentarsi al meglio nelle varie categorie di peso. Lo scenario del mondiale offre dunque l’opportunità di proseguire la strada tracciata e mettere nuovamente sotto i riflettori il judo italiano.